domenica 28 ottobre 2012

100 euro e passa la paura

Guardate che "bello" questo cartellone.
È sul confine del Parco Virgiliano-Nemorense nel Municipio II.
È stato sanzionato il 15 dicembre 2011 (come da lettera del Comando del II Gruppo della Polizia Roma Capitale) proprio perché collocato illegalmente sulla strada perimetrale di un parco.
Insieme ad altri quattro nella stessa collocazione - tutti sanzionati - non è stato però mai rimosso.
Chissà come mai? Lo abbiamo ripetutamente e invano segnalato a vigili e Campidoglio.

Ma ora c'è una novità: da qualche giorno sfoggia la sua nuova offerta di 100 euro al mese
Un prezzo stracciato, ma non si butta nulla visto che il guadagno e indebito e regalato

Abbiamo segnalato anche questo. Qualcuno si degnerà di intervenire?


Circolo Legambiente "Sherwood"






6 commenti:

  1. Quando vedo questi cartelli mi tornano in mente i "puttan tour" che si facevano da giovani, quando si andava a vedere i travestiti dalle parti del Flaminio.
    "trenta de boca, cenquenta l'amore" dicevano quei poveretti.
    Ecco, vedendo questi cartelli mi immagino Roma ridotta come una prostituta, svenduta per quattro euro da dei magnaccia indegni.

    Alemanno, Bordoni, Cassone e compagnia cantando: se c'e' una giustizia, terrena o divina che sia, queste oscenita' le pagherete tutte.

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    1. non fa una piega, non troverei paragone più appropriato

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  2. bordoni e alemanno hanno svenduto Roma alle mafie per quattro Euro.

    Non lo scorderemo.

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  3. Eppure c'è il lato positivo, in questa foto
    Un cartellone che costa 3,33 euro/giorno
    A questo si sono ridotti
    L'inevitabile fine (con sparizione dei piccoli e concentrazione del business in pochi e grandi operatori con automatico rialzo dei prezzi e sparizione della pubblicità alla sòra pina di turno) avanza a passo spedito
    Marco1963

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  4. Purtroppo no, caro Marco. Questi prezzi non c'entrano nulla con le normali leggi di mercato. Chiaramente certe ditte seguono altre logiche ... dobbiamo dire quali o ci siamo capiti?
    I grandi operatori, quelli seri che si occupano veramente di pubblicita', con queste regole non giocano neanche.
    E' cosi' che l'attuale amministrazione ha realizzato il suo capolavoro, un gioco in cui tutti perdono: le ditte cartellonare (che devono dividersi pochi spiccioli), l'amministrazione (che con un abusivismo cosi' esteso perde milioni alla grande) e la citta' tutta (deturpata da una selva di impianti straccioni ed invasivi).
    Quella al governo di Roma e' gente i cui processi mentali andrebbero studiati, scommetto che ne verrebbero fuori delle belle; una tale concentrazione di munis habens non si era mai vista.

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  5. Certo che ci siamo capiti, Roberto, eppure a gioco lungo le leggi dell'economia prevalgono anche su quelle dell'economia criminale (chiamiamola per nome), con questa crisi, finiscono anche i soldi per pagare il pizzo, mi pare chiaro
    Marco1963

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