Gli amici di Malaroma ci hanno inviato la seguente segnalazione, facendo seguito ad un nostro post del marzo scorso. Li ringraziamo della testimonianza veramente inquietante, che fa venire in mente il famoso sarcofago di Cernobyl. "PER SEMPRE"
Cari amici di Basta Cartelloni,
tempo fa su questo post (http://bastacartelloni.blogspot.com/2011/03/quando-si-parla-di-basi-solide.html) avevate denunciato un impianto a Piazzale degli Eroi che, sembra - data la "solidità" dell'installazione -, voler durare, magari, non per l'eternità ma, sicuramente, più dell'attuale amministrazione capitolina.
Ebbene, la stessa ditta, ha fatto di meglio. Come da foto, potete ammirare questo impianto collocato e "fortificato" - devastando irrimediabilmente il marciapiede - in maniera solidissima all'inizio di Via Savoia (lato Viale Regina Margherita).
Non solo il cubo di cemento sporge in maniera pericolosissima ma è stato anche contenuto da un'invasatura di metallo che è divenuta solidale all'impianto.
Vi assicuro che questa struttura non è semplicemente pericolosa ma - provato toccandolo con le mie mani - è un autentica arma da taglio.
Cosa potrebbe succedere se una persona inciampasse cadendoci sopra, un portatore di handicap non la notasse, un bambino ci finisse addosso?
Domande che dovremmo rivolgere all'ufficio competente. Ma sicuramente il CIP (la tassetta pagata per l'installazione) vale più dell'incolumità di qualsivoglia cittadino.
Un'ultima nota: questa impianto si aggiunge alla miriade che negli ultimo mesi sono stati installati attorno a Villa Albani, oramai, come gran parte dei parchi storici cittadini, completamente murata da una selva di cartelloni.
Ebbene, la stessa ditta, ha fatto di meglio. Come da foto, potete ammirare questo impianto collocato e "fortificato" - devastando irrimediabilmente il marciapiede - in maniera solidissima all'inizio di Via Savoia (lato Viale Regina Margherita).
Non solo il cubo di cemento sporge in maniera pericolosissima ma è stato anche contenuto da un'invasatura di metallo che è divenuta solidale all'impianto.
Vi assicuro che questa struttura non è semplicemente pericolosa ma - provato toccandolo con le mie mani - è un autentica arma da taglio.
Cosa potrebbe succedere se una persona inciampasse cadendoci sopra, un portatore di handicap non la notasse, un bambino ci finisse addosso?
Domande che dovremmo rivolgere all'ufficio competente. Ma sicuramente il CIP (la tassetta pagata per l'installazione) vale più dell'incolumità di qualsivoglia cittadino.
Un'ultima nota: questa impianto si aggiunge alla miriade che negli ultimo mesi sono stati installati attorno a Villa Albani, oramai, come gran parte dei parchi storici cittadini, completamente murata da una selva di cartelloni.
MALAROMA (http://malaroma.blogspot.com/)
Queste basi di cemento sono pericolosissime e indegne di una città civile. Occorre denunciare immediatamente l'impianto ai Vigili del II° Gruppo.
RispondiEliminaCominciamo a inondare la Polizia Municipale di denunce e segnalazioni. Alla fine, dell'inerzia dell'Ufficio Affissioni qualcuno dovrà rispondere! Se non altro davanti ad un giudice per omissione di atti di ufficio!
Filippo
E questa è una delle ditte più "serie", pensate le altre...
RispondiEliminaIO VOGLIO VEDERE IN CARCERE I RESPONSABILI DI QUESTO SCEMPIO !
RispondiEliminaE IL COMUNE STA RICOMINCIANDO A ISTALLARE- BUCANDO E DEVASTANDO ANCHE STAVOLTA I MARCIAPIEDI LE TERRIFICANTI PLANCE DI ALLUMINIO E TUBI INNOCENTI GIALLI IN VISTA DELLE ELEZIONI!!!!! SEMPRE PEGGIO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! IN QUALE ALTRA CITTA' DEL MONDO E' POSSIBILE UN'ALTRA FOLLIA DEL GENERE?????????????
RispondiEliminaMc Daemon
Ma che è sta schifezza?
RispondiEliminaPeracottari e incapaci chi l'ha fatto.
Peracottari e incapaci chi glielo fa fare impunemente.
Mai visto nulla di simile!
RispondiElimina"APA si avvale di Studi tecnici e laboratori specializzati per la lavorazione sia artigianale che industriale dei vari materiali, assemblando ed installando il prodotto nel rispetto delle normative di sicurezza e certificazioni di qualità." (dal sito dell'azienda)
RispondiEliminaQuesta "serissimaditta" ha già installato simili caciotte, ad esempio in Via Luisa di Savoia e poco tempo fa in Piazzale degli Eroi.
RispondiEliminaI vigili del 17° municipo sanzionarono quest'ultimo, che ovviamente sta sempre li, su uno spartitraffico di 50 cm, a lucrare abusivamente il PIZZO sulla pelle di Roma.
Io non ho più parole.
Questi sono veri e propri criminali.
Senza esagerazioni.
Ma informatevi su chi è il loro avvocato..e capirete tante cose..
e che dobbiamo rimanere qui co sto dubbio? chi è st'avvocato si può sapere?
RispondiEliminavedi alla voce celori
RispondiEliminahttp://www.romafaschifo.com/
mi sono letto la biografia sua, del padre e del nonno, ma non mi risulta che questo imprenditore alla ciociara faccia l'avvocato
RispondiEliminainfatti Celori non c'entra nulla...stiamo parlando di un pezzo molto grosso del PdL poi passato a FlI...
RispondiEliminaaò e annamo... i NOMIIII !!!
RispondiEliminacerca Anonimo..cerca..ti do una traccia..comincia con Con e finisce in olo..
RispondiEliminaSe uno con lo scooter o il motorino o la moto o la bicilcetta o un pedone a piedi cade e batte la testa lì, gli si apre il cranio e ci lascia sopra il cervello. Ma chi autorizza dei pericoli simili?
RispondiEliminaConsolo (FLI)...
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