venerdì 21 settembre 2012

Un'altra storia di ordinaria illegalità: vuoi affiggere manifesti regolari? Scordatelo!

Nella Roma del più prepotente, del più arrogante, del più forte non è possibile rispettare le regole. Se esistessero delle Istituzioni con la "I" maiuscola farebbero di tutto per riportare l'ordine. Un assessore al Commercio e un Sindaco degni di questo ruolo, di fronte a vicende come questa, dovrebbero sbraitare, rivolgersi al magistrato, emanare ordinanze. E invece gli unici provvedimenti che sanno prendere è rivoluzionare il Dipartimento Affissioni per consegnarlo agli amici degli amici! Almeno spiegassero perchè hanno deciso di smontare il Dipartimento e quali sono i loro obiettivi. Invece niente: omertà in puro stile mafioso.

Ecco cosa hanno voluto condividere con il nostro blog gli organizzatori di Festambiente.


Vi vorremmo raccontare una storia, una storia di ordinaria legalità, che ha sempre il suo lato oscuro. Stiamo organizzando volontariamente e con fatica Festambiente Mondi Possibili: parleremo di "condivisione, ambiente e legalità". Abbiamo pensato come organizzatori di rivolgerci al Comune di Roma - Ufficio Pubbliche Affissioni, via Ostiense 131 - per posizionare 200 poster 70x100 in quattro zone della città, dal 14 al 23 settembre.


Gli organizzatori fanno il loro dovere e pagano ben 515 euro di diritti al Comune

Il costo dell'operazione è di 242 euro per la stampa dei poster e 515 euro di pagamento anticipato per il Comune di Roma. I poster sono stati consegnati e timbrati e poi andati in distribuzione. E poi il lato oscuro..........I nostri volontari, girando per le vie indicate si sono imbattuti nei nostri poster regolarmente timbrati e affissi (in zona veramente poco visibili ma vabeh).

I poster, però, erano e sono coperti da manifesti abusivi. Abbiamo provveduto a fare denuncia ai Vigili e segnalare il mancato controllo da parte del Comune che a questo punto non ci sembra in grado di garantire il servizio di affissione. Il Comune ci ha suggerito di provvedere a ristampare (a nostre spese) i poster per provvedere ad una sostituzione...ma il tempo stringe e la Festa è ormai iniziata. Se vi imbattete in manifesti abusivi provate a sfogliare e guardare sotto: forse troverete i nostri timbrati. Quando la strada della legalità è così inefficace, non si lascia troppo spazio all'illegalità?

Con amarezza e grande rabbia.

Un poster di Festambiente coperto da un manifesto abusivo del PD
Qui è stato strappato e al suo posto ovviamente manifesti abusivi

7 commenti:

  1. Complimenti al PD ed ai suoi manifesti abusivi. Se il principale partito d'opposizione non fosse quello che è, come dimostrano ampiamente le immagini, il partito di governo non si permetterebbe di fare quello che fa.
    E noi non ci troveremmo in questa situazione disastrosa.
    Stefano

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  2. A Roma chi vuole seguire le regole viene penalizzato, chi le vìola è premiato.
    Vedere ogni giorno chi, con mille scuse e mille motivi, svuota le casse dello Stato, non svolge il proprio dovere, ruba e massacra il territorio, viene difeso da troppa gente, avvocati, magistrati, politici, dà a pensare che c'è qualcosa di profondamente distorto nel nostro Paese, di profondamente sbagliato.

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  3. Ma non sarebbe il caso di finirla di fare pubblicità tramite manifesti?????
    siamo nel 2012, ed esistono mezzi come facebook, twitter, etc che permettono di pubblicizzare eventi e iniziative senza imbrattare la città e a costo praticamente zero!!!

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    1. Ciao Domenico, sono una degli organizzatori. Ci abbiamo riflettuto tanto. La nostra comunicazione è principalmente su web, ma nel caso di questo evento avevamo bisogno di pubblicizzare di più, proprio per problemi di bilancio. E' il primo anno che lo organizziamo e avevamo necessità di tanto tanto pubblico per finanziare un festival che altrimenti sarebbe ricaduto totalmente sulle nostre tasche. Un festival che comunque è basato principalmente su valori di sostenibilità e ecologia. Così abbiamo stampato (con fatica) su carta certificata o riciclata. E NON abbiamo imbrattato appunto perchè ci siamo rivolti al comune: le affissioni erano SOLTANTO nei pannelli SPQR del comune! Non sui muri.
      Peccato che se ne vedeva mezzo, su 200...

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  4. si ma...il commissriamento dell'ufficio affissioni e pubblicità ??

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  5. Su Tweetter Zingaretti ha intimato a tutti i suoi di non utilizzare manifesti abusivi col suo nome. Bene! Vediamo se sarà davvero così (anche se ci credo poco).

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