venerdì 11 gennaio 2013

In arrivo rimozioni di cartelloni al Parco Nemorense e in altre zone. A spese di..???

Un nostro lettore ci ha girato questa interessante risposta del 2° gruppo della Polizia di Roma Capitale a proposito degli osceni cartelloni che circondano Parco Nemorense. La lettera ci dà due notizie: la prima è che molti impianti sono stati già sanzionati e probabilmente sono ancora sul posto. La seconda, assai più gustosa, riguarda una gara d'appalto che l'Ufficio Affissioni sta per indire per rimuovere cartelloni abusivi in tutta Roma. E' una cosa buona, penserà qualcuno! No, niente affatto, perchè è il solito spreco di denaro pubblico che più volte abbiamo documentato. I cartelloni rimossi, a spese della collettività, ritornano sempre. Spesso ancora più grandi e più abusivi di prima.

La lettera della Polizia di Roma Capitale
Le soluzioni non sono queste rimozioni tampone, ma una vera rivoluzione del settore: un vero Prip, tempi certi per la sua attuazione e un bando di gara per massimo 4/5 lotti in cui dividere la città. Le ditte vincitrici del bando si occuperebbero di fare pulizia e di tenere sgombero il territorio.

E' utile ripeterlo ogni tanto perchè questo tipo di rimozioni spot, fanno bene solo alle casse degli appaltatori (che a volte sono gli stessi che poi reinstallano). E' bene anche ricordare che le spese per rimuovere un cartellone (dai 300 ai 500 euro) andrebbero addebitate alla ditta irregolare o all'inserzionista. Ma il Campidoglio si guarda bene dal farlo. E i soldi di tutti vengono gettati al vento. Se, ma solo se,  l'Ufficio Affissioni recuperasse i denari dalle ditte e/o dagli inserzionisti, allora le rimozioni sarebbero le benvenute (anche se non risolutive).

Un cartellone irregolare intorno Parco Nemorense


4 commenti:

  1. Ecco un altro ottimo motivo per salire in Campidoglio e prendere a calci nel sedere il sindachetto e la sua imbarazzante giunta.
    I cittadini romani sono reduci dal versamento della quasi totalita' della tredicesima per pagare l'IMU piu' alta d'Italia ed il sindachetto continua a buttare dalla finestra il denaro dei contribuenti con rimozioni inutili e di pura propaganda.

    Il livello di sopportazione dei cittadini romani dovrebbe essere oggetto di qualche serio studio scientifico.

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  2. chissà su sti appalti per le rimozioni quanto ce magnano! E vi stupite pure...

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  3. Chissà come mai gli esposti documentatissimi alla Procura della Repubblica di Roma e alla Corte dei Conti sullo sperpero di denaro pubblico delle RIMOZIONI FARLOCCHE, sui morti e i feriti da cartellone, su strade, percorsi per ciechi e marciapiedi distrutti dai banditi cartellonari non hanno provocato l'apertura formale di indagini giudiziarie.

    Invece per qualche parola indignata e la pubblicazione di foto dello scempio cartellonaro che ha MASSACRATO Roma si chiude un blog e si condanna il blogmaster a 9 mesi di galera!

    MA CHE BEL PAESE SIGNORA MIA!!!!

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  4. Altri soldi da buttare nel cesso, ma si...che je frega, mica so' i loro...

    Finche' non saranno i RESPONSABILI dello scempio a pagare di tasca propria per i danni ENORMI arrecati a Roma , NULLA cambiera'.

    Lo capisce pure un bambino...

    Mc Daemon

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