domenica 20 novembre 2011

Bordoni: "D'ora in poi sarà tolleranza zero"

Se non avessimo cominciato a contare i morti a causa degli impianti pubblicitari illegali, le parole dell'assessore farebbero semplicemente ridere.

Sono ormai anni che i cittadini e numerosi comitati segnalano una situazione inaccettabile, da quando i nefasti effetti della delibera 37/2009 hanno cominciato a manifestarsi. Ma l'assessore è rimasto sempre sordo a qualsiasi sollecitazione, incluse le 10mila firme che hanno accompagnato la presentazione della delibera d'iniziativa popolare.

Stranamente oggi l'assessore non mette l'accento sul miracolistico, a suo dire, Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari (forse qualcuno gli avrà fatto capire che il PRIP può essere una soluzione nel medio-lungo periodo, ma non può dispiegare alcun effetto nell'immediato).
Oggi Bordoni parla di "tolleranza zero" e della redazione di un "preciso elenco dei cartelloni abusivi o irregolari".
Noi abbiamo smesso da tempo di credere alle sue parole, dopo avergli offerto tutta la collaborazione possibile per affrontare un problema annoso per la città. E siamo convinti che ormai nessuno più può credere a quanto afferma l'assessore, dopo anni di pratiche che hanno chiaramente tollerato, se non favorito, il malaffare di cui è lo stesso Sindaco Alemanno a parlare esplicitamente.

La nostra posizione l'abbiamo espressa chiaramente al Sindaco: sono ormai improcrastinabili le dimissioni o, in alternativa, la rimozione dell'assessore Bordoni.

Noi ci rifacciamo a quanto dichiarato dal Sindaco il 16 Gennaio 2011, in occasione della presentazione della nuova Giunta Comunale: «Ho confermato nella nuova giunta l’assessore al Commercio Davide Bordoni e gli ho detto che si gioca tutto nel contrasto al commercio irregolare e ai cartelloni abusivi».

Torniamo a sollecitare il Sindaco su questo punto: è palese a tutti che l'assessore la sua partita l'ha persa. Ad un amministratore responsabile trarne le conseguenze.



P.s.: Ci permettiamo di far notare all'assessore che una delle sue affermazioni riportate nell'articolo risulta essere particolarmente impegnativa, forse addirittura esplosiva, tanto da far pensare che non sia stata ben meditata. Ci riferiamo alla frase: "... nei prossimi giorni rimuoveremo i cartelloni abusivi partendo da quelli che non rispettano le norme previste dal codice della strada".

Forse l'assessore non sa che se l'intenzione è effettivamente applicare il codice della strada, la gran parte degli impianti pubblicitari sparirebbero. E questo non lo diciamo noi ma il ben più autorevole, almeno negli aspetti giuridici della materia, direttore dell'Ufficio Affissioni e Pubblicità del Comune, Dott. Paciello. Di seguito un estratto dal suo parere fornito sulla nostra proposta di delibera popolare: "Si segnala che l'abrogazione dei commi in questione [si fa riferimento all'abrogazione delle deroghe al codice della strada, ndr], giuridicamente possibile, avrebbe come conseguenza l'impossibilità di installare gran parte dei cartelli stante la conformazione del territorio cittadino che presenta una rete viaria molto fitta ed articolata".

Insomma, l'impressione è che anche questa volta si spera di cavarsela con qualche vuoto proclama. 
Ma, come abbiamo gia avuto modo di scrivere, l'aria sta cambiando ... da più parti.

11 commenti:

  1. Complimenti per quest'altro ineccepibile Post. Semplicemente "da manuale" : concreto, chairo, con l'evidenza dei fatti e le logiche conseguenze.
    Un post gravato da tutta l'incontenibile insofferenza della sana società civile nei confronti di chi persevera a prendere in giro IN MANIERA MOLTO PERICOLOSA le sacrosante istanze di chi -civilmente da troppo tempo chiede SICUREZZA STRADALE E DECORO IN UN ACITTA' TRASFIGURATA E ROVINATA PER SEMPRE.

    signor bordoni, NON CREDIAMO PIU' A UNA SUA PAROLA!

    Mc Daemon

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  2. Che incompetente questo assessore.
    Come fa a dire certe corbellerie? Ammesso che riesca a rimuovere il 95% dei cartelloni in giro (cioè tutti quelli in violazione di una o più norme), quelli la notte stessa glieli rimettono subito, perchè tanto nelle delibera 37/09 c'è il ricollocamento.
    Che protervia, che insulsaggine.
    BORDONI VA INDAGATO !

