lunedì 9 settembre 2013

Continua la strage di alberi

Non c'è pace per gli alberi a Roma, massacrati da chi odia il bello per imporre il regime criminale dell'abuso e del brutto. Solo qualche giorno fa 60 alberi nel parco della Garbatella abbattuti  tranquillamente con una sega elettrica senza che nessuno emettesse un fiato, azione criminale perpetrata anche il giorno dopo, come se nulla fosse, a danno di altri alberi in un altro parco sempre alla Garbatella.

Per parlare solo del problema con i cartelloni ricordiamo un anno fa la strage alla Serpentara che provocò lo sdegno di un intero quartiere che si ribellò fino ad ottenere la rimozione dei cartelloni e la piantumazione di nuovi alberi, sempre nel luglio 2012 una manifestazione insieme al Cons. De Luca in difesa di un albero sulla Gianicolense reo di coprire un cartellone (irregolare).
Purtroppo di articoli e soprattutto di segnalazioni ne arrivano tante, succede in continuazione, da anni, nell'incapacità dell'amministrazione,  da una parte, di creare lavoro e ricchezza intorno alla cura dell'ambiente e delle aree verdi urbane che lasciate in abbandono diventano terra di nessuno e, dall'altra, nell'impossibilità oggettiva di controllare ogni metro di territorio.

Nell'estate 2012 avevamo documentato la posizione di quest'albero in Via di Torre Maura, segnalato da un lettore giustamente preoccupato visti i precedenti. Come si può ben vedere il giovane albero è in perfetta salute.





ed ecco com'è stato ridotto probabilmente nel mese di agosto con la complicità del buio e delle poche presenze in città.







ma non bastava l'averlo irrimediabilmente amputato, forse dalle immagini non si vede bene ma c'è stato anche il tentativo di bruciarlo, riuscito in parte.


Ovviamente, non abbiamo le prove per accusare nessuno, ma la sequenza di simili avvenimenti è qualcosa di più di semplici coincidenze. Sfidiamo chiunque a vedere le immagini del prima e del dopo e non ammettere quello che è evidente.

Ci meravigliamo che a denunciare siano sempre e solo cittadini e mai, mai una volta gli organi preposti al controllo del territorio. 
Chiediamo all'Ass.re Leonori e all'Ass.re Marino di aumentare i controlli e di prevedere sanzioni molto onerose per chi compie simili crimini. 

Una città che sostituisce alberi con cartelloni è condannata alla povertà.

14 commenti:

  1. Bello anche il cortorno di bottiglie di birra delle ultime foto.
    Predisposizione naturale al 3° mondo.

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  2. vigili urbani non pervenuti immagino

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  3. Vogliamo più alberi e meno cartelloni. Basta abusi

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  4. Indubitabilmente quel cartellone meriterebbe di essere bruciato, come giusto contrappasso per quanto fatto all'albero.
    Io una proposta ce l'avrei per questi casi particolarmente vigliacchi. Visto che boicottare la ditta cartellonara e' troppo difficile, lo si puo' pero' fare facilmente con l'inserzionista, che in questo caso e' una nota catena di elettrodomestici. Ebbene per il prossimo futuro mi guardero' bene dal frequentare la suddetta catena e faro' del mio meglio per scoraggiare tutti i miei conoscenti dal farlo. Cerchero' anzi di contattare questa societa' segnalandogli che una loro pubblicita' e' stata associata ad un atto tanto riprovevole e vigliacco, invitandoli a prendere posizione con la ditta cartellonara.
    Forse non servira' a molto, ma non me la sento proprio di lasciare senza conseguenze un atto cosi' odioso.

    Certo che pero' quell'impianto la meriterebbe proprio una 'ripassata' ... ah se ci fossero i resistenti di una volta! Ora mando anche una letterina a Babbo Natale chiedendogli di farli tornare ...

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  5. Il leccio segato davanti al TRIBUNALE CIVILE (!!!sic!!!) di via Lepanto non è mai stato ripiantato, ma lo squallido cartellone che lo ha sostituito è sempre lì. Ne parlarono addirittura i quotidiani, l'Aledanno provò a sembrare scandalizzato, ma ovviamente, impunito, SQUALLORE TRIUMPHAT

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  6. Se fate attenzione, alla base del tronco, l'alberello (una robinia?) sta mettendo nuovi germogli. Il bello deve vincere!

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  7. Legio Aurelia invicta9 settembre 2013 alle ore 23:22

    @ Roberto
    non dovrai aspettare Natale

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  8. ma poi gli Assessori si sono fatti sentire? (è una battuta ovviamente)

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  9. @Legio Aurelia Invicta (mi fa un certo effetto scrivere questo nome)
    Parlavo di Natale anche perche' magari riusciro' ad essere da quelle parti a controllare se Babbo natale ha esaudito il mio desiderio.
    Che senno' magari me lo esaudisco da me ;-)

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  10. Ringraziate ALEMANNO per questi doni profusi a piene mani. Una considerazione: che città di banditi!

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  11. è colpa dei Fori pedonali, non c'è dubbio

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  12. resistenza civile alla mafia dei cartelloni10 settembre 2013 alle ore 17:42

    Questi merdosi saranno ripagati con la stessa moneta.

    ALEA IACTA EST

    (non siamo spariti)

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