martedì 21 ottobre 2014

Riceviamo e pubblichiamo: il nuovo cartellone sul marciapiede del parcheggio della stazione Termini che non c'era mai stato prima (e con una targhetta un pò così.........)


Ecco le foto appena spedite da un lettore, scattate questo pomeriggio a Viale Enrico De Nicola, davanti al parcheggio della stazione Termini: mostrano l'avvenuta installazione di un impianto della ditta SCI formato 1,20 x 1,80.


Dalle foto di Street View, risalenti al maggio scorso, e facendo un ripasso nella memoria, possiamo affermare che in quel punto non c'era mai stato un cartellone. Quello appena installato - dello stesso tipo che invase Roma nell'estate del 2012 - è probabilmente frutto di qualche "ricollocamento" e "trasformazione" in corso nelle ultime settimane.


E guardate un pò la targhetta che riporta il codice identificativo: è scritta a pennarello!


Ciò rappresenta una violazione del regolamento attuativo del Codice della Strada che prescrive all'art. 55 comma 1) che "su ogni cartello o mezzo pubblicitario autorizzato dovrà essere saldamente fissata, a cura e a spese del titolare dell'autorizzazione, una targhetta metallica, posta in posizione facilmente accessibile, sulla quale sono riportati, con caratteri incisi, i seguenti dati:

a) amministrazione rilasciante; 

b) soggetto titolare;

c) numero dell'autorizzazione;

d) progressiva chilometrica del punto di installazione;

e) data di scadenza.

Per i mezzi pubblicitari per i quali risulti difficoltosa l'applicazione di targhette, è ammesso che i suddetti dati siano riportati con scritte a carattere indelebile".


VI SEMBRANO CARATTERI INCISI O INDELEBILI?

Confidiamo che ci siano controlli della Polizia Locale che sanzionino questa ed altre violazioni del CdS e/o del regolamento comunale affissioni eventualmente commesse dall'impianto.

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A pochi metri dal cartellone, questa è la situazione di Piazza dei Cinquecento: un gigantesco suk di bancarelle regolari piazzate sui marciapiedi del capolinea, inspiegabilmente autorizzate dal Comune e dal I municipio (e sulle quali non abbiamo sentito parole di sdegno da parte degli ambulanti romani, danneggiati nell'immagine e nella reputazione. Strano eh???)

7 commenti:

  1. UNA VERGOGNA OSCENA, INAGGETTIVABILE, TERRIFICANTE!!!!!!}
    DA FAR RIMUOVERE SUBITO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! DA' IL VOMITO !!!

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  2. SE SO' PROPRIO SUPERATI. ISTALLATO VERAMENTE ALLA CAZZO DI CANE!!!

    POVERA ROMA....

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  3. Possibile che questa martoriata Citta'0-unico caso al mondo- deve continuare ad essere stuprata a piacimento di questi banditi!???????!!!!!!!!!!!!!!! Ma perche'??!!!!

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  4. Dovrebbe trattarsi di accorpamento e di ricollocazione in un'area vincolata che il PRIP, entrato in vigore dallo scorso mese di agosto, destina (Tavola 1.07) a zona "A" con divieto tassativo di installazione di impianti pubblicitari.
    Se la domanda di ricollocazione con la dovuta allegata asseverazione è stata presentata quando il PRIP era già in vigore, allora il rappresentante legare della ditta "SCI" ha fatto una dichiarazione mendace ed ha allegato ad essa una asseverazione falsa del tecnico abilitato, che "Aequa Roma" non ha evidentemente controllato.
    Quand'anche così non fosse, l'installazione dell'impianto in questione è comunque illecita e va segnalata al Comune, se vogliamo pretendere che il PRIP non sia carta straccia.

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  5. PAZZESCO!!!

    In quale altra Citta' del mondo un tizio qualunque si alza la mattina ed istalla il suo bel cartellone di punto in bianco sul marciapiedi di fronte alla Stazione Centrale ??!!!!!

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  6. Ste oscenita' succedono solo a Roma!

    Luca

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