mercoledì 21 dicembre 2011

Il Prip così come è non piace neanche all'Agenzia Comunale per la Qualità: Roma prenda esempio da Firenze

Questa volta non potranno dire che sono solo le associazioni cittadine a lamentarsi del Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari che il Campidoglio sta lasciando nei cassetti da troppo tempo.

Questa mattina, l'Agenzia per la Qualità dei Servizi Pubblici del Comune di Roma ha presentato un'analisi approfondita del Prip, criticandolo in molti aspetti e fornendo suggerimenti davvero validi ed interessanti. Un esame lucido e per molte parti condivisibile, che ci riserviamo di commentare più in dettaglio nei prossimi giorni.

Per ora vi riassumiamo le osservazioni dell'Agenzia e linkiamo il documento in modo che i nostri lettori più esperti possano leggerlo e fare i loro commenti.

L'Agenzia, diretta da Paolo Leon, ha deciso di confrontare il Prip di Roma con i Piani Regolatori di Firenze e Milano. Ma il giudizio sul piano di Roma è chiaro: "Non è sufficiente a modificare in maniera determinante l'impatto negativo dell'invasione pubblicitaria." Parole come 'impatto negativo' e 'invasione' - ribadiamo - non sono scritte da Basta Cartelloni!

Come giustifica il proprio parere negativo l'Agenzia? Confronta (pag. 29) i metri quadri di superficie pubblicitaria per km lineare di strade tra Roma e le altre città. E i dati parlano da soli:

Roma        48,5 mq/km (col Prip si passerebbe a 37.3 mq/km)

Bologna     10,9 mq/km

Torino        32,6 mq/km

Genova      17,7 mq/km

Firenze       21,4 mq/km  (grazie al nuovo Piano Regolatore mentre prima erano 44,9)


Dunque - si domanda l'Agenzia - se Firenze (che è città d'arte come Roma) ha ridotto del 50% la propria superficie espositiva, perchè la Capitale non fa altrettanto? Perchè, insomma, il Prip è stato timido nel tagliare gli spazi pubblicitari? Cosa che Basta Cartelloni ha chiesto mesi fa!

Ma non solo. Esattamente con la stessa filosofia con la quale l'abbiamo proposto noi, l'Agenzia invita l'Amministrazione a ridurre gli spazi pubblicitari e nello stesso tempo ad aumentare i canoni richiesti alle ditte. Spiega infatti a pagina 31 che "rispetto all'attuale situazione di disordinato sovraffollamento, le imprese pubblicitarie operando su minori impianti ma collocati razionalmente sul territorio potrebbero ridurre i costi e accrescere il valore commerciale del proprio servizio".
Insomma meno cartelloni, ma di qualità, che farebbero incassare di più sia le ditte che il Comune.

C'è la poi la criticità dei piani di localizzazione che l'Agenzia lascia intendere non possono essere affidati ai privati e che richiedono molto tempo per essere approvati. Ma c'è di più: se anche i piani di localizzazione fossero approvati in fretta "il settore delle affissioni continuerebbe ad essere caratterizzato da un diffuso abusivismo che per essere governato richiederebbe risorse economiche difficilmente reperibili".

Ecco perchè suggerisce una soluzione!! Subito dopo aver approvato il Prip, affidare la concessione della pubblicità a Roma ai privati tramite un bando di gara (pag. 31).

Insomma l'Agenzia ha evidenziato tutte le criticità che la nostra Associazione e altri gruppi di cittadini avevano sollevato mesi fa, all'atto della presentazione del Prip. Un piano che - senza modifiche radicali - non potrebbe funzionare e che non si sa da chi e quando verrebbe messo in pratica.

Dal Campidoglio, hanno fatto orecchie da mercante alle nostre osservazioni. Nonostante i proclami dell'Assessore Bordoni, la Commissione Commercio ha licenziato lo stesso piano che le era stato presentato aggiungendo solo un emendamento ridicolo e insufficiente. Le nostre osservazioni non sono state tenute in considerazione. Ma - guarda un pò - tornano tutte grazie al lavoro svolto da questa Agenzia.

Crediamo di avere diritto a delle spiegazioni!

14 commenti:

  1. A parte che 48,5 mq per chilometro lineare di pubblicità outdoor è pura ideazione ottimistica (facciamo anche il doppio, più realistico), voglio proprio vedere QUANDO e COME questa ridicola giunta che ha massacrato ROMA approverà mai un PRIP di respiro europeo.

    E intanto bordoni? Sì, è al suo posto e pontifica. Assurdo.