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  3. Ma ammettere che è stato commesso un "piccolo sbaglio" assessore Bordoni? Ammettere che la vostra politica è stata fallimentare e ora deve cambiare?? Niente di niente! Solo parole vuote su un futuro ancora più vuoto!
    Che desolazione!

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  4. Da come si vede un questa brutta pagina deLla vicenda cartelloni, la responsabilità politica è enorme, eppure fanno proclami come se loro non c'entrano niente. La delibera 37 l'ha voluta Bordoni, l'ha fatta Paciello, e Alemanno in 2 anni non ha detto niente. In 2 anni c'è stato il silenzio dei politici, dell'amministrazione e di molti vigili urbani. Questa rete di interessi privati, attuati nel settore pubblico come si chiama se non MAFIA ?
    Non voglio pensare cosa succede in Parlamento.

    MAFIE E CORRUZIONI DIETRO I CARTELLONI

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  5. conoscendo il sig. BORDONI, possimao dire con assoluta certezza che si tratta dell'ennesimo proclama da mettere agli atti come "inconsistente": redazione di un "preciso elenco dei cartelloni abusivi o irregolari", cioé fatemi capire, non ci hanno detto fino adesso che la NUOVA BANCA DATI serviva a censire tutto e avere tutto sotto controlllo?
    ci vuole un altro elenco??? perché dalla banca dati non si evince chi è in regola oppure no?
    non vorrei fare la stroia delle menzogne di BORDONI, mi limito solo a osservare che fino a oggi, ad ogni sua dichiarazione (rimozione dei cartelli in 48 ore, risolveremo il problmea ENTRO DICEMBRE 2010, COLLABORAZIOnE CON I CITTADINI, sinergie con la polizia municipale, attiveremo la guardia di fnanza, etc. etc.) è sempre seguito un peggioramento della situazione. In ultimo voprrei ricordare, qualora ce ne fose bisogno che poco men di un anno fa, dopo che la Giunmta aveva approvato il PRIP, la città è stata ricoperat di manifresti abusivi che recitavano una roba del tipo "approvato il nuovo piano regolatore, d'ora in poi regole certe e niente più abusi"... infatti abbiamo visto come sì è evoluta la situaizone da allora a oggi.

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  6. Concordo con l'analisi di Wanderobo al 100%

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  7. E OGGI VA IN SCENA L'ENNESIMO FUMO NEGLI OCCHI CON SPERPERO DI DENARO PUBBLICO.

    LE "RIMOZIONI" (TUTTI SAPPIAMO CHE PASSERANNO POCHI GIORNI PRIMA DI VEDERE RISPUNTARE GLI STESSI E PIU' CARTELLONI RIMOSSI OGGI) LE PAGASSERO DI TASCA PROPRIA I RESPONSABILI DI QUESTO SCHIFO INENARRABILE! SAPPIAMO CHI SONO, NO ?!

    Mc Daemon

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  8. Bravo facce un favore datte un calcio in culo da solo e sparisci....incompetente !!

    MAFIA E CORRUZIONE DIETRO IL COMPARTO DEI CARTELLONI ABUSIVI, RICICLAGIO DI DENARO SPORCO ED EVASIONE FISCALE!!!

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  9. ELEZIONI SUBITO: VIA, VIA, VIAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  10. Con quella faccia un pò così..
    con l'espressione un pò così..
    CHE AVETE VOI GATTOPARDI SQUALLIDI

    Assessore Bordoni ma chi pensa di prendere per il culo?

    le rimozioni NON DEVONO ESSERE PAGATE DAI CONTRIBUENTI ma dai vostri amici cartellonari banditi a cui avete permesso il saccheggio di Roma!!!

    Abbiamo documentatissimi archivi di prove fotografiche per dimostrare l' assoluta paralisi e totale connivenza dell'ufficio affissioni per 2 anni.
    NON PENSI DI CAVARSELA COSI'

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  11. Rappresentanti di lobby mazzettare e riciclatrici, è questo quello che sono.
    Mangiano tutto e se ne fottono, ogni tanto qche recita, come è quella ridicola di oggi, tanto i cittadini si bevono tutto, e poi alla gente piacciono: MA ANDATE AFFANCULO !!
    Mandateli al centro profughi di Lampedusa !!

    MAFIE E CORRUZIONI DIETRO I CARTELLONI

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