Anche in questo caso, come per quello di Via Ludovisi, l'Ufficio Affissioni nel verbale di riunione del 20 aprile u.s. ci comunicò che l'impianto era stato sanzionato e la nostra aspettativa era per una rimozione in tempi celeri.
Invece oggi, a distanza di oltre quattro mesi dalla nostra segnalazione, l'impianto è ancora lì a lucrare ed a deturpare il luogo.
Come promemoria per l'Ufficio Affissioni abbiamo pensato di predisporre l'elenco visivo degli impianti segnalati, di cui è stata certificata l'illiceità da parte dello stesso Ufficio Affissioni, e quindi da rimuovere al più presto.
Invece oggi, a distanza di oltre quattro mesi dalla nostra segnalazione, l'impianto è ancora lì a lucrare ed a deturpare il luogo.
Come promemoria per l'Ufficio Affissioni abbiamo pensato di predisporre l'elenco visivo degli impianti segnalati, di cui è stata certificata l'illiceità da parte dello stesso Ufficio Affissioni, e quindi da rimuovere al più presto.
E' intollerabile che questi impianti abusivi possano permanere nei luoghi più centrali ed in vista della città anche a distanza di mesi dalla constatazione del loro abuso.
SOLO DUE?????
RispondiEliminaMc Daemon
P.S. Piazza Mastai GRIDA VENDETTA!!
Lo sappiamo che grida vendetta.
RispondiEliminaMa sarebbe ora che tutti si facessero VEDERE quando si organizza qualcosa..
Mi ero ripromesso di non dirlo più..ma duole vedere che al dunque a farsi carico REALMENTE della battaglia siamo sempre gli stessi..
Ullalà ... un altro impianto dell'APA abusivo???
RispondiEliminaMa allora questi sono proprio recidivi.
Chi l'addobba per primo questo?
Guarda caso entrambi gli impianti in attesa di rimozione sono della stessa ditta. Che poi è ancora la stessa della storia di S. Martino ai Monti.
RispondiEliminaDall'art. 31 del "Regolamento comunale in materia di esposizione della pubblicità e di pubbliche affissioni":
"Nel caso di installazione di impianti privi di autorizzazione, all’ordine di rimozione d’Ufficio conseguono la decadenza dall’autorizzazione all’effettuazione della
pubblicità [...]. In particolare la prima violazione darà luogo alla pronuncia di
decadenza per il 5 per cento delle autorizzazioni, con priorità per quelle rilasciate nell’ambito del medesimo Municipio; la seconda violazione darà luogo alla pronuncia
di decadenza per il 20 per cento delle autorizzazioni, con priorità per quelle rilasciate nell’ambito del medesimo Municipio; la terza violazione darà luogo alla pronuncia di decadenza per il 50 per cento delle autorizzazioni, con priorità per quelle rilasciate nell’ambito del medesimo Municipio; l’ulteriore violazione darà luogo alla pronuncia
di decadenza delle restanti autorizzazioni..."
Insomma, se l'Ufficio Affissioni applica semplicemente la normativa, per quella data ditta i giochi sono chiusi ... CHIUSI!
Domandona:...DUNQUE COSA E' CHE NON FUNZIONA NEL SISTEMA ??!!
RispondiEliminaQUALCOSA DI MOLTO GROSSO, SE PRATICAMENTE TUTTI GLI IMPIANTI - ANCHE SE SANZIONATI ED ABUSIVI-RESTANO AL LORO POSTO IMPERITURI...
Mc Daemon
Si potrebbe proporre di dedicare le squadre "decoro urbano", impegnate nel ripulire i muri della città, anche a rimuovere i cartelloni sanzionati.
RispondiEliminaSarebbe facile, poco costoso, non ci sarebbe bisogno di far muovere i vigili.
SI, MA BISOGNEREBBE VOLERLO...
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