lunedì 16 luglio 2012

Appaiono e scompaiono come in un film. D'altronde siamo a Cinecittà

Che le vicende dei cartelloni a Roma possano essere usate per la trama di un film (dell'orrore) è cosa ormai nota. Forse è per questo che è stata scelta piazza di Cinecittà: quale migliore set della storica sede del cinema per provare apparizioni e scomparse di impianti pubblicitari.

Il cartellone nero che vedete nella foto qui sotto (ovviamente in buona compagnia), è stato montato poco più di dieci giorni fa.

Il cartellone della ditta Sci riapparso pochi giorni fa in piazza di Cinecittà
Peccato che un impianto identico a questo era già presente in quello spiazzo fino allo scorso anno e fu poi rimosso nell'autunno del 2011 non sappiamo se dalla ditta o dal Servizio Affissioni. Eravamo stati noi a segnalarlo e il Comando della Polizia Municipale del X° Gruppo lo aveva sanzionato.


Ecco il cartellone fino allo scorso autunno: come vedete era nella stessa identica posizione, pochi cm più avanti

I cartelloni sono identici (forse si tratta proprio dello stesso), installati nello stesso punto (irregolare). Se il cartellone precedente aveva subìto una sanzione perchè posizionato in modo illeggittimo, è mai possibile che ne debba essere reinstallato un altro come se il territorio comunale fosse della ditta in questione e non della collettività?

La targhetta Nbd del cartellone montato in questi giorni

La targhetta di quello presente fino all'autunno 2011
L'unica differenza è l'indirizzo che la ditta ha comunicato al Dipartimento Affissioni: se prima era via Tuscolana, ora è piazza di Cinecittà.
Andremo a fondo di questa piccola storia simbolo.

6 commenti:

  1. c'è da segnalare che gli uffici municipali e il comando della polizia sono a circa 30m di fronte a quello e ad altri impianti illegali, a pochi metri dall'ingresso del municipio inoltre ci sono una serie di schifose bancarelle che fanno diventare i giardini intorno al municipio un suk perenne, spostandosi di altri 10/20m si possono ammirare diverse fermate di autobus completamente occupate da auto in divieto di sosta continuo h24. un bel quadretto di illegalità proprio sotto il naso di chi dovrebbe far rispettare le leggi. c'è da aggiungere altro?

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  2. Che i politici romani, quasi tutti, non sanno cos'è il vivere civile. Altrimenti non governerebbero così male.

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  3. invito tutti a visionare il post di malaroma sulla bancarella del mutandaro a PIAZZA MIGNANELLI.
    Penso davvero che solo negli slum putridi di qualche sperduta città asiatica si sia raggiunto un simile livello.

    BORDONI HAI RIDOTTO ROMA AD UN'IMMENSA LATRINA

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  4. bancarelle, cartelloni, camion bar, pullman ovunque. Mi vergogno di vivere qui. Almeno nelle città africane hanno dignità e povertà. Da noi c'è solo cattiveria e disprezzo dell'altro.

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  5. ma chi è direttore della SCI? ma sta già in galera e dirige dal carcere o o dovrà finirci presto?
    alla SCI stanno fuori di testa. in una settimana hanno installato altri 2 cartelloni in via Emanuele Filiberto, a pochi metri dalla basilica di San Giovanni

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  6. Legio Aurelia invicta16 luglio 2012 alle ore 21:35

    Non sono fuori di testa.
    Mandano messaggi a chi vuole opporsi al loro strapotere costruito con anni di connivenze istituzionali.

    Ma hanno sottovalutato una cosa: c'è chi dice no per amore di Roma e della sua storia.

    PRESTO VEDRETE il trattamento per questi banditi.

    ALEA IACTA EST!

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