domenica 27 gennaio 2013

Doppio strike. E siccome non c'è due senza tre.......

E' proprio sfortunato questo cartellone (irregolare) che si trova sulla Portuense, altezza ospedale Forlanini.
Ogni tanto viene colpito da qualcuno e la "povera" ditta proprietaria è costretta a spendere denaro per ripararlo.

Ecco come si presenta oggi.

Completamente accartocciato
I vetri sono stati ripuliti con molta solerzia
In effetti in terra non ci sono vetri. Inoltre l'urto è avvenuto dalla parte opposta alla strada. Come è possibile vi domanderete voi? Il fioraio della zona ci ha dato una risposta plausibile (è solo una supposizione). I mezzi dell'Ama salgono sul marciapiede che è molto ampio per pulirlo a fondo e probabilmente con il braccio di una spazzatrice hanno centrato il cartellone. Questo spiegherebbe perchè in terra non ci sono vetri.

Lo stesso impianto, ad aprile del 2012, era stato colpito da un camion di passaggio o forse -  anche in quel caso -  da un mezzo dell'Ama. Ed è rimasto pericolante per alcuni giorni col rischio che cadesse addosso a qualcuno (ne avevamo parlato qui).

Il cartellone pendente, aprile 2012

Ora la domanda è d'obbligo: ma è possibile che un cartellone posto in posizione irregolare (dovrebbe essere parallelo al senso di marcia), che viene colpito più volte e quindi costituisce evidentemente pericolo, non venga rimosso o spostato ma resti sempre, inesorabilmente al suo posto?

2 commenti:

  1. se questi,travolti da uno scandalo dietro l'altro (e uno allora capisce anche perche' Roma e' ridotta in queste condizioni), se ne andassero ...forse un nuovo sindaco decente potrebbe almeno tentare di invertire la rotta rispetto allo TSUNAMI di cartelloni che ha travolto Roma negli ultimi 4 anni.

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  2. Vi ho risparmiato le foto di QUESTO cartellone il giorno dopo l'urto. I pezzi (plastici) del pannello c'erano eccome, per terra, e anche il trasformatore, i tubi in neon e tutto il resto.
    Ma non l'ho risparmiato ai gruppi di polizia municipale xv (e xvi, nel dubbio), che ben si son guardati sia dall'intervenire facendo transennare il cartello, sia dal rispondermi (cartello più volte segnalato come presunto abusivo), sia con grande probabilità dal multare e sequestrare il catafalco.
    Confermo la storia dei mezzi ama e cioè che si parcheggiano (una decina in tutto) proprio su quell'ampio marciapiede. Perchè non sia mai che l'AMA chiami la circoscrizione e concordi con questa di creare dei parcheggi regolari riservati o che anzi faccia un centro AMA dove c'è spazio anche per i mezzi. No, questo mai.
    La mia opinione è che anche parallelo al senso di marcia, questo mostro farebbe schifo lo stesso. Ma almeno, certo, sarebbe formalmente in regola. Sarebbe già un grosso passo in avanti.

    PS
    Il fioraio là vicino, come gli altri della zona devono ringraziare "la clemenza" di qualcuno. Occupano spudoratamente quasi tutto il marciapiede e spesso anche la sede stradale senza che nessuno di lorsignori in divisa dica loro nulla (testimonianza oculare).

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