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| Lo spartitraffico di piazzale della Radio oggi | 
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| Lo spartitraffico fino a ottobre scorso | 
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| Lo spartitraffico la settimana scorsa | 
Comunque, non solo rimozioni a Piazzale della Radio.
Mentre i due spartitraffico venivano bonificati dal Comune (e dalle ditte), il resto della Piazza si è ulteriormente riempita di cartelloni, specie nelle strade attorno ai giardini pubblici.
Ultimo arrivato in ordine di tempo, questo impianto comparso nottetempo sul marciapiede davanti allo showroom Fiat: lì una volta c'era solo un cartellone mobile 1x1,40.
Un altro maxi cartellone di una ditta molto attiva negli ultimi mesi, anch'esso installato dove prima non c'era nessun cartellone.
| Il giardino di piazzale della Radio nel 2008 | 
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| Il giardino di piazzale della Radio oggi | 
Infine, dopo l'ennesimo, nuovo indicatore di parcheggio pubblicitario.........
.........tra i molti impianti installati accanto ai giardini (prossimamente torneremo sull'argomento con un approfondimento specifico), ci soffermiamo su questo 2x2 del circuito spettacoli e, in particolare, sulla sua targhetta di "riconoscimento": mancano le cifre del progressivo che "Identifica univocamente la tipologia e l'ubicazione dell'impianto", praticamente la targhetta è irregolare e così l'impianto stesso!
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| La targhetta del tutto incompleta | 
Questi alcuni degli esempi di cartelloni rimasti a Piazza della Radio.
Ricordiamo che il Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari, adottato dalla Giunta Comunale ma non ancora approvato dal Consiglio, stabilisce che nelle aree a verde pubblico, "nonché lungo le strade che delimitano il perimetro di queste, è vietata la collocazione di impianti pubblicitari, ad eccezione delle aree incluse nelle sottozone B2 e B3..., nelle quali è ammessa esclusivamente l'installazione di impianti di proprietà di Roma Capitale e destinate a comunicazioni di tipo istituzionale nella misura massima di 1 mq di superficie espostitiva ogni 1.000 mq di superficie destinanta a verde pubblico." (punto 1.8 Schema Normativo)
Essendo Piazza della Radio inclusa nella sottozona B3, nei marciapiedi che delimitano i giardini pubblici, dovrebbero esserci solo impianti SPQR per comunicazioni istituzionali e basta. Così ancora non è.
Lo sarà mai?
 



 
forse non hanno capito che i cartelloni, oltre ad essere nelle posizioni dove non devono, sono TROPPI!!!! INUTILE TOGLIERLI DA UNA PARTE E METTERLI IN UN'ALTRA, BASTA!!!
RispondiEliminaLe prime tre foto che avete pubblicato sono davvero interessanti: prima era la solita Roma mediocre, poi la devastazione totale come se fosse una guerra e oggi le macerie, il nulla. Se restasse così il piccolo spartitraffico sarebbe una vera manna dal cielo. Ma temo che preso le ditte si faranno vive e allora vedremo nuovi orrori
RispondiEliminala differenza tra le prime 2 foto è spaventosa, ma ce ne rendiamo conto solo noi? sarebbe interessante andare a fare un sondaggio tra i residenti per sapere cosa ne pensano e se si sono accorti della differenza
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