sabato 11 ottobre 2014

Manifesti, cartelloni, sosta selvaggia, scritte vandaliche. Rimaniamo a Trastevere, questa è Piazza Ippolito Nievo

Dopo aver visto Largo da Feltre nel mirino delle trasformazioni - leggasi moltiplicazioni - degli impianti pubblicitari, ci spostiamo di poche decine di metri, a Piazza Ippolito Nievo.

Questa la situazione, pochi giorni fa.


Due cartelloni 4x3 troneggiano sui lavori di asfaltatura, posizionati l'uno accanto all'altro, in violazione delle distanze minime (25 metri) del Codice della Strada.

Rimuoverli? Non se ne parla proprio!

Pubblicità del Comune su un impianto regolare della Sci

Uno degli impianti di una nota ditta storica usati per la campagna sulla differenziata del'assessorato all'ambiente.....evidentemente, dopo le nostre denunce, nulla è cambiato, anzi il Comune ha deciso di aumentare la sua presenza sui cartelloni della scena romana, senza aspettare l'entrata in vigore del PRIP a gennaio del 2015.


Un'immagine quotidiana, davanti al Palazzo delle Ferrovie in disuso.


Ci riferiamo alle macchine parcheggiate sul marciapiede. Mai vista una multa. Speriamo nello street control...


Qui c'è qualcosa che non quadra... la pubblicità del Comune sembra troppo vicina alla palina pubblicitaria sullo sfondo, rispetto ai 25 metri previsti dal Codice della Strada.

Cartelloni e sosta selvaggia, tipico marciapiede romano
A noi sembrano meno di 25 metri, cosa dite?


Qui un altro impianto con la pubblicità del Comune, a poca distanza (meno dei 25 metri stabiliti dal CdS) da una plancia SPQR. E sul cartellone, adesivi e un manifesto abusivo del sindacato UGL.



Auto parcheggiate, da quello che abbiamo potuto vedere, sulla carreggiata, in mezzo alla strada, senza una multa.

E per chiudere in "bellezza", si fa per dire, uno dei manifesti abusivi della Chiesa Valdese apparsi sulle centraline Telecom, condito da graffiti vandalici sui muri in travertino.


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