martedì 17 gennaio 2012

Quando al Sindaco arrivano le informazioni corrette ...

Dalla prima pagina della Repubblica di oggi:


9 commenti:

  1. Ottimo, il sindaco inzia ad accorgersi che il Piano "Sregolatore" Bordoni & Paciello non è altro che una sanatoria dell'esistente, con in più la distorsiva clausola dei piani di localizzazione per singole vie a cura delle ditte che hanno distrutto Roma!

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  2. Voglio vedre ora se Alemanno riesce a sbarazzarsi o no di Bordoni, Cassone, Paciello & C. Ma che aspetta, che lo fanno ancora di più affondare...??!

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  3. Ragazzi, ma scherzate o dite sul serio? "Alemanno ha preso in mano la situazione".... oddio, muoio dal ridere!!!! Ancora pensate che sto tizio sia "altro" dal resto della cricca?

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  4. scusa anonimo...tu eri per caso presente all'incontro?? Non credo e allora prima di scrivere......

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  5. Il Sindaco è contornato dalla cricca "affamata de denaro", molto se non troppo vicina a lui.
    Non vorrà certo presentarsi alle prossime elezioni con un Prip che continua a devastare la città: anche perchè il disastro è sotto gli occhi di tutti i cittadini, abitanti a Roma e non; per far bella figura non può che far approvare un Prip come si deve, altrimenti ci sarà la sommossa

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  6. probabilmente Alemanno non sarà la soluzione, però invece di criticare si attendono ancora su questo blog PROPOSTE FATTIBILI e non chiacchiere o idee irrealizzabili. grazie

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  7. le proposte le abbiamo consegnate al Sindaco con il testo dettagliato degli emendamenti al PRIP che pubblicheremo presto.
    basta leggere i nostri post ed i nostro documenti per rendersi conto di quanto siano concrete e valide le nostre proposte, invece di cianciare a vuoto come fa il nostro anonimo "cartellonaro"

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  8. Daremo battaglia fino all'ultimo uomo per impedire che passi questo VERGOGNOSO progetto di PRIP che nell'ultima versione sembra essere stato scritto dal più vorace cartellonaro.
    Il sig. Cassone ha capito ieri che nessuno ha la sveglia al collo e che un vero PRIP DOVRà NECESSARIAMENTE azzerare TUTTO LO SCHIFO ESISTENTE PER RIPARTIRE DA ZERO.
    Non pensino di "cojonare" il movimento perchè sono 2 anni che studiamo le soluzioni in rapporto allo sfascio esistente.
    Non molleremo un millimetro sui bandi per macroaree,sulla fine delle deroghe al CdS, sui Piani di Localizzazione(che dovranno essere redatti dai Municipi e non dai cartellonari), sui cosiddetti impianti di pubblica utilità (i ridicoli orologi per capirci) e sui provvedimenti di armonizzazione tra Delibera 37 e PRIP.
    Continuate a seguirci e a partecipare!

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