martedì 23 ottobre 2012

Se non li fermano subito presto tutti i treni di Roma saranno ridotti così

Fino a pochi mesi fa i treni della Linea A della metropolitana di Roma erano salvi da graffiti e tags perchè la notte venivano custoditi in un deposito a prova di delinquente. Da quando alcuni vagoni sono stati dirottati sulla Linea B, sono diventati preda degli imbecilli devastatori (che qualcuno definisce artisti).

Romafaschifo ha pubblicato su Twitter la foto di questo convoglio della ex Linea A già ridotto così


Ci spiace molto che oggetto del coglione taggarolo di turno sia, oltre al Sindaco, il presidente del XVIII° Municipio Giannini, che invece ha dimostrato sensibilità alla lotta al degrado (e forse proprio per questo ne chiedono la testa). Ma l'appello che lanciamo all'Atac è quello di correre subito ai ripari. Se lascerà incustoditi i treni bianchi della Linea A nel deposito della Magliana, presto saranno ridotti tutti così

Tutti i treni della Linea B sono in queste condizioni
Scene da film dell'orrore. Invece è la realtà (foto scattata il 20 ottobre)
Solo a Roma, la città più devastata al mondo

La responsabilità di chi non fa niente per bloccare questa spirale di degrado e violenza è enorme. I danni sociali saranno incalcolabili. E soprattutto si arriverà ad un punto che non si potrà più arrestare.

18 commenti:

  1. Ero su un treno della linea B qualche giorno fa e osservavo il volto dei turisti stranieri sconcertati dalle scritte che coprivano ogni superficie interna.
    Dario

    RispondiElimina
  2. IL VERO MISTERO E' PER QUALE MOTIVO ALCUNI DEPOSITI METRO NON HANNO ANCORA UN SISTEMA DI SORVEGLIANZA-ALLARME DOPO 20 ANNI DI SFREGI DA PARTE DEI WRITERS.

    Che all'Atac vada bene spendere un milione di euro all'anno per cancellare le scritte?

    E il danno d'immagine alla città e la pessima qualità del servizio, non sono motivi sufficienti a investire sul controllo nei depositi?

    MA CHE RAZZA DI POLITICI E DIRIGENTI PUBBLICI ABBIAMO?!?

    RispondiElimina
  3. Due milioni di euro stanziati per ripulire le stazioni, un milione per le carrozze, 3 mln per qualche altra cosa. Tutti soldi che potevano essere utilizzati per migliorare il pietoso trasporto pubblico romano. Qui non si chiede la testa di nessuno, so' ragazzi e lo sappiamo, ma un piccolo contributo alle spese ai genitori di questi adolescenti (almeno speriamo lo siano) vogliamo chiederlo o no? Continuiamo a spendere e ripulire senza sosta o si prende coscienza che è ora di darci un taglio con 'sta storia? L'atac prima di chiedere soldi con l'aumento dei biglietti cominciasse a recuperare qualche spicciolo da questi.

    RispondiElimina
  4. "So' ragazzi"??? Pure? Devo anche fare spallucce lasciando che riducano Roma ad una fogna? No, non ci siamo, chi sbaglia paga, fosse anche un moccioso di 14 anni, perchè parliamoci chiaro, i ragazzini che taggano sui muri o scarabocchiano i vagoni della metro sono consapevoli del danno che causano, e comunque la maggior parte sono adulti, da un pezzo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un minore non sarà mai punito per una scritta, quindi la leva corretta da usare è quella del "rimborso del danno" e parliamo di cifre ingentissime. Aspetta che il papà cacci fuori i soldi per la ripulitura e poi vedrai come ci penserà lui a renderlo consapevole.

      Elimina
  5. Che schifo!!!! Ma chi diavolo "governa" sta disastrata città? Scandali su scandali, corruzione su corruzione, mafia, ndrangheta, racket, riciclaggio.... E poi sto schifo sulle strade, dentro la metro, ovunque, un degrado infinito

    Tolleranza ZERO ci vorrebbe, a cominciare contro questi cialtroni che ci "governano" a Roma. A casa!!!!

