venerdì 27 luglio 2012

Serpentara: i cartelloni non sfregiano solo via Titina de Filippo. Guardate il resto

Dopo la manifestazione della Serpentara contro il criminale taglio degli alberi che oscuravano i cartelloni, ci siamo fermati un pò in zona. E' una periferia moderna con strade ampie e una discreta quantità di verde. Purtroppo però il degrado non risparmia neanche questa parte di Roma.

Il degrado da impianti e frecce pubblicitarie è ben sintetizzato da questa foto


Via Tina Pica

Questa marea di frecce tipo terzo mondo sarebbe vietata. L'articolo 4, comma 2/f del Regolamento Comunale afferma che sono vietati

f)  i segnali di indicazione della localizzazione di imprese, ivi compresi gli esercizi commerciali, ove non rispondenti ad accertate esigenze di ausilio alla segnaletica stradale;

Ma naturalmente Roma ne è piena e i risultati sono questi.

Tutte le altre rotonde, spartitraffico, marciapiedi sono come al solito invasi da una tale quantità di cartelloni che è inutile aggiungere altri commenti.

Un'area verde!
Altra prospettiva, la scena non cambia

E poi la solita disgustosa lasagna di manifesti. Questa volta ad imbrattare tutti i cassonetti, i muri e gli spazi liberi della zona è il Pd con quattro suoi consiglieri.

Il manifesto firmato da Mirko Coratti
In genere non entriamo nel merito del contenuto dei manifesti: a noi non piacciono come mezzo di comunicazione e basta. Questa volta però facciamo un'eccezione perchè nel manifesto si parla di 'diritto di respirare' per l'area di Villa Spada. Peccato che Coratti è colui che ha presentato la mozione per il cambio di destinazione d'uso delle nuove cubature edilizie di piazza Minucciano. Da commerciale a residenziale per edificare migliaia di metri cubi a ridosso della collina di via Comano. Altro che respirare!

Per chi volesse approfondire questo aspetto consigliamo un'ottima inchiesta di Repubblica.

5 commenti:

  1. Ecco la Roma di alemanno-bordoni-cassoni: benvenuti! che schifo

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  2. però scusate una cosa... questa città l'abbiamo ridotta noi cittadini così... siamo noi che installiamo... siamo noi che mettiamo adesivi ovunque... siamo noi che buttiamo spazzatura ovunque non sono stati mica i marziani a ridurre questa città a questi livelli... perchè non difendiamo questa città così come difendiamo la nostra casa...?

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  3. Ve li buttamo giù, infami!27 luglio 2012 alle ore 23:54

    quoto totalmente l'anonimo delle 12.16
    Ultime notizie: un altro albero massacrato dai bastardi cartellonari in Circonvallazione Gianicolense.
    Domani invio foto.
    Anche stavolta non la passeranno liscia.

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  4. Beh ... veramente chi installa cartelloni, attacca adesivi e manifesti ovunque sono tutto sommato pochi bastardi che approfittano del lassismo e della complicità delle istituzioni. La colpa dei cittadini è di assistere inermi allo scempio.

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