mercoledì 23 luglio 2014

Parapedonali vuoti e abbandonati a Monteverde. Non c'è soluzione se non si approva il Prip della Leonori

Riceviamo e pubblichiamo da Matteo:

... fatto il profitto, passata la sbornia cartellonara, alla collettività rimangono in "omaggio" questi splendidi esempi di arredamento urbano, a allietare la nostra vista.

Incrocio tra via di Monte Verde e la Circ.ne Gianicolense (ce ne sono 17 lì, tutti vuoti da anni!)










Via di Monte Verde



Incrocio tra via di M V e viale dei Colli Portuensi (lì invece sono 8)






Ma farli rimuovere invece, no...?!!

Saluti

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Caro Matteo, sono in corso le rimozioni e gli oscuramenti dei "senza scheda" previsti dalla delibera 425.

Ma siamo sicuri che tranne il "forchettone" di Via di Monteverde, tutti quei parapedonali siano abusivi?

Ok, violano le distanze minime tra impianti e da impianto a strisce pedonali, semafori, bordo stradale.
Sono di fatto, in base a leggi e regolamenti, da rimuovere.

Ma saprai che il Comune ha già rimosso centinaia di cartelloni che il giorno dopo sono stati reinstallati da un'altra parte! Senza che i costi delle operazioni venissero giustamente risarciti.

Risultato: cartelloni rimossi e ricomparsi nel giro di poche ore. Soldi buttati e mai restituiti al Comune.
Danno erariale per MILIONI DI EURO. Questa politica non è più sostenibile.

L'unica soluzione è che l'assemblea comunale riunita in queste ore approvi il PRIP dell'assessore Leonori che contiene precisi impegni sulla rimozione dei cartelloni da parte delle ditte pubblicitarie.
Oltre alla scadenza di TUTTE le concessioni/autorizzazioni al 31 dicembre 2014 e l'assegnazione dei nuovi titoli autorizzativi tramite bandi di gara che prevedono la collaborazione dei vincitori nel contrasto all'abusivismo sul territorio.

Meglio di così.....eppure, sappiatelo, c'è chi nella maggioranza del PD cerca di bloccare la riforma della Leonori, cercando intese col centrodestra di Alemanno e Bordoni per evitare la sua discussione in consiglio, stralciando il provvedimento dalle misure "propedeutiche" al bilancio. 

Rinviando così la sua immediata approvazione e, di conseguenza, prolungando la scadenza delle concessioni attuali (quelle delle foto qui sopra...) al 2018, lasciando la situazione immutata, senza la possibilità di rimuovere i cartelloni illegali e abusivi perché senza la certezza che non vengano reinstallati di nuovo e, soprattutto, che le ditte li rimuovano a proprie cure e spese.

E' per questo che la battaglia sul PRIP in Campidoglio è di vitale importanza per il futuro della città!

3 commenti:

  1. SE VI SARANNO RESPONSABILI DELL'ULTERIORE MANTENIMENTO DI QUESTO SCHIFO IMMONDO A ROMA, EBBENE SARANNO SPUTTANATI SU TUTTI I BLOG ANTIDEGRADO VITANATURALODURANTE OGNI GIORNO! Potranno cosi' tranquillamente cercarsi un altro mestiere...

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  2. dopo i 5 anni di Alemanno i romani hanno votato il PD con il chiaro mandato di sistemare una volta per tutte il tema degrado, se falliscono non li salverà neanche Renzi

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  3. Franco XIII° municipio23 luglio 2014 alle ore 23:38

    Si..bravi ANONIMI (dopo 4 anni ancora avete tomire a firmarvi?)
    ma DOVETE VENIRE IN CONSIGLIO COMUNALE a sostenere la battaglia.
    Se le manovre penose per stralciare il PRIP dal Bilancio e ancora peggio la proposta di rinnovare le concessioni fino al 2018 avranno successo POTREMO METTERE UNA PIETRA TOMBALE DEFINITIVA sulle speranze di cambiamento a Roma. E' un dovere morale ALZARE IL CULO DALLA SEDIA e venire ad aiutarci!

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