sabato 19 novembre 2011

Ancora sugli spartitraffico infestati da cartelloni. Seconda puntata della nostra inchiesta

Dopo avervi mostrato alcuni esempi sconcertanti di impianti irregolari dello stesso tipo di quello che ha provocato le due vittime di via Tuscolana, proseguiamo con un'altra carrellata di sconcezze raccolte in diverse zone di Roma.

E vi raccontiamo pure la storia delle rimozioni farlocche del signor Bordoni. Nel settembre 2010, l'assessore annuncia la rimozione di 40 impianti in zona Ostiense. Si riempie la bocca di parole come 'guerra', task force'. Noi eravamo presenti e abbiamo scattato alcune foto allo spartitraffico di viale Marconi provvisoriamente bonificato.

Viale Marconi nel 2009
Ecco la plancia irregolare prima della rimozione, dunque prima del 2010.













Viale Marconi nel 2010

Questa la situazione nel settembre 2010, subito dopo la rimozione ordinata e pagata dall'Assessorato (che dunque era ben consapevole che questo tipo di impianti non può stare sugli spartitraffico).



















Viale Marconi nel 2011

Ed ecco pochi mesi dopo, ricomparire la stessa plancia, nello stesso luogo ma in posizione parallela al senso di marcia.

Dunque i soldi dei contribuenti sono stati gettati dalla finestra. La strada è rimasta insicura, il Campidoglio è stato sbeffeggiato ed è la prova del fatto che le rimozioni erano solo uno spot da parte dell'assessore.















Inoltre, a dimostrazione della pericolosità di questa plance, il nostro blog aveva segnalato nel settembre 2011 un altro incidente che fortunatamente non provocò feriti. In via delle Valli un camion proveniente dal cantiere della Metro B1 colpì un cartellone troppo vicino al ciglio stradale mandandolo in frantumi.

Via delle Valli, 20 settembre 2011

Ma le plance della Pes continuavano a spuntare come funghi in tutta Roma. In via Cerveteri, zona San Giovanni, ecco l'ennesima invasione di uno spartitraffico.


Via Cerveteri nel 2008

Via Cerveteri nel novembre 2011
Potremmo proseguire all'infinito con le pericolose plance in cristallo, ma per non annoiare i nostri lettori, passiamo ad altri tipi di cartelloni al centro degli spartitraffico.
Questa la celebre sfilza di impianti Studio Zeta sulla Colombo (ditta tra l'altro cancellata dall'albo ma che prosegue a installare e affittare i propri spazi).

Via Cristoforo Colombo
Su uno di questi cartelloni, poche settimane fa, l'ennesimo incidente. La carcassa dell'impianto sparì pochi minuti dopo essere stata investita da un automobilista.

E che dire del cattivo gusto di questa indicazione del Palazzo dei Congressi che (ovviamente irregolare perchè troppo vicina ad un semaforo) riporta una pubblicità di un  'compro oro'. Immaginatevi a Parigi o Berlino una roba del genere......


Insomma, pericolosità stradale, rimozioni inutili, decoro calpestato, incremento esponenziale di cartelloni. Proprio una bella politica quella portata avanti dalla giunta capitolina. Nella terza puntata, vedremo altre 'bellezze' e 'apparizioni' da brivido.

(segue)

6 commenti:

  1. Fantastica la storia di viale Marconi: il cartello sparisce e ricompare poco dopo. E intanto i soldi dei cittadini per la rimozione chi se li è intascati??? MAGISTRATURAAA, guarda quante notizie di reato che troviiiii!!!

    RispondiElimina
  2. Quanti altri morti occorreranno ad Alemanno per capire che prima rimuove Bordoni da quel posto e meglio sarà per la città e per il proseguimento del suo mandato da Sindaco?
    Eppure non ci dovrebbe voler molto a capirlo. E' inutile continuare a proteggere l'indifendibile.

    A meno che non sia Bordoni in realtà che mantenga Alemanno al suo posto. E questo spiegherebbe mooooooolte cose ...

    RispondiElimina
  3. AH! TUTTO CHIARO...A PALAZZO DEI CONGRESSI COMPRANO ORO, ADESSO FINALMENTE HO CAPITO A COSA SERVE QUEL PALAZZONE! VEDETE CHE I CARTELLONI SERVONO A QUALCOSA, SIETE I SOLITI COMUNISTI IN MALAFEDE...

    RispondiElimina
  4. Bella pubblicità per la carriera politica (spero stroncata con forza a questo punto) di certi peronaggi che non riesco più a qualificare...!!!

    RIDIAMO DECORO A ROMA! E' ORMAI UN'EMERGENZA!

    Mc Daemon

    RispondiElimina
  5. Gentile Comitato, girate tutto l'incartamento ai PM che si occupano della morte dei 2 ragazzi a causa del cartellone killer!

    RispondiElimina
  6. Ma se io lascio l'auto parcheggiata in mezzo ad uno spartitraffico e questa provoca un incidente, passo un guaio che non finisce più. Perchè ste ditte del cavolo che hanno migliaia di cartelloni pericolosi fanno il comodo loro? Ma oltre a questo servizio, l'avete dimostrato più volte. Possibile che nessuno intervenga?

    RispondiElimina