Dal lettore Manusardi riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Buongiorno, vi allego le foto di uno dei cartelloni che la ditta aveva ancora da montare dopo aver fatto il 'lavoretto' di via Duccio di Buoninsegna (il lettore si riferisce
a questa denuncia).
Infatti gli impianti da piazzare ancora sul camion erano almeno altri due o tre.
Siamo all'inizio di via del Tintoretto, dalla parte della Laurentina, in piena area di incontro tra la via del Tintoretto e la rampa proveniente dalla Laurentina.
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L'impianto non ha ancora la pubblicità ma ecco lo scheletro |
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La targhetta Nbd che il 'vero' sindaco Bordoni rilascia grazie al pagamento del Cip |
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Cemento fresco, il cartellone è stato piantato da meno di 24 ore |
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Il nuovo impianto è in bella compagnia: l'altro cartellone era comparso ad agosto 2011 |
Da paciello a saccotelli
RispondiEliminaa migliara li cartelli
er CIP hanno pagato
er paesaggio va massacrato.
Se er romano mò s'encazza
e spacca tutto co na mazza
dite npò illustre gente..
chi è er vero delinquente?
ahahahah... grande!
Eliminabellissima!!!!! MANUSARDI
RispondiEliminaStupendo sonetto quello di madama lucrezia. Sarebbe da incorniciare e mettere in homepage perenne.
RispondiEliminaQuesta è la situazione a Roma, uno schifo senza fine.
Comunque c'è ancora spazio tra i due cartelloni...è solo questione di qualche ora!
RispondiEliminaRoma è stata completamente devastata in ogni angolo dall'istallazione di cartelli e cartelloni di ofgni tipo. Non cè più un quartiere storico, una prospettiva, un ambito urbanistico che non siano stati massacrati dall'attività dei cartellonari, protetti dall'amministrazione bordoni-alemanno. Il danno che è stato inferto a Roma è incommensurabile e si aggrava di giorno in giorno.ORA E' GIUSTO CHE I RESPONSABILI POLITICI DI QUESTO DISASTRO (come si fa a quantificare il danno causato al "Patrimonio Roma", a quello che Roma rappresenta nella Storia ?)PAGHINO IN SEDE CIVILE E PENALE.
Faccio notare che la struttura dello scheletro appena installato è la medesima di un altro impianto, ricollocazione di uno vecchio e già rimosso, a Piazza della Radio.
RispondiEliminahttp://www.bastacartelloni.it/2012/04/un-impianto-di-onoranze-funebri-duro.html
Bello e significativo il sonetto.
RispondiEliminaVarrebbe la pena affiggerlo su ognuno dei tanti impianti che continuano ogni giorno a spuntare come funghi.
Dal Post odierno di Cartellopoli.net (andate a vedere) :
RispondiEliminaEnnessimo botto con cartellone a cinque centimetri dalla carreggiata
Mc Daemon
A Lucrè nce se pò crede
RispondiEliminaquello che a Roma se vede
guarda npò sti mascalzoni
che combinano a Marconi..
Dice che da Lujo scorso
s'era chiuso ogni discorso
studio zeta nun pagava
e paciello cancellava
Mò spiegateme com'è
che na ditta cancellata
dopo n'anno, è vero eh,
pianta ancora st'insalata