Ma non possiamo e dobbiamo arrenderci a questo stato di cose. Continueremo a denunciare il pericolo incombente fino a non avere più voce. Perchè occorre assolutamente evitare nuove vittime.
Purtroppo questo tratto di via Boccea li batte tutti. Il Codice della Strada vieta l'installazione di impianti su spartitraffico inferiore ai 4 metri. Ecco invece cosa c'è tra via Boccea, Torrevecchia e Cornelia su uno spartitraffico di ben 98 cm. Altro che 4 metri!!!
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| Via di Boccea, poco dopo l'incrocio con via Torrevecchia, direzione Casalotti |
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| Un immancabile impianto Screen City |
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| Questo ha pure il palo storto. Notate la dimensione dello spartitraffico |
E chiudiamo con un cartellone privo di targhetta Nbd e con la cimasa di una società fantomatica, la G & G Advertising, che non risulta nell'elenco delle ditte autorizzate ad operare a Roma.
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Facciamoci passare avanti e dietro il sindachetto con la sua moto su quel tratto di strada; hai visto mai che la Provvidenza esiste davvero e gli dimostra quanto male ci si puo' fare con quella roba omicida?
RispondiEliminaAnche vederci l'auto dell'assessore biondino (con lui all'interno) spiaccicata contro uno di quegli impianti sarebbe uno spettacolo impagabile.
E il sindachetto attuale ha pure l'ardire e la faccia tosta di ricandidarsi??? Ma se ne tornasse a Bari!!!
RispondiEliminabella roba, non c'è che dire ... ma non capita mai a qualche magistrato di passare da quelle parti? non penseranno mica che siano normali quei catafalchi piantati nel bel mezzo della strada!?!
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