venerdì 24 gennaio 2014

Piazzetta del Bel Respiro, degrado e illegalità

Abbiamo parlato ieri delle ricollocazioni "alla romana" di Via Gasparri, oggi continuiamo il viaggio sull'Olimpica lungo l'asse di via Leone XIII°, spostandoci a Piazzetta del Bel Respiro.

Qui nel maggio 2011 la nostra associazione denunciò, tra gli altri, un impianto addossato al semaforo all'incrocio con Via di Forte Bravetta. Nella segnalazione, redatta a suo tempo da Francesco Fiori (a cui è dedicato il nome di Bastacartelloni) potete leggere i vari profili d'irregolarità di quel cartello e pensare a quanti altri ce ne sono dello stesso tipo e nella stessa posizione che non vengono rimossi e sanzionati.

Questo, fortunatamente, è stato rimosso (e, speriamo, non "ricollocato")



Gennaio 2014

Ma purtroppo, sul marciapiede di Via Leone XIII°, ne è spuntato uno identico della stessa ditta (Clear Channel), con il codice diverso...

Gennaio 2014

...a novembre del 2011, come dimostra Google Street View, non c'era niente...


Novembre 2011

..un'altra ricollocazione???

Davanti al distributore di benzina, poco indietro, vari cartelloni.

Uno è della SAPI, ditta radiata dall'albo nell'aprile del 2013, che non ha rimosso ancora i suoi impianti.


Un altro dell'onnipresente ODP (con la solita targhetta senza indirizzo...)



Poi due cartelloni 4x3 della PES (quella che mise la plancia sulla Tuscolana che provocò la morte di due ragazzi sullo scooter), come si vede sono praticamente collocati uno a fianco all'altro, in violazione delle distanze minime del Codice della Strada e del regolamento comunale (da 25 a 15 metri)



Dall'altro lato della strada, un impianto inamovibile della Nuovi Spazi e uno dell'Italmedia.





Un altro della ODP, sotto una plancia a muro del Comune di Roma.
E parapedonali ad angolo con Via Vitellia...


Sempre su Via Vitellia, piccola divagazione.

Questi sono i muri di recinzione di Villa Pamphili.


Immaginate la stessa scena sui muri di Hyde Park, magari sfregiati dalle scritte ultrà dell'Arsenal o del Chelsea.


A Londra, quelle scritte non durerebbero mezza giornata.

Perché il municipio XII non le cancella subito?

Costa troppo un barattolo di vernice? O chiamare l'AMA?

Dimenticavamo, non esiste nessuno che monitora il territorio, nei municipi. E questo è il risultato.


Parapedonali vecchi e arruginiti (Publitalia), ormai danneggiati, sul punto di cadere per strada.


Un vecchio impianto SPQR dato in gestione alla mafia degli attacchini.


Lo spartitraffico di Via Leone XIII° (tratto di Villa Pamphili) completamente libero dai cartelloni grazie anche alle nostre denunce.

Più avanti, la seconda parte di Via Leone XIII°, Piazza Pio XI°, Via Anastasio II° - continua...

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