venerdì 19 ottobre 2012

A blog unificati:lo scenario raccapricciante dei muraglioni e delle banchine del Tevere

Si tratta purtroppo di uno spettacolo frequente nella nostra devastata città. Ma questa volta alcuni tra i principali e più attivi urban blog romani hanno scelto di pubblicare lo stesso post contemporaneamente. Per dimostrare che i cittadini che non si arrendono sono tanti e saranno sempre di più. MalaromaRiprendiamociroma, Romafaschifo, Degrado Marconi e Bastacartelloni, ciascuno col proprio stile e la propria identità, ma uniti nella lotta senza quartiere al degrado.

Ecco cosa si vede sui Lungotevere e sui muraglioni da Trastevere a Testaccio. In una delle zone più importanti e belle di Roma graffiti e tags ovunque. E poi rifiuti organici e spazzatura, bivacchi e giacigli, vegetazione incolta. Qualcosa di orrendo. Il tutto davanti migliaia di turisti a passeggio e in bici.


Scendendo dal lato di piazza Trilussa, l'accoglienza è questa

Ogni cm quadrato di marmo è taggato

All'altezza di Ponte Sisto, lato Trastevere, non va meglio
Guardate questa scalinata: senza necessità di altri commenti
Scene da dopoguerra
Chiunque si ferma e lascia il proprio 'ricordo corporale'
Il 'biondo Tevere' trasformato in immondezzaio
Scendendo dalla scalinata lato via Giulia
Sotto il palazzo San Michele, i muraglioni sono una lavagna per bimbimichia
All'altezza del Tempio di Ercole questo tronco rappresenta plasticamente l'abisso in cui siamo sprofondati

7 commenti:

  1. Bella prova di coordinamento tra blog.
    Le associazioni dei ciclisti sono state informate dell'iniziativa? Sono molti e si fanno sentire, un loro coinvolgimento sarebbe fondamentale. Un bel decoro day lungo la ciiclabile, blog e ciclisti insieme, sarebbe un bell'obiettivo.

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  2. mi vengono in mente i lungosenna a Parigi o le banchine del Tamigi a Londra e mi vergogno di essere romano

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  3. Che brutta cosa vedere la citta' ridotta in quello stato.

    Forse una decina d'anni di uno sceriffo come il Giuliani newyorkese riuscirebero a cambiare in meglio il volto della citta'.
    E pensare che qualcuno si aspettava che l'attuale sindachetto sarebbe stato di quello stampo. Poveri illusi ... una nullita', ridicola ed imbarazzante come l'attuale sindaco non e' rintracciabile nella quasi trimillenaria storia di Roma.

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  4. Ha ragione Alberto. Pensate a Paris Plage, che ha portato lungo la senna migliaia di parigini in festa. E poi manifestazioni sportive, bateaux mouches, ponti illuminati la notte. Qui sembra tutto una infinita discarica. E l'animo umano si incupisce, si spegne o diventa violento.

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  5. PROVE DI VITA DEL "COORDINAMENTO BLOGS ANTIDEGRADO" DI ROMA.

    FANTASTICO!

    Mc Daemon

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  6. Fitzcarraldo...furioso20 ottobre 2012 alle ore 11:59

    sembra un incubo post-atomico, un film di John Carpenter..dovremmo riflettere sui motivi di tanta INDIFFERENZA verso i marmi e la bellezza millenaria di Roma.
    Ma oltre alla riflessione ci vuole anche il bastone.
    Purtroppo tutta l'immigrazione di disperati si riversa su Roma.
    Ve l'immaginate le baraccopoli di recuperanti sugli argini del Tamigi sotto il Tower Bridge?
    Vengon TUTTI qui perchè sanno che c'è l'anarchia più totale e decine di potentissimi enti religiosi che lucrano milioni di euro sul business ignobile dell"assistenza caritatevole".
    VEDI INCHIESTA DI IERI SU REPUBBLICA pagina 13 Cronaca di Roma.
    Roma ridotta ad un'immensa discarica, i parchi violentati da bus, maghine e accampamenti di recuperanti, le strade sporchissime, tripla fila criminale ovunque, millemila cartelloni..E SO' TORNATI PURE I CAPPOTTONI!!!!
    Centinaia di milioni di euro PUBBLICI spesi per disperati e rom con risultati ZERO.
    E NOI ZITTI A LAVORARE FINO A 70 ANNI E PAGARE IMPOSTE DI LIVELLO SCANDINAVO MA CON SERVIZI PUBBLICI DA 5° MONDO.
    Quando cacceremo a calci tutti i parassiti che vivono non facendo un cazzo, a cominciare dai falsi buoni?

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  7. MA ALEMANNO NON DOVEVA CACCIA GLI IMMIGRATI?

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