    RispondiElimina
  6. certo che viene quasi da ridere a vedere queste foto pensando che sindaco di Roma è un tale alemanno che aveva fama di duro. Altro che sceriffo, il sindachetto in questo ultimo periodo di mandato sta dimostrando tutta la sua insulsaggine ridicola.
    Ci dovrebbe essere una qualche legge o autorità in grado di mettere fine a tutto ciò per "manifesta indegnita".

    RispondiElimina
  7. Ma possibile che a questi (le varie istituzioni "di turno") a Roma tocca dirgli sempre tutto, indicandogli anche le cose ovvie (nel resto del mondo)?!

    Ma possibile che stiamo sempre anni luce dietro al mondo civile ?! Porca Puttana!

    Mc Daemon

    RispondiElimina
  8. I camionbar non si può perchè hanno protettori in campidoglio, i vu cumprà no perchè giustamente c'è la camorra, i cartellonari sono pericolosi e lasciamo perdere, i centurioni so' rumeni e menano, quell'altri zingari portano voti e va be'; ma 4 ragazzini piscialetto che stanno facendo milioni di euro di danni possibile non si riesca a fermarli? Mo' pure questi sono una lobby, pure questi fanno paura? Se chi di competenza volesse metterci mano, non impiegherebbe più di 5 minuti a trovarli tutti.

    RispondiElimina
  9. Roma si trova nelle condizioni in cui era NY negli anni 80 (ma anche molto peggio) e come per NY ci vorrebbe una dose massiccia di regole ferree, altro che poveretti qua e poveretti la, con queste lagne i difensori del peggio hanno contribuito a ridurre la città una latrina immonda!

    RispondiElimina
  10. Ho cercato meno 5 minuti su internet ed ho trovato la biografia di questo bosi (non rodolfo!) ed il suo profilo facebook. C'è scritto anche dove abita. Davvero difficile scovarli... Due sono le cose: o sono degli emeriti coglioni oppure hanno la totale certezza dell'impunità.

    RispondiElimina
  11. Piccola postilla all'articolo: i treni che vedete non sono stati dirottati dalla linea A alla linea B, sono proprio treni destinati alla linea B, pur essendo dello stesso modello di quelli presenti sulla A e sulla Roma-Lido (sigla MA300).

    Il problema è la differenza abissale di trattamento dei treni e di sorveglianza ad Osteria del Curato (deposito linea A), in cui fra l'altro a quanto mi risulta è ancora presente personale CAF (costruttore dei treni) che si occupa della manutenzione ordinaria dei treni, e a Magliana nuova (deposito linea B e Roma-Lido), in cui invece il personale dovrebbe essere tutto di ATAC.

    RispondiElimina
  12. la gestione della metro B, e in particolare del complesso di magliana, è scandalosa. non solo non c'è sorveglianza al deposito, ma a magliana non sorvegliano neanche il parcheggio di scambio, dove ormai si può parcheggiare ovunque, senza ovviamente bisogno dell'abbonamento..
    ma i vagoni, oltre a non essere ripuliti dalle scritte (attività sicuramente impegnativa a livello pratico ed economico), non vengono neanche sottoposti a pulizia ordinaria e sono sempre sporchissimi e spesso puzzolenti..

    la gestione delle due linee è affidata a due società diverse? com'è possibile questa diversità di trattamento?

    RispondiElimina
  13. Andate a trovare Bosi a casa sua!

    Poi vediamo se continua a imbratare i treni NOSTRI.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. andate, denunciate, reagite...E TU cosa vuoi fare?

      bello delegare sempre eh?

      Elimina
  14. Chissà come mai il profilo facebook di bosi è sparito... Strano non trovate?

    RispondiElimina
  15. Grazie a tutti voi per la solidarietà. Non saranno certo le scritte a fermare la nostra battaglia per liberare Roma dalle mafie e dagli ignoranti. Un vecchio detto arabo dice: i cani ululano, ma la carovana passa. Ebbene stiamo passando! E sempre più persone se ne stanno rendendo conto, anche gli affiliati a vario titolo all'esercito del "male".In questi tempi mediocri, noi stiamo dando un senso alla nostra vita. Ad maiora. Daniele Giannini

    RispondiElimina