Lasciare Roma in mano alle mafie dove vige la legge del più forte o farla crescere come città civile dove il rispetto dell'altro è possibile?
Come si legge in questo volantino pubblicato dal Comitato di Quartiere Serpentara partecipare a questa protesta significa manifestare il nostro sdegno contro i banditi del territorio.
Ci arrivano segnalazioni che altri alberi siano stati tagliati in via Cristoforo Colombo sempre per dare visibilità a cartelloni. E lo scorso 18 maggio un cittadino colse in flagrante alcuni operai che tagliavano i rami di un leccio che nascondeva un osceno impianto abusivo. Riguardatevi quelle immagini che pubblicammo più di un mese fa.
Se li lasciamo fare impunemente, presto tutta la città resterà senza controllo. Ecco perchè vi aspettiamo in tanti alla rotonda di via Tina Pica, alle 17.30, oggi mercoledì 18 luglio.
Nel paese in cui sono ora c'e' una velata discussione sulla possibilita' di introdurre l'hudud, ossia alcune punizioni corporali per certi reati.
RispondiEliminaProbabilmente per il taglio indiscriminato del patrimonio arboreo cittadino l'hudud prevederebbe il taglio di una o entrambe le mani. Roba da trogloditi, per carita', ma non avvertite anche voi una certa sensazione di giustizia in quella previsione?
Roba da matti!?! Il lassismo con cui le autorita' (si fa per dire) continuano a trattare la materia cartellonara sta facendo ripiombare la citta' in pieno medioevo.
Oggi il mio cuore sara' con i resistenti che si vedranno sul luogo del delitto (il fisico e' troppo lontano per partecipare).
Ciao Roberto !
RispondiEliminaLeggiamo sempre volentieri perle di saggezza che arrivano dall'altra parte del mondo; e dire che la civiltà l'abbiamo creata noi....solo che in 2.000 anni ce la siamo scordata. Il tentativo di dare una raddrizzata alla città lo facciamo sempre, infatti anche oggi parte di noi sarà presente all'incontro. Non disperiamo che qcosa migliori.
Un saluto
Ciao anche da me, Roberto!
RispondiEliminastiamo andando alla manifestazione in Via Titina de Filippo.
La giornata è calda e luminosa e il morale delle truppe anti-cartellonare altissimo!
Il movimento si allarga e cresce l'indignazione!
Punizioni corporali? Basterebbe fargli ripiantare 1.000 alberi senza attrezzi, esclusivamente con le mani a questi figli di puttana.
A presto e....ALEA IACTA EST