venerdì 6 aprile 2012

Da non credere ai propri occhi. Hanno liberato la Colombo!

Viale C. Colombo tra il Palalottomatica e Viale Oceano Pacifico - fino a ieri
Stesso tratto (da altra angolazione) dopo la rimozione di ieri

Il confronto tra queste due immagini di Viale Cristoforo Colombo dà la percezione esatta di come è ridotta la città di Roma (foto in alto) e di come potrebbe essere se solo si facessero rispettare le norme (foto in basso).
Nella giornata di ieri sono stati rimossi dalle squadre del Comune tutti gli impianti pubblicitari sullo spartitraffico della Cristoforo Colombo nel tratto tra il Palazzo dello sport e Viale Oceano Pacifico.
Nonostante gli impianti fossero lì da decenni, e pochi avrebbero messo in dubbio la loro liceità, essi non solo violavano diverse norme di sicurezza (distanza dal ciglio della strada, presenza di spigoli metallici, ecc.) ma erano di proprietà di una ditta radiata nel luglio 2011 dall'albo di quelle autorizzate.
Diversi di quegli impianti erano inoltre stati coinvolti in incidenti stradali, anche gravi, ad ulteriore testimonianza della loro pericolosità. Dalle pagine del nostro blog ce ne siamo occupati numerose volte:


Nelle pagine web del Comune la notizia viene data nei termini seguenti:


Da ciò apprendiamo che secondo il Comune, il lavoro sarebbe stato "... sollecitato dal Municipio XII".

Ma guarda che strano ... e noi che pensavamo che tale rimozione fosse collegata alla diffida da noi inviata al Sindaco Alemanno, all'assessore Bordoni ed ai dirigenti degli uffici competenti affinché eliminassero proprio quegli impianti, di proprietà di una ditta radiata dall'albo. Diffida che poi, disattesa in toto, si è trasformata in una vera e propria denuncia del Sindaco e dell'assessore presso la Procura della Repubblica. 

Diciamo che l'amministrazione può anche continuare a cercare di sfruttare in termini propagandistici queste rimozioni sì sacrosante ma tardive, parziali e soprattutto ancora una volta a carico dei tartassati contribuenti, senza che nessuno si sia ancora degnato di far sapere che fine fanno le sanzioni comminate alle ditte pubblicitarie. Vi sono numerose interrogazioni in Consiglio Comunale che affrontano l'argomento ma il solito pessimo assessore Bordoni si guarda bene dal fornire risposta.

In tutto ciò noi continuiamo a metterci la faccia nella battaglia di civiltà che si sta combattendo, questa volta (ancora una volta) con l'ottimo Maurizio che ieri ha condiviso con gli amici di Roma Uno TV la notizia delle rimozioni di viale Cristoforo Colombo.


Torniamo alle strabilianti immagini della Colombo ripulita e godiamoci una vista tanto insolita per la città di Roma. 



Dà un po' di conforto vedere che i propri sforzi qualche risultato riescono ad ottenerlo. Speriamo che ciò sproni sempre più cittadini a svegliarsi dal torpore per riappropriarsi della propria città.

9 commenti:

  1. per fare un'opera fatta bene bisognerebbe ripulire pure i marciapiedi laterali che sono pieni tanto quanto.

    RispondiElimina
  2. Ecco..come al solito c'è sempre il "si..però".
    E fattela na risata de soddisfazione ogni tanto!
    Tutti voi dovreste essere insigniti della medaglia d'oro al valore civile!

    Grazie da quella Roma che non si rassegna!

    RispondiElimina
  3. da non credere è come sia stato possibile che una ditta possa aver tenuto i suoi impianti in violazione del Cds per tutti questi anni. questa dovrebbe essere la normalità, ma ormai a Roma le poche cose che sono a norma di legge sembrano cose eccezionali. che brutta fine...

    onore a tutti i comitati anticartelloni e antidegrado

    RispondiElimina
  4. pazzesco!?!
    quel tratto di colombo ora sembra quasi la strada di qualche quartiere prestigioso ...
    è proprio vero che al degrado ci si fa l'abitudine ma come brilla il decoro quando riesce ad emergere
    al diavolo i bastardi responsabili di tanto schifo ed i loro sodali in campidoglio ... con questi ultimi facciamo i conti alle prossime elezioni ... i cittadini gli faranno scoprire i numeri relativi

    RispondiElimina
  5. Oltre ai marciapiedi, la bonifica è attesa anche nello spartitraffico della Colombo tra piazzale Marconi (obelisco EUR) ed il laghetto, opere della stessa ditta .

    RispondiElimina
  6. Quoto il primo e l'ultimo anonimo. Dovranno togliere anche la sfilza di cartelli 1x1 sui marciapiedi laterali della Colombo in direzione Pontina e tutti gli altri Studio Zeta sui marciapiedi e spartitraffico da Piazzale Agricoltura a laghetto EUR.

    Una volta rimossi quelli, sarà la volta dei cartelloni che affollano disordinatamente Viale dell'Oceano Pacifico e strade limitrofe, nei pressi dei nuovi grattacieli.

    Rimozioni da far pagare alle ditte pubblicitarie, non ai cittadini romani.

    RispondiElimina
  7. E' solo l'inizio, finalmente!!!! Questa gentaglia che ancora si arroga il diritto di fare come diavolo vuole in barba a qualsiasi legge e regolamento lo deve capire: QUESTO TEMPO DEVE FINIRE.

    Si cominci a far rispettare le leggi, e questi cosiddetti vigili si diano veramente da fare. NOI LI PAGHIAMO!!!!

    Si continui su questa ottima strada, e state certi che tutte le persone che conosco e conoscerò le sensibilizzerò sul tema del degrado e di come questa indegna giunta abbia ridotto la nostra città.

    RispondiElimina
  8. hanno liberato un pezzo di colombo...

    RispondiElimina
  9. finalmente!
    Ma c'è tanto ancora da fare... chi ha pagato le rimozioni? Domanda retorica.
    Un bravi! per chi si è battuto per quel piccolo pezzo dell'Eur e di Roma, forza!

    RispondiElimina