giovedì 12 luglio 2012

Al dibattito di Castel Sant'Angelo storie dall'altro mondo.....anzi no da una Roma irriconoscibile

L'assessore Bordoni alla fine non è venuto. Come era prevedibile ha preferito non confrontarsi con i cittadini armati solo di fotografie (drammatiche) e di regolamenti (irrisi e sbeffeggiati dall'amministrazione).

Ma il dibattito ad Invito alla Lettura, che si è svolto martedì sera, è stato comunque estremamente interessante. Si è partiti dai cartelloni e si è arrivati in fretta a parlare di commercio ambulante abusivo. Due facce della stessa medaglia, due aspetti legati a doppio filo: la città è ostaggio di queste nuove mafie che taglieggiano, minacciano, distruggono. Non si tratta di mafie???

E allora ascoltate il racconto di questa commerciante coraggiosa: (dal min. 17.44 e dal min. 21.40) dopo aver denunciato lo scandalo degli abusivi in via della Conciliazione si è trovata un gruppo di violenti ad aspettarla davanti alla sua auto. E altri negozianti (dal min. 17.00) sono stati picchiati: dita fracassate, costole rotte solo perchè hanno provato a dire basta! Storie da brivido che non vengono da un paesino siciliano in mano a Cosa Nostra. Ma dalla capitale d'Italia, trasformata in brodo di coltura per ogni forma di nuova criminalità.

Abbiamo diviso il filmato in due parti: la prima sui cartelloni pubblicitari con gli approfondimenti di Basta Cartelloni, di Vas, della Presidente del XVII° Municipio De Giusti e con il comandante dei Vigili Urbani del gruppo.

La seconda (dal min. 16.27) sul commercio abusivo, con le storie agghiaccianti di chi tenta di rompere l'assedio degli irregolari.

Un documento di grande interesse che Basta Cartelloni Tv vi propone - come d'abitudine - in una versione quasi integrale. Perchè di economia del degrado parlano solo pochi blog. E speriamo che quando ci arriverà anche la grande stampa, non sia troppo tardi.


11 commenti:

  1. Cartelloni, camion bar, commercio abusivo , mendicanti, lavavetri, furgoncini di fiori abusivi,posteggiatori abusivi,spaccio di alcool, e' tutto TUTTO gestito dalle MAFIE.
    E' VERAMENTE PAZZESCO CHE CI SIANO ANCORA AUTORITA' CHE MINIMIZZANO.

    Non so se si riuscirà davvero ad estirpare questo enorme CANCRO che avviluppa tutta la città.

    Meditino veramente i buonisti sempre pronti a starnazzare per "l'accoglienza, la tolleranza,le porte aperte a chi bussa..."

    Ma in quale paese un venditore abusivo che spezza le costole ad un cittadino è libero di circolare ancora?

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  2. Avete sentito nel filmato? La commerciante si è rivolta al Questore di Roma e questi le ha risposto: "E che problema avrete di così grave? che vuole che siano un paio di venditori di calzini?" Risposta da brivido, come se vivesse a Vienna. Il questore di Roma è il primo a non aver capito lo sfruttamente criminale di questa manodopera, l'evasione fiscale enorme, la contraffazione della merce, lo schiaffo al decoro.

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  3. politici, forze dell'ordine e magistratura evidentemente fanno parte di questo sistema, altrimenti la situazione non peggiorerebbe. a chi dobbiamo rivolgerci quando anche il controllore supremo è corrotto e colluso con il controllato?

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  4. La città di Roma è nella completa anarchia. E le istituzioni, la POLIZIA, la PROCURA, la GUARDIA DI FINANZA, cosa fanno???? Ecco cosa vediamo sotto i nostri occhi passeggiando per il centro, per i viali intorno a Castel Sant'Angelo, in via della Conciliazione, via del Corso, la scalinata di piazza di Spagna, tanto per dirne SOLO alcune: UNO SCHIFO e un DISINTERESSE di chi invece deve TUTELARE, pressochè totale.

