Via Angelo Emo alt. civico 195 - di fronte Metro Valle Aurelia |
Continuano a giungerci foto che testimoniano la definitiva e totale anarchia della cartellonistica pubblicitaria a Roma. La certezza dell'impunità rende ancor più aggressivi e sfrontati i cartellonari romani che già si leccano i baffi per l'avvicinarsi delle nuove scadenze elettorali ed ecco che saldando due cartelloni 4x3,ognuno dotato della sua bella targhetta NBD, si ottiene un VIETATISSIMO 8X3 su cui presto, siamo pronti a scommettere, inizieranno a comparire gli odiosi FACCIONI degli stessi personaggi al centro della cronaca giudiziaria da molto tempo
la prima targhetta NBD..notate il numero civico |
la seconda targhetta NBD..lo stesso numero civico, alla faccia delle distanze minime |
Ricordiamo, sorridendo amaramente, che l'Art. 4 comma 2 lettera b del vigente Regolamento prevede una superficie espositiva massima di 12 metri quadrati.
Le foto che seguono non richiedono alcun commento:
la legge?..un optional (notate il rispetto delle norme di sicurezza..) |
quel pesce rappresenta molto bene i cartellonari romani (Via Salaria) |
è vero..lavati bene, la puzza del malaffare è molto forte! (Via del Foro Italico) |
E' del tutto evidente che dopo aver distrutto il mercato della pubblicità outdoor,grazie alla deregulation selvaggia introdotta dalla Deliberazione 37/2009, i cartellonari le tentino tutte per offrire ad inserzionisti complici "prodotti vietati" più appetibili delle miserabili distese di cartelloni che nessuno guarda più.
Una sfida sfrontata e arrogante alla legalità e alla sicurezza, nonostante i morti, i feriti, gli incidenti, il clamore mediatico anche internazionale, l'indignazione di tantissimi cittadini onesti, alcuni dei quali esasperati dalle false promesse del sindaco Alemanno e del fido Bordoni sono passati all'azione vandalizzando gli impianti.
Tutto ciò inserito nel quadro desolante di deriva istituzionale condito ogni giorno da nuovi e drammatici particolari sull'assalto feroce alle risorse pubbliche da parte di personaggi senza scrupoli.
Continuiamo a chiederci quando avranno finalmente un valido riscontro tutte le denunce e gli esposti presentati all'autorità giudiziaria da parte dei comitati e associazioni cittadine e finalmente verrà scoperchiato anche il vaso di Pandora della Cartellopoli romana.