sabato 10 dicembre 2011

Il castello scricchiola sempre di più

Riportiamo di seguito un breve estratto dall'articolo odierno del Messaggero titolato: "Comune, altro rimpasto in vista".

Il sentore che il Sindaco cominciasse a rendersi conto che la situazione non poteva più essere ignorata lo avevamo avuto tutti nel momento in cui è stato affidato l'incarico speciale al comandante Di Maggio.
Ora questa indiscrezione riportata dal Messaggero conferma che la posizione dell'assessore Bordoni non è proprio solidissima.

Noi da tempo abbiamo provato a spiegare al Sindaco che era ormai giunto il momento di prendere atto del fallimento dell'assessore e dar modo all'amministrazione comunale di affrontare il problema dei cartelloni pubblicitari con persone e metodi nuovi.

Forza Sindaco, dia alla città la possibilità di un nuovo inizio in questa brutta storia.

14 commenti:

  1. Forza sindaco, sono i cittadini che te lo chiedono:metti un punto in questa brutta storia,prendi le distanze da chi nulla è, ma tanti danni ha fatto.

    CACCIA VIA BORDONI A CALCI IN CULO !!

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  2. Speriamo non sia un cambiare tutto perchè NULLA cambi. E vediamo se borsoni veramente se ne va... Con tutto il marcio che c'è dietro...

    Di maggio, tutto a "posto" all'ufficio? Magistratura...?

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  3. condivido le vostre aspettative con poca speranza, non credo che questa classe politica sia in grado di generare qualcosa di buono. staremo a vedere..

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  4. ma no ...o meglio sarebbe la prova del fallimento completo di Alemanno. Ad un annetto dalle prossime elezioni ancora si parla di rimpasto e ancora non sa bene cosa fare . Alemanno forse , a questo punto , farebbe bene a mantenere la promessa del prip e poi vedremo cosa farà la prossima giunta..e spero che se sarà del PD la criticherete ! Spero !

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  5. Il PD, Athos De Luca a parte, non ha certo brillato per attenzione e passione al problema cartelloni.
    Pur considerando l'alibi che hanno per essere all'opposizione, noi ci saremmo aspettati ben altro appoggio alla nostra battaglia da chi deve considerarsi quantomeno corresponsabile del disastro. Invece abbiamo dovuto constatare ambiguità tra le file dell'opposizione, gruppo PD incluso.
    Noi speriamo proprio di non dover continuare la battaglia fino alla prossima consiliatura, ma se disgraziatamente dovesse avvenire non faremo certo sconti a qualcuno, avendo, crediamo, già dimostrato di essere sinceramente super partes, interessati solo al decoro e prestigio della città di Roma.

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  6. BORDONI E ALEMANNO HANNO DISTRUTTO ROMA!

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  7. Noi speriamo proprio di non dover continuare la battaglia fino alla prossima consiliatura"

    come no, scusami manca poco più di un anno , conoscendo i tempi della politica credo che senza ombra di dubbio si dovrà aspettare la prossima giunta. Anche in caso di approvazione del prip .
    PS
    tra breve si cominceranno a vedere i manifesti elettorali...

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  8. Mio personale piano (e auspicio):
    - domani Alemanno manda a casa Bordoni e Paciello e li sostituisce con gente degna;
    - entro gennaio 2012 viene approvato un PRIP decoroso (grazie ai nostri emendamenti), con una serie di norme transitorie che affrontino la situazione fin da subito;
    - entro sei mesi vengono predisposti i piani di localizzazione per le strade e piazze principali (quelle oggi più massacrate) e partono i relativi bandi.

    Risultato: entro un anno da oggi la situazione cambia completamente e Roma si avvia a mettersi al pari con le altre capitali europee. Per quanto mi riguarda ciò vorrà dire: missione compiuta.

    Pie illusioni? Forse ... ma io personalmente mi batterò per questo, ed ho buoni amici con cui condividere l'obiettivo.

    Sono graditi nuovi compagni di viaggio.

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  9. Eh... Caro Roberto :) con questo sindachetto? Chissà se chi l'ha portato a vincere le elezioni glielo consentirà e se ha sufficientemente saldato il debito politico....

    L'aria cambia, la Magistratura ancora dorme, non per molto spero....

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  10. Oggi il Messaggero fa un po' marcia indietro rispetto alla possibilità che Bordoni venga dimissionato, parlando di una sua posizione più solida per l'importanza strategica del suo assessorato.
    L'impressione purtroppo è che non è Bordoni a riportare ad Alemanno ma il viceversa. Non si spiegherebbe altrimenti come sia possibile che un fallimento tanto clamoroso ed evidente come quello sulla questione cartelloni possa essere ignorato in condizioni normali.

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  11. ma che Il Messaggero è un giornale?

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  12. Alemanno è tenuto per le palle da Bordoni e la sua cricca. Purtroppo non credo il sindaco abbia le palle per sostituire l'assessore al commercio Bordoni, che a Roma conta, e molto.
    Poi c'è Antoniozzi che ha ancora il doppio incarico, l'unico credo ad averlo.
    Purtroppo credo che "er paiata", ce lo dovremmo tenere, a meno che la Magistratura riesca a far emergere lo scandalo cartelloni in tutte le sue responsabilità, oltre che amministrative e penali, coinvolgendo l'assessore, allora qcosa si può sperare.

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  13. Qui oggi aggiornamento su bordoni e rimpasto...

    http://www.romatoday.it/politica/monica-lucarelli-assessore-giunta-alemanno.html

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