    Quando veramente si comincerà a fare qualcosa? Quando si caccerà questa mafia, questa criminalità che sta prendendendo sempre più piede? Chi c'è dietro tutto questo schifo? CHI MINIMIZZA?? CHI ha interessa affinché le cose rimangano tali e prosperi questa IMMONDA "ECONOMIA" del DEGRADO?

    Ecco dove vanno le tasse che PAGHIAMO, ecco i "servizi" che abbiamo in cambio. DA VOMITARE.

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  5. INCREDIBILI LE ULTIME NOTIZIE SUGLI ALBERI TAGLIATI A SERPENTARA PER FAR VEDERE LA PUBBLICITA' DEI CARTELLONI ABUSIVAMENTE INSTALLATI SUL PRATO, GIA' DENUNCIATI E MAI RIMOSSI. ORMAI LE DITTE DI CARTELLONI COMANDANO SU ROMA!

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  6. Legio Aurelia invicta12 luglio 2012 alle ore 16:19

    Mi chiedo se questi delinquenti abbiano un pò di intelligenza..
    cioè questa feccia umana pensava di poter abbattere alberi di alto fusto nel cuore della notte con seghe elttriche, con conseguente fracasso fortissimo e pensava anche di agire indisturbata?
    Ma questi sono anche IDIOTI. Stupidi e criminali.
    State tutti pronti..per la prossima settimana il quartiere, la Resistenza e i comitati stanno preparando un'adeguata risposta.

    ALEA IACTA EST

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    1. infatti, non ho mai visto una persona intelligente e preparata distruggere l'ambiente dove probabilmente vive. questo è un comportamento tipico degli ignoranti, degli idioti; quelli che non hanno le capacità intellettive per capire che i danni che provocano li subiscono anche loro, in un modo o nell'altro, presto o tradi, direttamente o indirettamente.

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  7. Che bel quadretto di città esce da questo convegno. Gli abusivi che minacciano i commercianti. I cartellonari che fanno quello che vogliono. La polizia che ha praticamente le mani legate. Ma dove viviamo?

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    1. nel bronx di 50 anni fa, viviamo... e dobbiamo farcene una ragione, non ne usciremo tanto facilmente. ci vorrà molto tempo, ahimé, per riparare i danni dell'ultimo ventennio. anche se con l'attuale giunta abbiamo toccato il fondo non dobbiamo dimenticare tutte le concessioni che sono state fatte dalle precedenti amministrazioni a palazzina, bancarellari, camionbari e a chi lucra sul racket degli abusivi (lavavetri, suonatori di fisarmoniche, ambulanti, parcheggiatori, questuanti...).
      l'economia del degrado, che ha raggiunto dimensioni massicce (tanto da occupare, pare, circa il 30% del PIL di roma), non è nata oggi, purtroppo, ma ce la portiamo avanti da troppo tempo...
      per questo, e lo dico con la voglia di emigrare, non ci rimetteremo in carreggiata tanto presto, a meno di gesti eclatanti, che vengano dall'alto come dal basso...

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  8. Di questo passo arriveremo alle milizie private armate.
    Sembra che a Roma ci sia un tacito patto tra le mafie per evitare scontri, così si sono divisi il business, tra cui SICURAMENTE i milioni di euro esentasse del commercio abusivo di prodotti contraffatti.
    Anche per i cartelloni è solamente la magistratura a far finta di non capire cosa c'è dietro nonostante le numerose e circostanziate denunce delle associazioni cittadine.
    Se ci sono MIGLIAIA DI CARTELLONI con scritto "spazio disponibile" da quando li hanno installati (cioè non hanno mai incassato un € da alcun inserzionista)che senso ha da un punto di vista imprenditoriale PIANTARNE ALTRE MIGLIAIA? piazzale clodioooooo??? C'E' NESSUNOOOO??
    Silenzio spettrale

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