martedì 23 ottobre 2012

Ancora sul degrado visivo: viale Libia vista dal consigliere Ricci

Viale Libia
Ieri vi abbiamo mostrato un tratto di viale Libia e viale Eritrea. Oggi Alessandro Ricci, attivissimo consigliere del II° Municipio, sensibile alla tragedia cartelloni, ha pubblicato su Facebook questa fotografia, segnando in rosso quello che a volte gli occhi dei romani non vedono più. Ricci scrive tra l'altro queste bellissime parole:

".......la gente è abituata e non capisce; è avvezza alla sottrazione del panorama e alla cesura delle vie di fuga visive scandita dai cartelloni/cartellini. In più c'è l'ignavia degli uffici comunali che, anche nel caso non traggano vantaggi personali, comunque non fanno il loro lavoro a causa dell'atavica apatia che permea questa città. In questo contesto dei banditi spudorati e assatanati di denaro spadroneggiano allegramente. Che siano più forti è innegabile, che noi li contrastiamo senza tregua è altrettanto innegabile. Nell'attesa di di persone giuste, in provenienza da Marte, nell'amministrazione pubblica preferisco rivolgermi ai cittadini, per resuscitare le sensibilità sopite da anni di mala amministrazione."

Massimo Inches, anche lui consigliere in II° Municipio, ha commentato:

 "per combattere i cartellonari si deve essere gente onesta come Alessandro, non cadere in tentazioni.. Io mi fido di Alessandro perchè è così come vedete, nel mio piccolo lo appoggerò sempre".

E' una bella collaborazione tra due persone dalla storia diversa e dall'appartenenza politica diversa. Di fronte al dramma cartelloni, non ci si può dividere per beghe di partito. Se i politici romani seguissero questo esempio, si potrebbe tornare ad avere speranza.

4 commenti:

  1. Bravi Ricci e Inches. Ma sono poche mosche bianche in un letamaio popolato di orribili mosconi neri. La classe politica romana ha permesso foto come queste e nessuno potrà mai perdonarli.

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  2. veramente un bell'esempio di politica sana attenta alle necessità della città e non dei partiti di appartenenza. complimenti

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  3. Bravi consiglieri. Se volete fare qualche attività nel secondo municipio su questi temi c'è uno sparuto gruppo di volenterosi. ci contattate tramite l'associazione. ciao

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  4. Qualcuno metta fine a questo orrore.

    Che persone oneste come Ricci e Inches, vengano elette in Comune con il proprio schieramento e facciano pulizia all'interno dell'Ufficio Affissioni, ristabilendo un livello minimo e accettabile di legalità e provvedano a calendarizzare il Piano Regolatore degli Impianti, che dovrà essere opportunamente modificato per essere in linea con i parametri europei. Quindi, meno cartelloni, più di qualità, nuove autorizzazioni assegnate con bandi di gara per macrolotti e non per singole strade, conseguente riduzione delle ditte operanti nel settore (solo a Roma ce ne sono 400) e degli impianti presenti sul territorio.

    Prima, comunque, va chiusa la procedura di riordino e vanno bloccate le installazioni.

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