martedì 30 ottobre 2012

Cartelloni: ecco dove siamo arrivati! Questa email è la prova che la delibera 37 è l'origine della devastazione

Sembrava una email pubblicitaria come tante. Ma quando il nostro lettore l'ha aperta non credeva ai propri occhi: un invito aperto a invadere, devastare il territorio romano. A causa della delibera 37/2009, quella che volevamo riformare con la proposta popolare, quella che ha sfigurato la città di Roma, oggi le agenzie pubblicitarie possono inviare email come questa:

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Gentilissimo Cliente,

Lo sapevi che ogni attività a Roma, ha diritto a chiedere 2 Paline Pubblicitarie, 1x1 mt di Proprietà?

Se sei stufo di affittare cartelloni pubblicitari a prezzi eccessivi, o se comunque vuoi aumentare la tua visibilità, affidati alla xxxxx xxxx Srl, e con lo stesso costo che oggi paghi per affittare una palina 1x1 mt in anno, ti daremmo la possibilità concreta di averne 2 di proprietà per sempre!!! 
Come ci riusciamo? Semplicemente perchè conosciamo una delibera del Comune di Roma (C.C. 37/09,) che da proprio diritto a richiedere queste paline.

DESCRIZIONE E COSTI per OTTOBRE 2012: 

1) Presentazione Pratica per 2 Paline nella stessa Via --- a soli euro 390,00 
2) Fornitura completa di 2 Paline 1x1 in lamiera zincata --- a soli euro 1.140,00 

 NOTA: Decide il Cliente dove mettere le Paline, salvo vincoli del Comune. La presentazione della pratica ha un costo doppio, se le 2 Paline vengono messe in vie diverse.
             
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Avete letto bene le frasi che abbiamo sottolineato? 

  • Ogni attività - secondo questi signori - avrebbe diritto a chiedere due paline pubblicitarie 1x1!!
  • Decide il cliente dove mettere le Paline!!!!

Ma in quale altra città al mondo è solo immaginabile una cosa del genere? Neanche nell'ultimo dei paesi sottosviluppati è permesso a chiunque di piantare dove cazzo vuole due paline per ogni attività commerciale. E se davvero fosse così, a mezzo milione di attività commerciali a Roma corrisponderebbero 1 milione di cartelloni 1x1.

Insomma una vergogna senza precedenti. Se email come questa circolano sul web è solo per il colpevole lassismo (voluto) del comune. E' solo perchè la Delibera 37 e il resto della normativa sono talmente contradditori che ognuno fa come vuole. Il diritto e le leggi sono messi sotto i piedi da chiunque. Non ci si deve stupire se ormai Roma è terra di nessuno.

Viale Libia: 7 cartelloni 1x1 in 120 metri

14 commenti:

  1. Cioè, se questa non è la pistola fumante, poco ci manca. CHE SCHIFO!!!!!
    Ma quando è che verranno cacciati a calci in culo, scusate il francesismo, questa gentaglia, questa indegna cricca che ha consentito lo sfacelo, il degrado, il letamaio in cui è precipitata la nostra città?

    Chi, CHI mai farà pagare a costoro tutto questo schifo? Chi, tra i magistrati onesti, si alzerà con orgoglio e farà giustizia???

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  2. Roma terra di nessuno: Bordoni !

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  3. Quale miglior viatico di questo straordinario messaggio per la campagna elettorale del sindachetto alemanno. Dal tenore del messaggio possiamo immaginarci lui e il suo sodale bordoni con le brache calate alla mercè del cartellonaro di turno. Proprio un'immagine edificante per chi ancora gioca a fare lo sceriffo con gli inermi turisti mangiatori di panini.
    Alle prossime elezioni scomparirete, su questo non vi è più dubbio; quelli che non scompariranno purtroppo sono i dormienti magistrati della procura romana, che in qualche modo vi hanno permesso di fare il vostro porco comodo.

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  4. "Diritto a chiedere"....

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  5. ancora 5 mesi di questa ammnistrazione vergognosa, la peggiore che Roma abbia mai avuto, la città ne uscirà devastata e piena di avvoltoi ai quali è stato regalato un "diritto" e che non molleranno facilmente la preda. sarà durissima ricostruire

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  6. "decide il cliente dove mettere le paline, salvo vincoli del Comune" ...vincoli del Comune...bah!

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    1. Qui c'è un refuso è "salvo vicoli del comune" non "vincoli". Tanto i vicoli a roma servono solo per pisciarci , che vantaggio ci sarebbe a metterci un cartellone?

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  7. Un milione di cartelloni. Il nuovo sogno romano.

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  8. Un milione di cartelloni.
    L'eredità di una giunta collusa con la criminalità organizzata.
    Ma la domanda è sempre la stessa:PERCHE' I romani HANNO TOLLERATO TUTTO CIO'?
    Perchè il dolore per lo stupro selvaggio della città continua ad essere espresso solo da alcuni blog?
    Perchè la cosiddetta opposizione, compresa quella sedicente di "sinistra" NON VUOLE COMPRENDERE LA PORTATA CRIMINALE DI QUESTI FENOMENI e canta sempre la litania odiosa " i probblemi sò artri"
    Perchè il solo Athos de Luca si è impegnato costantemente per dare risalto politico a questo ignobile sacco di Roma?
    PERCHE'? PERCHE'??

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  9. Viviamo in ASSURDISTAN

    Ai responsabili di questa situazione incomprensibile va solo fatto il culo.

    Basta chiacchiere, basta !

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  10. GIRATE IL TUTTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA.
    E' SEMPLICEMENTE INAUDITO!

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  11. A questo punto le responsabilità della Procura di Roma sono almeno pari a quelle del Comune: hanno ignorato per anni tutte le segnalazioni dei cittadini e delle associazioni, arrivando ad un nulla di fatto anche dopo la denuncia del comandante Di Maggio.
    Almeno quelli al Comune tra qualche mesi li potremo prendere a calci nel culo (con immensa gioia). Gli inetti in Procura invece continueranno a stare lì a proteggere la mafia di turno.

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  12. Viene nominata un po' troppo la Procura su queste pagine; non vorrete mica correre il rischio di svegliare lorsignori dal sonno profondo?!?

    Ha perfettamente ragione Fitz: Comune e Procura sono corresponsabili dello scempio cartellonaro, ma qui c'e' una citta' intera che si e' fatta sodomizzare (e continua a subire) senza proferire parola, se si eccettuano i pochi che si ritrovano nei blog o gli eroici resistenti.

    Con che diavolo di faccia tosta si presenta come candidato sindaco uno come Marroni, attuale capogruppo PD in Comune, quando non e' stato mai in grado di muovere una paglia su questo tema e nonostante avesse una punta di lancia come Athos De Luca a preparargli il terreno?
    Avvistato piu' volte a banchettare allegramente con il capogruppo PDL Gramazio, il Marroni non diede notizia di se' neanche in occasione della discussione della delibera d'iniziativa popolare, quando pochi cittadini si erano fatti il culo per tutta l'estate a raccogliere firme per sollevare il problema nella sede preposta.
    Altro che candidatura a sindaco ... un calcio in culo e che si trovi un lavoro vero, che i cittadini ne hanno abbastanza di certa gentaglia.

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  13. Questa è la città --- unico caso al mondo --- delle radio d'aaaaa roma e d'aaaa lazzio, e vi stupite che la gente non noti neppure se gli mettono un cartellone in camera da letto ?
    Non basta il mio esempio a indicare il deficit civico e culturale di questa città anzi dei suoi abitanti ?
    Marco1963

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