martedì 20 dicembre 2011

Prosegue la triste saga di piazza Villa Carpegna: il degrado è opera di tutti i partiti. Eccone un esempio

Piazza di Villa Carpegna era stata completamente ripulita il 4 dicembre scorso da un gruppo di cittadini che aveva bonificato l'area dalla sporcizia, dalle scritte sui muri, dalle affissioni abusive. Dopo pochi giorni, i partiti politici - invece di plaudire ad un'iniziativa meritoria come questa - hanno pensato bene di insozzare nuovamente la piazza con i loro disgustosi manifesti. Il nostro lettore Stefano - uno dei più attivi tra i volontari del decoro a Roma -  ha documentato giorno per giorno la nuova calata dei barbari devastatori.

Il 12 dicembre ci ha inviato le foto delle affissioni ad opera del Pdl. Il 14 dicembre quelle di Sel, Pd e Cgil e  oggi ecco chiudersi il capitolo con Terzo Polo e Popolo di Roma. Dunque praticamente tutto l'arco costituzionale che continua a farsi beffa della città e di chi cerca di migliorarla.

Di seguito le fotografie dell'ennesimo inqualificabile atto di arroganza e disprezzo nei confronti di Roma e la lettera inviataci da Stefano con una 'particolare' classifica dei responsabili del degrado.

I cittadini - lo sappiamo da tempo - sono assai migliori della classe politica che vorrebbe rappresentarli!

Dei primi due classificati della gara abbiamo già parlato. Adesso aggiorniamo la classifica.
Sabato 17, ore 8.30, al grido di 'salviamo l'Italia' è arrivato il Terzo Polo che occupa i casottini della corrente. A pari merito il Popolo di Roma che condivide i cassonetti gialli con i vecchi manifesti di Sel. Bella accoppiata.



'Smettere di fumare' è fuori concorso.


Sabato 17 (ore 9.30) solamente un'ora dopo, un pò in affanno, ecco la Giunta Alemanno che riprende possesso degli ambiti cassonetti gialli. Al Momento la giunta finanzia una campagna per il decoro che dice "Roma è casa nostra rispettiamola". Ottimo suggerimento, sarebbe il caso di dare il buon esempio.



Domenica la situazione è di nuovo mutata e domani sicuramente cambierà ancora. Inutile seguire altri aggiornamenti. Lo scenario è manifesto: totale mancanza di regole e di controllo del territorio, tutti fanno come gli pare.

Facciamo prima a ragionare in senso inverso: vediamo se qualcuno pubblicamente prende impegno a non deturpare la città. L'occasione potrebbe esserci sabato 28 gennaio, quando ci sarà un nuovo decoro day nel quartiere e cominceremo a fare dei distinguo tra chi c'è e chi manca. Tra chi pulisce e chi imbratta.

In ultimo menziono i cartelloni del circo davanti l'ingresso della villa. Altri pagliacci, quelli veri, gente che lavora duro, fa divertire i bambini, non prende rimborsi elettorali ed evita di appiccicare carta sui muri.
Magari l'ubicazione del cartellone è un pò discutibile ma visto il contesto, ne escono alla grande. Se si presentano alle elezioni, sarebbero da votare.

6 commenti:

  1. Questi manifesti spiaccicati ovunque li vedi solo a Roma. Non ho mai visto schifezze del genere non solo a Londra, Parigi, Madrid ecc, ma neanche a Milano, Torino, Firenze. E perchè noi romani dobbiamo sopportare sto strazio?

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  2. Sì, ma anche il circo sfrutta i cartelloni abusivi della deregulation bordoni-alemanno...

    Io non li voterei!

    Mc Daemon

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  3. L’assessore alle Attività Produttive e Litorale, Davide Bordoni, ha detto:
    “Dopo accurate verifiche, abbiamo dato il via a una nuova serie di rimozioni sul Municipio XIII per smantellare tutti gli impianti che abbiamo trovato irregolari e in contrasto con il codice della strada. Anche grazie alle segnalazioni online dei cittadini, stiamo riservando uno sforzo notevole contro l’abusivismo, monitorando e mantenendo alta l’attenzione su tutto il territorio della città, in modo da intervenire appena verifichiamo l’effettiva irregolarità dell’impianto. Grazie alla sinergia e all’attiva collaborazione con i cittadini le istituzioni riusciranno a fare fronte e ridurre sensibilmente l’odioso fenomeno dei cartelloni abusivi che oltre a un danno all’immagine della città sono un pericolo concreto per la sicurezza di tutti noi”.

    QUANT' E' BRAVO E COLLABORATIVO, EH ?!

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  4. Evidentemente l'assessore sente stringersi il cappio intorno al suo collo (metaforicamente, s'intende) e prova a divincolarsi.
    Voglio passare all'assessore lo stesso suggerimento che mi diede durante la naja un bravo tenente: quando stanno mettendotelo di dietro non agitarti, perché fai solo il gioco del nemico.
    In altre parole, meglio per lui che rassegni in fretta le dimissioni e metta un punto ai disastri che sta combinando. Tanto prima o poi l'opera del 'commissario' di Alemanno darà i suoi frutti e allora, come lo stesso 'commissario' direbbe, so' cazzi!

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  5. W Falcone e Borsellino21 dicembre 2011 alle ore 08:37

    Sono passato poco fa in Via Leone XIII° dove ho letto dei simpatici auguri scritti sui cartelloni omicidi (sullo spartitraffico)...riscalda davvero il cuore sapere che esistono ancora cittadini che non si rassegnano allo strapotere della 5^ mafia.
    A loro va tutto il mio più sincero GRAZIE!!!

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  6. Tre precisazioni:
    1) Quel circo sfrutta cartelloni abusivi,
    2) Prende finanziamenti pubblici come tutti i circhi,
    3) I circensi che sfruttano gli animali non sarebbero mai da votare.

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