martedì 15 novembre 2011

Ancora sul bike sharing

La Repubblica riporta oggi la notizia dell'intervento dell'On. Valeriani, presidente della commissione trasparenza in Comune, in merito al bando sul bike sharing predisposto dalla Giunta Comunale su iniziativa dell'assessore Visconti.

Da quanto riportato nell'articolo, Valeriani fa rilevare che gli impianti pubblicitari previsti dal bando non possono essere in deroga al Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari adottato dalla Giunta ed attualmente in discussione in Commissione Commercio. E lo stesso Valeriani si chiede come mai l'amministrazione non ha pensato di utilizzare gli impianti comunali di affissione invece di prevederne di nuovi.

I nostri lettori più attenti non troveranno nuove queste argomentazioni, essendo esse state elaborate da noi e pubblicate a suo tempo su questo blog.

Ad onor del vero l'intervento del presidente Valeriani fa seguito ad un'audizione della commissione da lui presieduta, richiesta dal Comitato ed in cui noi abbiamo avanzato le nostre perplessità sul bando relativo al nuovo servizio di bike sharing.

Ribadiamo qui per l'ennesima volta che il Comitato non è contrario al bike sharing ed anzi si sta adoperando perché questa sia la volta buona per dotare la città di Roma di un servizio serio, moderno ed efficiente. Siamo però convinti che non è con il bando adottato dalla Giunta che si raggiunge lo scopo.

Aggiornamento: il Sole 24Ore ha dedicato alla qestione bike sharing questo interessante articolo che condividiamo. La sostanza resta la medesima: il servizio di biciclette va sviluppato subito con i metodi che il Comune riterrà più opportuni. Ma a patto di non invadere le vie di Roma con  altre migliaia di metri quadri di cartelloni pubblicitari.

5 commenti:

  1. Questa mattina alle 9:15 a Via di Decima due grossi Camion bianchi carichi di pali di sostegno e cartelloni 4 x 3 stavano piantumando nel terreno 4 dei detti pali per sostenere due cartelloni 4 x 3 nella formazione "a triangolo" che tanto va di oda (tra le innumerevoli altre).Inutile dire che i detti camion erano zeppi di altri enormi pali di acciaio per altrettanti nuovi cartelloni per continuare l'opera di devastazione in atto ormai d a anni a Roma con la sponsorizzazione di Bordoni e il silenzio complice di tutte le "istituzioni". Ho visto passare una volante della polizia stradale dunque la ho (praticamente) inseguita con la mia auto e ho riferito dello scempio in corso. Il poliziotto con cui parlavo mi ha detto che gli capita di vedere numerossissimi incidenti stradali dovuti a cartelloni ma che "loro non possono fare niente" e di chiamare il 67691 (polizia municipale). Dopo aver interloquito con il detto poliziotto per un pò e dopo che lo stesso ha convenuto che "se dovessero mai aprire il pentolone delle affissioni a Roma verrebbe fuori di tutto e di più, dato che le segnalazioni girate agli uffici competenti non portano mai a nulla" mi ha ALMENO garantito che sarebbe, con la sua volante-passato a controllare quanto in atto a Via di Decima.

    Mc Daemon

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  2. Tra tutti quelli che hanno responsabilità per lo scempio MAFIOSO in atto a Roma, non è possibile che nessuno intervenga.

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  3. Mc Daemon non sei riuscito a prendere una foto del camion pieno di pali?

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  4. Sono ripassato oggi a Via di ecima. I maxi cratelloni oviiamente sono stati tutti istallati e sono della S.C.I.

    Mc Daemon

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  5. purtroppo non avevo macchinetta fotografica al seguito.

    Mc Daemon

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