giovedì 5 maggio 2011

CONTRORDINE - I VASONI/CARTELLONI NON SONO AUTORIZZATI!!!

E' ancora una volta da Repubblica che apprendiamo la dichiarazione dell'assessore Bordoni, per cui gli ormai famosi vasoni/cartelloni NON sono stati autorizzati.

Evidentemente l'assessore ma anche il Sindaco e il suo delegato ai rapporti con i cittadini non ci giudicano degni di conoscere la reale situazione di quella che ormai si profila come l'ennesimo incredibile episodio della saga romana dei cartelloni pubblicitari.

Di seguito le dichiarazioni dell'assessore Bordoni:
«L'autorizzazione per le fioriere con la pubblicità non è mai stata concessa dal Campidoglio». A dirlo l'assessorato capitolino al Commercio. «I vasi in granito vengono installati, in via temporanea ed eccezionale. In questo caso la richiesta era stata fatta per il Primo Maggio. Trattandosi di vasi, da collocare nel centro storico, non sono soggetti ad autorizzazione del nostro Ufficio Affissioni, che nello specifico dà solo un nulla osta per l'esposizione pubblicitaria, ma devono essere concessi previa richiesta di occupazione di suolo pubblico, da mandare al Gabinetto del Sindaco, autorizzazione negata». Il Campidoglio si è attivato per la rimozione dei vasi con relativa sanzione. E replica la società pubblicitaria Clear Channel: «Siamo leader di mercato e la nostra correttezza e professionalità sono riconosciute nei maggiori Comuni. Per le fioriere si tratta di un'installazione di 50 vasi per 14 giorni e sono le stesse della Festa del Cinema e quindi ripetutamente approvate dal Gabinetto del Sindaco e dalla Soprintendenza fin dalla prima edizione. Comunque rimuoveremo i manufatti entro 1'8 maggio»."

Bella figura per il Comune di Roma, che da giorni tollera della robaccia dozzinale ed illegale nei luoghi di maggior pregio della città.
Bella figura anche per la Clear Channel, che prima di questo incredibile episodio era ritenuta una delle ditte più serie. Se questo è il modo di agire dei leader di mercato figuriamoci cosa possiamo aspettarci dalle altre ditte.
Bella figura anche per soprintendenze/sovrintendenze e Ministero dei Beni Culturali in genere: c'è proprio da stare tranquilli per la tutela del nostro patrimonio culturale.

COMPLIMENTI A TUTTI!
VEDIAMO ORA QUANTI ALTRI GIORNI SERVIRANNO PER FAR SPARIRE QUESTA ROBACCIA DALLE STRADE.

9 commenti:

  1. Se non facevate casino voi altro che 14 giorni sarebbero stati lì anni.
    Da questa storia l'ennesima prova che si ha a che fare con dei semplici banditi.
    Da non sottovalutare poi che neanche vi hanno degnato di una risposta nonostante le ripetute lettere.

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  2. Class Action unica via !

    Mafie e corruzioni dietro i cartelloni

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  3. Ci hanno provato, coma al solito. Se nessuno diceva niente gli sarebbe andata liscia anche stavolta.
    Non bisogna abbassare la guardia, mai.

    Grazie Comitato

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  4. Messaggio appena inviato alla solita lista di distribuzione (Sindaco, assessori, ministero, ecc.):


    Signori,

    abbiamo appreso dalle dichiarazioni dell'Assessore al Commercio Bordoni pubblicate dalla stampa di ieri che i vasoni/cartelloni NON sono stati mai autorizzati dal Comune di Roma.

    Capiamo quindi che da almeno 15 giorni si aggirano per la città di Roma, inclusi alcuni dei suoi luoghi più preziosi, degli impianti dozzinali ed illeciti che finora nessuno è riuscito a far rimuovere.

    Come dimostra la sequenza di messaggi riportata sotto, è dal 26 aprile che noi Vi segnaliamo questi impianti ed a parte una risposta dell'Assessore alla Cultura e al Centro Storico, che però ha portato solo ad un parziale spostamento degli impianti, nessun altro ha ritenuto opportuno rispondere alle nostre richieste.

    Nel ringraziarVi tutti, si fa per dire, per la considerazione che dimostrate di avere per dei cittadini che cercano di fronteggiare il degrado in cui la città di Roma sta scivolando sempre più, Vi informiamo che i vasoni/cartelloni occupano ancora illecitamente il suolo pubblico e non è nostra intenzione aspettare il termine di rimozione comunicato dalla ditta, l'8 maggio, senza continuare a sollevare l'attenzione dell'opinione pubblica.

    Uno speciale ringraziamento all'assessore Bordoni che, pur conoscendo l'attività che il nostro Comitato sta portando avanti da mesi sopportato anche dalle circa 10.000 firme raccolte sulla proposta di delibera popolare, preferisce esternare tramite stampa senza degnare le nostre richieste di un pur generico riscontro.

    Distinti saluti,
    Comitato Promotore della delibera d'iniziativa popolare per la modifica del Regolamento sulle affissioni

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  5. ma non sarà che le procedure per l'installazione sono molto libertine e quelle per le sanzioni/rimozioni sono un tantino faragginose????

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  6. questa gente capisce solo quando l'opinione pubblica E' INFORMATA SULLO SCHIFO. Altro che "trattare" e mettere su "tavoli" e "collaborazioni straordinarie" con questi squali che non meritano considerazione alcuna. A CASA e CLASS ACTION.

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  7. verso le 18 venite a rendere omaggio alla statua di Giordano Bruno

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  8. Occhio che il vasone di Campo de' Fiori è stato rimosso.
    Quello di Piazza di Spagna invece è ancora lì, per ora.

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  9. allora andiamo a rendere omaggio al genio dei Bernini..padre e figlio..presso la fontana della "Barcaccia"

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