venerdì 5 ottobre 2012

Per una volta facciamo i qualunquisti anche noi: la vergogna dei vitalizi alla Regione Lazio

Ci consentirete una parentesi rispetto a cartelloni e degrado, i nostri temi abituali. In questi giorni, infatti, si parla molto della Regione Lazio, degli scandali, di Fiorito e compagnia. Tutti fatti gravissimi sui quali indagherà la magistratura.

C'è però un'altra questione troppo spesso dimenticata che costituisce un vero scandalo: quello dei vitalizi per gli ex consiglieri della Regione. Nulla di illecito, intendiamoci. Ma lasciateci giudicare l'opportunità morale e politica di concedere a vita stipendi d'oro a chi, a volte, ha solo scaldato la sedia.

Le cifre ci sono capitate per caso sottomano e abbiamo pensato di mostrarvele. Un elenco da brivido di persone che a volte da più di vent'anni incassano 5/6 mila euro al mese. Ecco alcuni esempi

EX CONSIGLIERE                   VITALIZIO MENSILE             DECORRENZA

Evelina Alberti                                 Euro 5.890                                 1996

Massimo Anderson                         Euro 5.150                                 1987

Paolo Albarello                                Euro 5.150                                 1983

Piero Badaloni                                 Euro 5.150                                 2001

Piero Badaloni, ex presidente della Regione


Raniero Benedetto                           Euro 5.890                                  1995

Francesco Bruni                               Euro 5.150                                  1994

Filippo De Jorio                               Euro 5.440                                  1987

Paris Dell'Unto                                 Euro 5.150                                  1994

Paris Dell'Unto con Bettino Craxi

Renato Di Tillo                                 Euro 5.150                                 1980

Aimone Finestra                              Euro 5.150                                 1987

Bruno Lazzaro                                  Euro 5.890                                 1994


E' solo una piccolissima parte, la lista è molto lunga e riguarda circa 200 ex consiglieri o i loro coniugi, in caso di decesso. Tanto per rendere l'idea il solo consigliere Paolo Albarello (tra l'altro un medico di fama) ha incassato fino ad oggi 1.792.200 euro. Davvero una misera pensione!
L'ex sindaco di Latina Aimone Finestra ha incassato 1.545.000 euro di vitalizio.

Ora, se è comprensibile che chi fa politica - durante il mandato - sia retribuito e pure bene in modo da evitare tentazioni truffaldine, a quale titolo la Regione deve continuare a pagare lauti stipendi tutta la vita? Dove sta la logica di questa norma?

Non c'entra nulla con la nostra battaglia sui cartelloni e il decoro? A nostro avviso un legame c'è. Se la politica è fatta di privilegi, rimborsi d'oro, ricchezze ingiustificate e non di passione, amore per la città e valori i risultati sono questi: una classe dirigente di infimo livello e problemi incancreniti che non verranno mai risolti.

4 commenti:

  1. si, ma la lotta ai cartelloni ?

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    1. La lotta ai cartelloni prosegue. Stai tranquillo.
      Magari avrebbe più forza se ci fossero meno spettatori e più attori

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  2. in Abruzzo i vitalizi sono stati eliminati. Credo che anche il Lazio dovrebbe seguire l'esempio. Zingaretti le sai ste cose? Certo che le sai!
    Dario

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  3. Che branco di ladroni ! Si sono approfittati della fiducia, e anche un pò di indolenza dei cittadini, per mangiarsi tutto alle spalle nostre.

    E' vero anche che all'interno delle Isituzioni, per anni nessuno si è attivato per fermare questo processo di appropriazione indebita delle risorse del nostro Stato.

    Per me tutti dentro, e sequestro di tutti i beni ! Non facessero come Tangentopoli, che si sono accaniti contro uno, come un branco di cani rognosi, per contunuare a fare i porci comodi loro, nei 20 anni successivi, questo PROPRIO NO !!

    MAFIE E CORRUZIONI DIETRO I CARTELLONI

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