sabato 31 marzo 2012

Mentre a Roma nord si rimuove, a Roma sud si installa

Le contraddizioni che ci fanno riflettere sulla bontà e sincerità delle frasi pronunciate ieri da Alemanno.
Nello stesso momento in cui il sindaco faceva rimuovere alcuni cartelloni irregolari a Corso Francia, ecco cosa accadeva in via Benozzo Gozzoli, nei pressi di via del Tintoretto.

Due nuovi pali col cemento fresco fresco

Pronti ad ospitare la plancia che arriverà molto presto


Tra l'altro proprio accanto allo Stop: totalmente irregolare

E' con queste ditte, Sindaco Alemanno, che lei vuole sedersi ad un tavolo per bloccare l'abusivismo? E lei crederebbe mai alle promesse di ditte che in pieno giorno, violando la moratoria che lei stesso ha prorogato, piantano cartelloni così spudoratamente?

Ma forse, Sindaco lei queste cose le sa benissimo, molto meglio di noi. Come le sa l'assessore intoccabile e inamovibile Bordoni.

E allora il sospetto che le sue siano dichiarazioni di facciata, tanto per andare sui giornali, si fa sempre più forte. Sta a lei, Sindaco, smentire i nostri timori e dimostrare che Roma ha voltato veramente pagina!

14 commenti:

  1. io penso che tutta la manfrina di Alemanno ieri in Corso Francia (dove da due anni chiedevamo rimozioni di impianti che non sono stati considerati illegali per tutto quel tempo e che adesso improvvisamente sono stati riconosciuti tali, come abbiamo sempre sostenuto) dipenda dalla preoccupazione per la denuncia di omissione d'atti d'ufficio che è stata presentata dalle associazioni un paio di settimane fa. Che si vergogni! Non ha fatto nulla fino ad ora. E poi vorrei capire una cosa: se da oltre due anni rimuovono 4-5mila impianti all'anno, dovremmo averne un terzo in meno dei 32600 dichiarati nella banca dati alla fine del 2009. Qualcuno se n'è accorto?

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  2. Stravero il commento precedente e aggiungo anche che questo sindaco ha una credibilità pari a ZERO.

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  3. Dall'aspetto quei pali sembrano per segnaletica stradale.
    Speriamo.

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  4. esatto credibilità ZERO, ma non ci eravamo illusi

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  5. A me sembrano x una funivia...stiamo a vedere !

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  6. A me sembrano per crocifiggerci bordoni.....stiamo a vedere!

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  7. Caro Roberto, non vale solo quello che hai detto, ma vale una cosa ben più GROSSA.....se vengono tolti 4-5.000 impianti l'anno, significa che, nonostante le oltre 400 imprese registrate nella NBD, TUTTE le imprese hanno avuto almeno 3 impianti multati e magari pure rimossi, e quindi TUTTE le ditte sono DECADUTE!!!!! ma nonostante la "rimozione" di Paciello, anche il nuovo direttore non sembra avere molta forza nelle dita delle mani per tenere una penna con cui firmare i provvedimenti di decadenza di 400 ditte !!!!!!
    QUINDI ORA TUTTI GLI IMPOANTI DI ROMA SONO DA RIMUOVERE, PERCHè DECADUTI ANCHE SE NON ABUSIVI......la prossima volta che si riesce ad intervistare il Sindaco Alemanno, qualcuno dovrebbe porgli la domanda sulle ditte che NON vengono "terminate" per aver superato le 3 violazioni ed in particolare perché non vengono emessi i provvedimenti.....forza giornalisti, dateci dentro!!! manusardi

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  8. Quoto Manusardi,

    ci fanno vivere nell'illegalità quotidiana, accampando scuse di ogni genere, quando poi la mafia e gli amministratori corrotti continuano a fare i milioni di euro, con lavoro nero, ditte illegali, fatture false, senza che alcuno intervenga perchè è la politica che è bloccata, così dicono.
    Sì la politica è bloccata, perchè non hanno il coraggio di fare un salto in un mondo finalmente civile e legale, e i nomi che sarebbero coinvolti, sono troppi e troppo in alto.

