giovedì 19 gennaio 2012

In tutto ciò i partiti si ri-auto-condonano per i manifesti abusivi

Come abbiamo ormai capito tutti, questo è un grave momento per il paese, che richiede sobrietà nei modi, plasticamente dettata dal Presidente del Consiglio Monti, e sacrifici un po' per tutti. Si è cominciato con la stretta sulle pensioni, accompagnata da stangate varie, si è passati ai plateali (e benvenuti) controlli della Finanza sul commercio con dichiarazioni ridicole e si sta proseguendo con le liberalizzazioni.
Insomma l'impressione è che pian piano più o meno a tutti sarà richiesto un contributo per scongiurare il rischio fallimento e tirare fuori il paese dalle secche della recessione.
Tutti tranne i soliti, i partiti politici, che, approfittando del fatto che il lavoro sporco lo sta facendo un governo cosiddetto tecnico, possono concentrarsi ancora meglio sui loro loschi traffici.

E' uscita solo oggi la notizia della nuova sanatoria per i manifesti elettorali abusivi, inserita nel decreto Milleproroghe (approvato dal Senato e da discutere alla Camera), che consentirà ai partiti di cavarsela con 1000 euro a provincia per tutte le infrazioni commesse fino al prossimo febbraio 2012 (una vera e propria istigazione a delinquere)!!!

Da notare che l'emendamento per la sanatoria è stato presentato in perfetto stile bipartisan da Gianclaudio Bressa (PD) e Gioacchino Alfano (PDL).
Per ulteriori dettagli vi rimandiamo agli articoli di Libero e del Manifesto.

Aspettiamoci quindi nuovi incartamenti della città da parte di coloro che alle prossime elezioni (che si avvicinano inesorabilmente) cercheranno di convincerci di quanto invece ci tengono al decoro e alla pulizia di Roma.
Da segnalare inoltre il grave danno economico causato alle casse comunali da questa sanatoria. Basti pensare che l'obolo di 1000 euro a provincia sostituirebbe sanzioni da 200 a 1500 euro a manifesto!

Un ultimo accenno al fatto che nel far west dei manifesti (questa è la sesta sanatoria negli ultimi 10 anni) a rimetterci di più alla fine sono quelli che la legge cercano di rispettarla.
L'immagine che segue mostra un'affissione regolare (il manifesto in bianco che mostra in alto a destra il timbro dell'ufficio affissioni) coperta illegittimamente da un manifesto del PD (qui la storia completa).


"Il Pd dei passi avanti" recita il manifesto illegale e prepotente. 
Viene da rispondere: ma ci faccia il piacere!

14 commenti:

  1. FANNO VERAMENTE SCHIFO IN MANIERA BIPARTISAN E CON VERA "PAR CONDICIO".

    NON HANNO CAPITO QUANTO LA GENTE COMINCI A DISPREZZARLI PER QUESTI COMPORTAMENTI INCIVILI!?

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  2. Vi prego smentite l'assurda e ridicola NOTA di CASSONE sull'incontro in Comune.
    Certa gente non ha veramente vergogna!

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  3. lo abbiamo fatto: leggi il post "qualcuno fa il furbetto"

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  4. come qualcuno ha scritto efficacemente, cassone è uno che se gli dici che è un grande stronzo, scrive una nota affermando che gli hanno detto che è un grande.

    con questa gente non vale la pena perderci tempo. quando cassone dovrà tornare dal sindaco a dirgli che le deroghe al codice della strada non si possono toccare perché sennò i cartellonari s'incazzano, ci penserà il Sindaco stesso a prenderlo a calci in culo. e noi vedremo di essere da quelle parti a goderci lo spettacolo.

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  5. che il sindaco prenda o meno Cassone a calci nel culo conta poco e neanche credo che capiti, quello che conta è far capire ai cittadini da quale parte stanno questi personaggi e chi devono ringraziare se tra 5 anni la situazione sarà ancora peggiore di questa e i ragazzini in scooter si andranno a schiantare contro i cartelloni

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  6. I partiti sono finiti, autoreferenziali e lontani dalla gente. Serve un altro modo di amministrare il Paese, una forma di democrazia più diretta, veramente partecipata e trasparente.
    Ovviamente siamo lontani mille miglia, ma la gente oltre a capirlo sta iniziando a muoversi in questo senso, entrando negli uffici, smontando le false teorie della politica, attaccando le lobby che ci sono dietro.

    MAFIE E CORRUZIONI DIETRO I CARTELLONI

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  7. Ma quel manifesto lì sotto sbaglio ho riguarda anche questa di storia:

    http://www.noiroma.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2987:cartelloni-abusivi-per-il-centro-storico-il-comitato-residenti-centro-storico-sincaxxo-con-noiroma-&catid=36:articoli&Itemid=69

    No perchè qui non dicono proprio che sono tutti regolari...

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  8. infatti in quell'articolo mentono spudoratamente

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  9. A ok mentono. Risolto così...

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  10. che mentono lo capiresti subito anche tu, caro anonimo, se non avesse gli occhi foderati di malafede.
    I manifesti coperti da quelli del PD portano l'intestazione "Coordinamento RCS" con tanto di timbro che autorizza l'affissione come si vede perfettamente nelle foto. Invece i manifesti del servizio di quel giornale di m..... del quale hai indicato il link, non sono del Coordinamento RCS, e portano una sigla diversa.
    E comunque caro Tonelli, travestito da anonimo, gia' hai fatto una minchiata colossale con il pezzo dell'incontro con il sindaco, tanto che il mitico Gen.Torre ti ha sbugiardato pubblicamente, ora vuoi continuare a scrivere fesserie?? Guarda, stavolta la misura e` proprio colma!!

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  11. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  12. AI CITTADINI EQUITALIA
    AI POLITICI LA SANATORIA.

    PAGHERETE TUTTO !

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  13. Chiedo per cortesia venga rimosso il commento, purtroppo anonimo ma che fa cognomi, di minacce pubblicato sopra.
    Grazie

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  14. Quando vedi un'arroganza da Marchese del Grillo,ti viene voglia di non votare,considerando la classe politica un male da evitare,e per non legittimarla ci si deve astenere dal partecipare a questo meccanismo che inizia dal voto.
    Non ho masi saltato una tornata elettorale,ma ora è la volta buona.

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