sabato 21 gennaio 2012

Qualcun altro che chiede le dimissioni di Bordoni

Qualcuno cominciò mesi fa a chiedere le dimissioni dell'assessore Bordoni, leggendo forse nella palla di cristallo che quella sarebbe stata la fine. Noi abbiamo cominciato a farlo con ben altra convinzione ed elementi dallo scorso novembre, e combatteremo in tutte le sedi disponibili, non solo dal blog, perché l'assessore se ne vada da solo o venga esonerato dal Sindaco.

Prendiamo oggi atto che anche il consigliere Onorato, capogruppo UDC in Consiglio Comunale, si pone sullo stesso piano e chiede che l'assessore si dimetta. Il testo che segue è estratto dall'ultima newsletter del consigliere:

AFFISSIONI: BORDONI SMENTITO DAL SINDACO, SI DIMETTAIl piano regolatore delle affissioni da telenovela si è trasformato in una barzelletta: ci sono voluti anni prima che vedesse la luce, e non ha fatto in tempo ad essere presentato che il Sindaco lo ha rispedito in Commissione. Ma fa bene Alemanno: se ci sono dubbi o incertezze è meglio aspettare un altro mese piuttosto che emanare un provvedimento dannoso che darebbe il colpo di grazia alla città. Adesso che è stato smentito anche da Alemanno l’assessore Bordoni ormai non ha più alcuna credibilità: nonostante tutti i suoi sforzi, non è assolutamente in grado di portare al settore un minimo di regolamentazione e legalità. Per lui è davvero arrivato il momento di presentare le dimissioni e uscire di scena.

Ci chiediamo cosa aspetti il Sindaco a prendere anche lui atto dell'impossibilità di continuare a sostenere un assessore che, potente quanto vuole, è ormai divenuto impresentabile. 
Si rende conto il Sindaco che nel caso dalla magistratura arrivasse la notizia che tutti aspettiamo probabilmente sarebbe per lui troppo tardi per salvare la Giunta?

6 commenti:

  1. Un INQUALIFICABILE individuo, questo bordoni, che non può far altro che dimettersi e pure di corsa.

    RispondiElimina
  2. Ancora una buona posizione del consigliere Onorato ed una conferma del ruolo moderato e ragionevole che l'UDC ha ormai assunto in pianta stabile.

    Quello che non si capisce è come l'UDC possa tollerare di avere il proprio capogruppo nel Consiglio Municipale del Municipio Centro Storico condannato in primo grado a otto mesi di reclusione per lesioni personali!?!

    http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/11_settembre_20/giornalista-aggredita-condannato-consiglere-municipale-1901588918682.shtml

    Vabbè essere garantisti ed aspettare le condanne definitive, ma continuare a riconoscere il ruolo di capofila in Consiglio a uno che un giudice ha reputato meritorio di condanna penale sembrerebbe fuori dal mondo.
    Mah ... valle a capire le logiche partitiche ...

    RispondiElimina
  3. Onorato potrebbe appoggiare la battaglia che stiamo portando avanti anche con i fatti, oltre alle belle dichiarazioni a giornali e tv. Qualcuno l'ha mai visto? è mai venuto a una manifestazione?

    ALESSA' E' FINITO IL TEMPO DELLE CHIACCHIERE DEI POLITICI, FATEVI VEDERE A FIANCO DEI CITTADINI!!!

    RispondiElimina
  4. BORDONI AMICO DEI CARTELLONI!
    AVANTI, C'E' SPAZIO PER TUTTI!

    Lo spiegherà al Magistrato come mai i cartelloni omicidi della PES stanno ancora tutti al loro posto.

    RispondiElimina
  5. onorati , torri manca de luci ! comunque meglio la campagna elettorale su internet che sui manifesti !

    RispondiElimina
  6. Onorato è fin troppo ben informato:
    http://www.youtube.com/watch?v=PLKwv2Alah0

    Infatti Onorato ha interessi personali nel settore:
    http://www.alessandroonorato.it/chi.php

    Ad ogni modo, dice cose giuste in merito all'attuale delibera 37/09.
    Io sono tuttavia dell'opinione che i cartelloni di libera installazione a Roma dovrebbero essere al massimo qualche decina in tutto.

    RispondiElimina