26 GIUGNO
Ci troviamo di fronte all'asilo Morgana La Rana di Viale Colli Portuensi. La prima foto, scattata in occasione di questa denuncia, è del 25 marzo. La seconda, invece, del 26 giugno. Tre mesi dopo.
In questo lasso di tempo, nessuno ha ripulito i muri dalle scritte vandaliche - sia quelle di matrice fascista, che le tags - né staccato i vecchi manifesti, ora coperti da quelli nuovi, sempre abusivi.
L'entrata dell'asilo Morgana La Rana sfregiato da tags e manifesti abusivi dei politici |
La prima domanda che ci poniamo è se veramente nessuno tra i genitori e i maestri dell'asilo abbia denunciato finora l'imbrattamento dei muri (cosa molto strana).
La seconda, se veramente nessuno tra politici di zona, collaboratori e funzionari del municipio sia passato di lì anche solo per sbaglio e notando lo scempio, l'abbia segnalato a chi di dovere (AMA, PICS, Assessorato all'Ambiente)
Sta di fatto che quello che dovrebbe apparire come un accogliente nido per i più piccoli, si presenta come un diroccato muro di periferia.
Tutto ciò è inaudito, scandaloso, indegno di una capitale civile. Ma purtroppo, è la conseguenza del mancato controllo dei municipi sul territorio. Lo abbiamo già detto e lo ripeteremo: finché non ci sarà un addetto, un responsabile, un ufficio, insomma una struttura che si occupi di mantenere il decoro in ogni municipio, ci saranno sempre degrado e abbandono. E' semplicemente questa, la realtà di ogni giorno e le due foto di Viale Colli Portuensi sono qui a dimostrarlo.
Quindi, non resta che la nuova giunta comunale proceda con il decentramento delle funzioni dei municipi che riguarda in prima istanza il decoro urbano. Ma nel frattempo, ci permettiamo di chiedere alla nuova presidente del XII municipio, Cristina Maltese, d'inaugurare la consiliatura con un gesto di civilità: faccia ripulire i muri dell'asilo "Morgana La Rana" come primo atto di una campagna di pulizia e decoro del quartiere. Avrà certamente il sostegno della nostra associazione!