giovedì 12 gennaio 2012

Piazza Santiago del Cile non ancora libera ma.........forse qualcosa si muove!

La storia di piazza Santiago del Cile, nella Roma cartellonata, parte da lontano. Dai lavori per la riqualificazione dell'area dopo la costruzione di un Pup e dalla completa rimozione di tutti gli impianti pubblicitari.

Ma il sogno durò poco! Terminati i lavori su metà della piazza, un'orda di orripilanti cartelloni è tornata ad invaderla. I cittadini che si erano illusi e avevano sperato per poco tempo di vivere in una città normale, hanno avviato una raccolta firme. "Piazza Santiago Libera", ha raccolto in breve tempo decine di sottoscrizioni (la raccolta è ancora aperta e se volete firmare potete inviare una email indicando nome, cognome e città di residenza a  piazzasantiagolibera@gmail.com ).

Ma finalmente qualcosa si muove. Nelle foto che vedete qui sotto gli operai del Comune tagliano e rimuovono uno dei cartelloni più abusivi della piazza: un impianto che era stato segnalato anche dalla nostra Associazione e che era privo di ogni targhetta. Un primo risultato della nostra battaglia, della tenacia dei cittadini della zona e forse (ma questa è solo una nostra cattiveria) delle voci che circolano su una imminente visita di Gianni Alemanno nella piazza, quando verrà ad inaugurare il nuovo parcheggio.











Se siete interessati al lavoro svolto dai cittadini di questa zona qui potete trovare:

5 commenti:

  1. Una domanda, di grazia. Secondo voi l'inserzionista è stato sanzionato? Comunque, su quattro foto, in due si vedono cartelloni sullo sfondo (e le due che non si vedono sono un dettaglio e un pezzo di marciapiede)...

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  2. Le ditte devono pagare le rimozioni, c'è un legge e il Comune non la fa rispettare. Chi paga sono sempre e solo i cittadini.

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  3. ma come Alemanno arriva e questi tolgono di mezzo il grande risultato di 3 anni di amministrazione? Bò valli a capì..

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  4. Il PdL si mostra sempre più, sia localmente che a livello nazionale, come il GARANTE degli affari criminali.
    Legge, ordine e sicurezza..si certo!
    Sicurezza per i vostri protetti di continuare a truffare, estorcere, evadere le imposte, organizzare traffici di rifiuti illeciti, martoriare la città più bella del mondo con 200.000 immondi cartelloni.
    Ma il vento gira..

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  5. Ho una domanda anch'io:quando avviene l'installazione dei carelloni abusivi, non se ne accorge nessuno? Lo fanno di notte? Non basterebbe chiamare gli " efficientissimi" vigili urbani di Roma Capitale?

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