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  2. A firenze hanno dimezzato la superficie pubblicitaria e prevedono di incassare anche di più di prima. Chiaro????? Meno cartelloni, più guardagno per Comune, ditte e cittadini! Lo dice un'Agenzia comunale non mia sorella!!!!

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  3. BORDONI E ALEMANNO HANNO MASSACRATO ROMA DI CARTELLONI!!

    Ora lo certifica anche l'Agenzia Comunale!

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  4. Secondo me qualche ispirazione all'Agenzia gliel'abbiamo data anche noi. In ogni caso questo non è importante.
    La cosa fondamentale è che il Sindaco capisca che il PRIP così come è stato predisposto non serve a nulla se non a perpetrare lo scempio attuale.
    Ma fino a che Alemanno continuerà a fidarsi di Bordoni è fregato, raggirato, turlupinato.

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  5. Bordoni hai capito?? Il Prip così come è non va!

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  6. Ho capito,

    ma agli altri consiglieri che gli dico se non ci mangiano più ? Poi ce sò l'amici, i potenti, i parenti, ma che ve devo dì tutto ? Ormai mi sono impegnato, ognuno ha la sua fetta, se la torta si riduce che faccio ? Eddaii nun rompete, ve lascio 'a democrazia partecipata, voi ce dite e noi votamo er contrario..Aahhrgghhh, e ridi no ?

    Però sò co' voi

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  7. dalla premessa:
    Roma registra in questo settore una particolare
    condizione di degrado che riguarda la gestione,
    le modalità di realizzazione degli impianti e il loro inserimento nel contesto urbano.

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  8. lo scarso rispetto
    delle regole da parte degli operatori del settore,
    complice la farraginosità e l’insufficiente incisività dell’azione amministrativa, hanno determinato nel
    tempo la proliferazione senza controllo di manufatti,
    per lo più abusivi, in ogni angolo della città. Tutto
    questo ha causato un grave danno non solo in
    termini di inquinamento visivo e ambientale ma
    anche in relazione all’evasione dell’imposta o canone
    di pubblicità.

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  9. Della serie "quando c'è di mezzo Bordoni..." leggete l'articolo sul corriere in merito all'occupazione del suolo pubblico:
    "E così la battaglia per il decoro del centro storico va avanti. Nathalie Naim la capogruppo dei Verdi nel I municipio si dichiara «scioccata» del fatto che l’assessore Davide Bordoni abbia chiesto un parere all’Avvocatura comunale in merito «alla valenza del parere della Sovrintendenza statale ai fini del rilascio delle occupazioni di suolo pubblico». «E’ scioccante constatare – afferma Nathalie Naim - che chi governa questa città pur di tutelare gli interessi economici di chi ha perpetrato abusi a danno della collettività arrivi fino a rimettere in questione il parere dell’organo deputato alla tutela dei Beni Culturali sancito dalle Leggi dello Stato»."

    Il goco di Bordoni è sempre lo stesso, parole concilianti, ma vuote, iniziative spot, ma alla prova dei fatti gli atti concreti sono sempre a favore dei suoi amichetti e dell'economica del degrado a lui tanto cara.

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  10. è una figura molto inquietante, abile a fare giochi di equilibrio tra l'illegalità e il populismo, tra il dire e il fare. veramente il peggio che poteva capitare a Roma, questi 5 anni di gestione devastante lasceranno la città sfigurata per molto tempo

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  11. Un inqualificabile individuo che con il suo operato crea, genera, fortissimi sospetti di evidente produzione di degrado inconciliabile con una capitale europea, seguendo schemi che ricordano connivenze ultra sospette.

    Ed è ANCORA AL SUO POSTO.

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  12. ...ed è ancora al suo posto...INCREDIBILE DAVVERO, solo a Roma!

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  13. "Bordoni si gioca tutta sulla lotta all'abusivismo commerciale sui cartelloni" (G.Alemanno)
    Sulla lotta al degrado ed all'abusivismo commerciale oggi s'e` beccato il cazziatone del Ministero del Beni Culturali.
    Ieri quello sul PRIP da parte dell'Agenzia di Controllo.
    Alema', che volemo fa`??????
    nun abbasta ???!!!!

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  14. ALEMANNO CACCIA VIA BORDONI E TUTTA LA ZELLA CHE HA PORTATO IN CAMOPIDOGLIO !!!

    Muoviti prima che casca il castelletto, che ormai oscilla sempre di più....

    Bordoni da dietro le sbarre spiegherai il piano regolatore !

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