domenica 19 ottobre 2014

Meno adesivi=meno discariche abusive! Intervista al Sindaco, agli assessori Leonori e Marino e le immagini dei volontari Retake in piazza

La riuscitissima manifestazione organizzata da Retake Roma, ai piedi del Campidoglio per consegnare al Sindaco migliaia di adesivi illegali staccati dai volontari in ogni quartiere.
L'intervista a Ignazio Marino che si impegna contro questa piaga che provoca discariche illegali.
Le iniziative degli assessori Estella Marino e Marta Leonori. E il responsabile dei Pics che ci spiega gli ostacoli che incontra nello staccare le linee telefoniche dei traslocatori abusivi.

Questo e molto altro nel servizio di bastacartelloni tv




------------------------------------------------------------------------
Rassegna stampa

Roma Today. Il Retake arriva ai piedi del Campidoglio. Con le pettorine blu anche il Sindaco

Il Velino. Leonori-E. Marino, amministrazione a fianco dei volontari del decoro (comunicato congiunto)

Repubblica. Decoro, I Retakers consegnano al Sindaco sacchi di adesivi rimossi da semafori e saracinesche

Corriere della Sera. Gli "angeli del decoro" da Marino: siete uno stimolo per le istituzioni

8 commenti:

  1. Che sta magistratura si desse una mossa! Non è pensabile pulire una via e dopo 8 ore ti ritrovi di nuovo gli adesivi.
    E' un ciclo senza fine che va stroncato, senza se e senza ma.

    RispondiElimina
  2. Chissà se Marino ha capito quello che gli diceva il vostro giornalista. Secondo me risponde a pappagallo

    RispondiElimina
  3. Senza certezza della pena e controllo del territorio possono nascere anche 1000 gruppi Retake e Bastacartelloni, questi criminali saranno sempre certi di farla franca e non si fermeranno. considerando la riforma della giustizia che stanno discutendo in questi giorni la vedo dura.

    RispondiElimina
  4. Realta' come Bastacartelloni o Retake Roma fanno rinascere una sensazione che molti davano per morta: l'Orgoglio di appartenere a questa Citta'!!!

    RispondiElimina
  5. Volontari decoro Tredicesimo19 ottobre 2014 alle ore 22:28

    Pienamente d'accordo con l'anonimo delle 13.56 l'esercito criminale del degrado e di ogni tipo di abuso e violenza sul territorio è ORGANIZZATO MILITARMENTE e se non ci sarà la ferrea volontà di spezzare la filiera dei sordidi interessi non cambierà niente.Ci sono troppe aree grigie di tolleranza e connivenza in nome della "carità pelosa". Dove girano montagne di soldi state certi che c'è corruzione e complicità a livello politico. Non fatevi infinocchiare dalle "dichiarazioni di rito"

    RispondiElimina
  6. Complimenti per il servizio !
    Certo vedere la lentezza delle Istituzioni e il silenzio della magistratura di fronte alla sistematica distruzione del territorio, fa specie. Se invece che finire in un buco nero, le risorse finanziarie del Comune di Roma venissero impiegate in quello che teoricamente è il loro compito, cioè l'amministrazione della città, avremo più squadre Ama che puliscono e più pattuglie dei Pics che controllano e sanzionano. Giustamente i cittadini volontari devono essere affiancati dalle Istituzioni, altrimenti dopo un pò si stufano..

    RispondiElimina
  7. Vedere tutta quella gente che scende in piazza non per difendere il proprio orticello ma per tutelare Roma mi fa quasi ricredere sul futuro

    RispondiElimina
  8. Si, davvero incoraggiante, dopo anni di frustrazione e solitaria staccamento degli adesivi.

    Intanto pero', continuo a registrare allegri spostamenti e trasformaziini di cartelloni pubblicitari, come i due nuovi cartelloni ESOTAS 3x4 in Via della Magliana e i tre cartelloni PubbliRoma 3x2 in via Pacinotti in sostitutzione di altrettanti 3x4, quasi che le ditte sappiano che il 31.12.2014 nulla succederà............
    A proposito: la nota Nuovi S. perdura nell'ospitare un megacartellone nella sua sede di Via Laurentina, nonostante le pluridenunce di Bosi, oltre a perdurare coi suoi mille altri cartelloni....

    RispondiElimina