mercoledì 6 luglio 2011

LASAGNA SENZA VERGOGNA



Siamo su via Baldo degli Ubaldi .
Come da prassi la "lasagna di affissioni" viene staccata e gettata a terra per lasciare
spazio a nuovi manifesti.
In questo caso il messaggio " No al degrado, decidi o non decidi" lascia senza parole.

Fin quì il messaggio ricevuto da un nostro lettore; se ci è permesso noi correggiamo il "senza parole" con un bel "senza vergogna".

9 commenti:

  1. Unitevi ai volontari che oggi pomeriggio, dalle 17, ripuliranno qualche piazza dalle locandine abusive. Saranno riconoscibili dai giubbetti catarifrangenti.

    RispondiElimina
  2. contattateci via e mail all'indirizzo del blog

    RispondiElimina
  3. aggiungerei che oltre al fatto di essere vergognoso è anche incomprensibile, ma che vuol dire?

    RispondiElimina
  4. L'affissione abusiva e lo scarico di rifiuti in terra sono due reati che il Comune potrebbe sanzionare, se veramente volesse fare cassa come dice.

    Evidentemente preferisce continuare con le multe agli automobilisti, perchè Roma incartata di manifesti TUTTI I MESI DELL'ANNO piace al sindaco.

    RispondiElimina
  5. Ecco la coerenza dei politici, in questo caso della presidente Polverini.

    I retakers di Roma Nord li hanno staccati ieri dai muri appena ripuliti dell'ospedale S.Pietro a Via Cassia, mentre io li ho tolti da un cartello turistico dell'Eur Spa a Piazzale Asia, insieme a un gruppo di volontari di Riprendiamoci Roma.

    RispondiElimina
  6. Questo fine settimana ho in programma di ripulire una discreta quantità di pali dalle stramaledette locandine (appiccicate come ogni estate su tutti i pali, semafori, segnali stradali disponibili) del TEATRO DI OSTIA ANTICA. LI HANNO AFFISSI DAPPERTUTTO ANCHE QUESTA ESTATE, NON E' TOLLERABILE.
    Mc Daemon

    RispondiElimina
  7. A PROPOSITO DEI CARTELLONI :
    Gli "investimenti e i profitti" della criminalità organizzata a Roma "sono una realta". Ma è "un grosso errore" parlare della presenza delle mafie a Roma così come se ne può parlare nelle zone di origine delle cosche e dei clan, ha detto poi Grasso sull'ultimo sequestro di beni alla 'ndrangheta, che ha riguardato anche l'Antico Caffè Chigi. Nella capitale, afferma, "c'è una realta con cui confrontarsi": la possibilità, per le mafie, di trovare "mercati facili, dove nascondersi e mimetizzarsi"

    RispondiElimina
  8. Missione compiuta:
    Piazza S.Giovanni di Dio, Piazzale Dunant e semafori in zona completamente ripuliti da decine di locandine abusive del Teatro Romano di Ostia Antica.
    Le foto del prima e dopo verranno inviate all'Assessore Visconti.
    ESIGIAMO CHE IL COMUNE INDIVIDUI I COMMITTENTI E GLI ORGANIZZATORI DELLE RIPETUTE MASSICCE AFFISSIONI ABUSIVE E LI DENUNCI ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA.
    P.s: a proposito di "monnezza" date uno sguardo al blog degli amici di Riprendiamociroma..DA BRIVIDO!!

    RispondiElimina