martedì 10 maggio 2011

Le caciotte dalle origini ai giorni nostri (ovvero l'evoluzione della specie).

Un amico lettore ci ha inviato delle foto risalenti a circa un anno fa, che ritraggono un cartellone dell'APA installato in Via Luisa di Savoia, ad abbellire l'ingresso di Villa Borghese (zona prestigiosissima), tenuto in piedi da due "caciotte" ormai ben note.
In epoca più recente (marzo 2011), abbiamo assistito alla famosa replica di Piazzale degli Eroi ad opera della stessa ditta APA (impianto plurisanzionato dopo nostra denuncia, ma che sta ancora lì...)...

Fino a giungere all'ultima ormai tristemente famosa foto mandataci da Malaroma che immortala l'evoluzione della specie, geneticamente trasformatasi e fortificatasi per difendersi dagli attacchi di fattori esterni:
Delle due l'una: o la suddetta ditta è sprovvista di assicurazione verso terzi per incidenti da "crollo di catafalco"o siamo testimoni di una fantastica quanto repentina evoluzione della specie denominata "cartellone orribilis".

4 commenti:

  1. LA COSA TRISTE E' CHE TUTTI NOI (ED INCLUDO ANCHE ALTRI BLOG E REALTA' CIVICHE) CONTINUIAMO DA PIU' DI DUE ANNI A SCRIVERCI, COMMENTARE,INOLTRARE SEGNALAZIONI E FOTO,SCRIVERE AI GIORNALI SUPPLICARE QUALCUNO DI FARE QUALCOSA... E AD OGGI NULLA SI MUOVE...
    E' SCONCERTANTE.....

    Mc Daemon

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  2. Caro Mc Daemon (che continui a fare l'anguilla..)
    più di quello che facciamo è difficile fare.
    Forse se avessimo una classe politica degna (bipartisan) VERGOGNE COME QUESTE, VERI E PROPRI ATTENTATI AL DECORO E ALLA SICUREZZA..non esisterebbero.
    Ve l'immaginate un simile schifo pacchiano e becero in qualsiasi capitale europea?
    Sembra che ormai ci sia una vera e propria gara a sfregiare, distruggere, sporcare..NELL'ASSOLUTA INERZIA DELLA CITTADINANZA ORMAI RASSEGNATA AL DECLINO.
    Fa veramente male constatare come questa meravigliosa città sia in balia della malavita e dell'inciviltà barbarica. Cartelloni,camion-bar, commercio ambulante abusivo, milioni di stickers e tags su ogni palo e muro, punkabbestia che cacano su Ponte Sisto e si lavano nella fontana di Bernini a S.Maria in Trastevere, gente che si ammazza di botte per un parcheggio, croste putride di rifiuti, escrementi canini (preparatevi all'aerosol estivo..)sono le drammatiche cartoline del crollo del BENE COMUNE e della prevalenza dell'anarchia mafiosa.
    E adesso tutti a vedere l'ultima puntata di "uomini e donne".

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  3. Parole sante Mc.
    Si potrebbe provare qualcosa di rivoluzionario. Qualcosa che riesca a coinvolgere una nuova platea di utenti.
    Si potrebbe provare a coinvolgere le scuole, organizzare delle visite guidate nei luoghi della città che sono stati violati da impianti di dubbia legalità ma sicura devastazione del territorio. Forse riuscendo a sensibilizzare i ragazzi su questo genere di problemi si potrà dare una speranza alla città.
    E' utopia? Sì probabilmente lo è.
    Ma perché, continuare a prendersela con i mulini a vento, che nel caso specifico sono i cartelloni, com'è che vogliamo chiamarla?

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  4. Io cerco di far aprire gli occhi a più gente possibile. Ho firmato e fatto firmare la delibera.... Anche se solo uno si renderà conto di quali squali governano la città, sarà uno in meno della massa telelobomizzata e assuefatta al degrado.

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