    20 ANNI FA TANGENTOPOLI NON E' SERVITA A NIENTE, STESSI NOMI E STESSE FACCE CHE DEPREDANO IL PAESE, ORA COME ALLORA !

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  9. Se neanche gli esposti e le denunce alla Corte dei Conti e alla Magistratura sono FINORA serviti a scardinare il muro di gomma, evidentemente ci sono in questa città poteri troppo forti per essere sconfitti con le armi in mano alle istituzioni democratiche e ai cittadini che credono nella legalità.
    Contro questi banditi ci vorrebbero leggi speciali con l'intervento della DIA e/o la rivolta popolare...purtroppo allo stato attuale queste ipotesi risultano chimeriche e il malaffare trionfa.
    CARTELLONARI E PROTETTORI DEI CARTELLONARI SIATE MALEDETTI IN ETERNO!

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  10. Il resto, purtroppo è arrivato, a presto le foto.
    Siamo ugualmente in contatto con l'unità dei Vigili addetta alle rimozioni: in quanto a velocità la mafia è nettamente più efficiente.

    MAFIE E CORRUZIONI DIETRO I CARTELLONI

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  11. OGGI SUI 2 PALI ' COMPARSO IL CARTELLONE.....CHE COMPLETA LA TRIADE IN QUELL'INCOCRIO....GLI ALTRI 2 IMPIANTI, DA ALMENO 2 ANNI, SONO PIAZZATI NELLE VICINANZE DENTRO (RIPETO DENTRO E CONFERMO DENTRO) AD UN GIARDINETTO PUBBLICO, SEMPRE IN CURVA E NEI PRESSI DI INCROCIO....VISTO CHE CI SIAMO, SAREBBE IL CASO DI SEGNALARE AI VIGILI ANCHE GLI ALTRI 2 IMPIANTI....... manusardi

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  12. nuova novità :) il cartellone 3x2 comparso sui pali è "USATO" con già delle vecchie pubblicità appiccicate sopra e mezze strappate.....vuoi vedere che è un impianto che "MISTERIOSAMENTE" è uscito dal deposito giudiziario dopo essere stato rimosso da qualche altra parte di Roma? Manusardi

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  13. E' nato, finalmente, ma non avevamo dubbi...a breve un aggiornamento.
    Stiamo rimandando le segnalazioni, ma finora la risposta è stata, gurdacaso: PICCHE !!

    MAFIE E CORRUZIONI DIETRO I CARTELLONI

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  14. Abbiamo denunciato ripetutamente tutto ciò.
    Ci siamo sfiniti a fare centinaia di segnalazioni per e-mail, per telefono, per fax.
    La risposta è sempre la stessa: poche risorse, non ce la facciamo a controllare il territorio.
    Diamo atto che da quando è arrivato Di Maggio le rimozioni le hanno fatte e si si sono visti buoni risultati che però si perdono nell'oceano sconfinato di bruttezza e squallore PIANIFICATO SCIENTIFICAMENTE A TAVOLINO DALL' ASSESSORE AL COMMERCIO CHE HA CONSEGNATO ROMA AI CARTELLONARI, AI BANCARELLARI e AL COMMERCIO ABUSIVO E ALL'INCREDIBILE MONOPOLIO DELLA FAMIGLIA TREDICINE.
    Chissà se un giorno qualche magistrato vorrà davvero scoperchiare il cesto putrido di vermi da cui è uscito fuori questo incubo. Chissà se un giorno qualcuno saprà spiegarci come mai una ditta radiata la scorsa estate continui a raccogliere pubblicità e ad offendere così platealmente il buon gusto e la bellezza di Roma.
    ROMA E' LETTERALMENTE TRASFIGURATA E INVASA DA UN ESERCITO EFFICENTISSIMO DI CAVALLETTE VORACI che continuano senza tregua A SPOLPARE VIVA TUTTA LA STORIA, L'ARTE, LA BELLEZZA in nome dei loro affari puzzolenti di olio fritto.
    Le gesta nefande dell'assessore Bordoni rimarranno una delle pagine più nere nella storia di Roma moderna.
    A ciò si aggiunga l'insopportabile sinistra radical-chic che in nome di principi astratti blatera di fascismo appena qualcuno tenta di opporsi a questo schifo.
    Davvero qualcuno di voi è convinto che con il centrosinistra le cose cambieranno?
    Ricordatevi delle assenze in Consiglio Comunale il giorno del voto sulla Delibera di iniziativa popolare.
    Ricordatevi degli starnazzamenti ridicoli il giorno in cui i vigili misero un braccialetto di carta agli abusivi di Piazza di Spagna..."campi di concentramentooooo"..metodi nazistiiiii"...
    Siamo stretti tra queste due realtà, purtroppo.

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