giovedì 11 ottobre 2012

Cartelloni abusivi: nel 2007 si rimuoveva il doppio rispetto ad oggi. Roma sempre più abbandonata a se stessa

Sono i numeri a parlare e la fonte è ufficiale, anzi ufficialissima: il corpo della Polizia di Roma Capitale. Ne emerge un quadro di lassismo senza precedenti.

Il paragone con il 2007 (giunta Veltroni che già non brillava per controllo del territorio) è impietoso per Alemanno. Leggete qui:

                                               CARTELLONI PUBBLICITARI

            Primo semestre 2007                                                Primo semestre 2012

            Rimossi 2.213 impianti                                            Rimossi 1.235 impianti

Ma non basta perchè i dati vanno esaminati bene. Oggi, come ben sappiamo, i cartelloni sul territorio sono almeno 5 volte tanto quelli del 2007. Per cui, in proporzione, vuol dire che nel 2012 si reprime l'abusivismo cartellonaro 10 volte meno.

Se guardiamo al 2011, poi, la situazione era ancora peggiore con solo 1.026 rimozioni.

Una rimozione del 2011: piazza Meucci

Il 'soft government' alemanniano si nota in tutti gli altri settori. Sapete come è stato combattuto il fenomeno della sosta selvaggia? Dimezzando le auto rimosse e le ganasce.

                                                 SOSTA SELVAGGIA

        Primo semestre 2007                                                   Primo semestre 2012

       Auto rimosse        36.538                                             Auto rimosse      18.937
       Ganasce apposte   8.597                                            Ganasce apposte 4.495


Stesso discorso per le multe con autovelox (21.695 nel 2007 contro le 12.303 del 2012) e per le multe totali (140mila in meno nel 2012 rispetto a 5 anni fa). Carte di circolazione ritirate nel 2012: 819. Cinque anni fa: 5.562!!

Volete ridere? Sapete quale è l'unico settore dove i controlli sono cresciuti? Quello del commercio ambulante (42.858 controlli nel 2007 contro i 77.525 del 2012). Ma questo non stupisce affatto perchè in questi 5 anni le bancarelle sono decuplicate ed è fisiologico che le pattuglie dei vigili si siano dedicate ad un fenomeno drammatico che ha invaso la città.



Lasciare Roma allo sbando: è stata questa la politica dissenata portata avanti da Alemanno e Bordoni. Convinti che avrebbero guadagnato voti e consenso, si sono conquistati invece solo il disprezzo dei cittadini per bene, costretti a convivere in una giungla dove non vige la legge ma solo la prepotenza.

9 commenti:

  1. Questa e' la destra alle vongole che ci ritroviamo a Roma. Gente che non sa neanche dove stia di casa la legalita' o il liberalismo. Una banda di bulletti ignoranti e presuntuosi catapultati al governo di una citta' come Roma non sanno loro neanche come.

    Certo, poi ci giriamo a sinistra, passando per il centro, e non possiamo che esclamare: ohdiobonino!!!

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  2. se poi pensiamo che a fronte di 1.235 impianti rimossi ne saranno stati piantati almeno il triplo abbiamo un facile resoconto della giungla cartellonara a Roma, robba da far tremare le gambe (tranne che in Procura, li si dorme alacremente)

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  3. Voglio sapere cosa risponderà Alemanno di fronte a questi numeri: dirà che i vigili in strada non c'erano perchè tanto c'era lui in moto?
    Dario

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  4. l'unica possibile risposta da parte di una persona seria di fronte a questi numeri ed al disastro cittadino sarebbe di togliere discretamente il disturbo chiedendo scusa.
    assistiamo invece a sempre più ridicoli tentativi di rimediare al disastro con ulteriori disastri. la storia dell'ordinanza anti-panino e del tentativo di ridurne gli effetti sembrerebbe scritta per una paridia cinematografica; invece è tutto dannatamente e desolatamente vero.
    per carità, che qualcuno stacchi la spina al sindachetto de noantri.

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  5. Queste sono le macerie che lascerà a marzo la giunta di destra
    Sono seriamente preoccupato, il prossimo sindaco, fosse anche il più volenteroso, potrà fare ben poco per dare una ripulita, a questo punto per rimuovere i centomila, serve l'ESERCITO, e non sto scherzando per niente, chi ce li ha i soldi per centomila rimozioni ? e sai le risate in tutto il mondo, tra l'altro

    Marco1963

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  6. se daranno "liberta' di frullino" ce ne saranno di cittadini pronti a dare una fattiva mano ... sai che gusto a buttare giu' quei catafalchi con la benedizione dell'autorita'?!?

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  7. QUOTO E STRAQUOTO IL POST.

    ROMA E' UNA GIUNGLA DI CARTELLONI VERGOGNOSA!

    Mc Daemon

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  8. Legio Aurelia invicta11 ottobre 2012 alle ore 17:52

    La libertà di frullino non te la dà nessuno..te la prendi in caso.
    Ma tanto desolatamente bisogna riconoscere che da ANNI a centinaia abbaiano alla luna sempre più monotonamente e troppo pochi sfidano la mafia cartellonara scrivendo sui cartelloni quello che tutti sanno, meno che a Piazzale Clodio:RACKET

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  9. Intanto ancora si aspetta che la magistratura, benedetta magistratura, faccia piena luce su questo infame, ignobile scandalo dei cartelloni e su tutte le connivenze che ci stanno dietro.

    Viviamo in una città da quarto mondo, paghiamo le tasse tra le più alte d' Europa ed è QUESTO QUELLO CHE VEDIAMO PER LE STRADE?

    Questo degrado infinito, questo schifo, questo porcaio, questo lassismo, questo "famo come cazzo ce pare", questo "c'è posto pe' tutti".

    Da VOMITARE.

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