Questo primo video è il simbolo di quanto accade a Roma da anni. E' il segno di una città dove non solo tutto è permesso, ma addirittura chi commette reati, chi sfregia le cose comuni, si vanta del proprio operato.
Guardando il filmato si notano varie cose: teppistelli romani che entrano indisturbati nei depositi Atac della Magliana (chiunque potrebbe farlo). Teppistelli che hanno anche mezzi economici (la macchina fotografica che si vede nel filmato è costosa). Ma soprattutto, grazie al loro stesso montaggio, notiamo che tutti, sì proprio tutti, i treni della linea B sono ridotti ad essere bacheche per imbecilli.
Il video ha un buon montaggio tecnico: sono persone che avrebbero pure del talento se solo sapessero indirizzarlo verso qualcosa di costruttivo, invece di prendere a calci la loro stessa esistenza.
Ci sono altri video dove lo stesso gruppetto di "intellettuali" mostra il proprio operato ma quello che ci sembra giusto notare è che in Italia la situazione non è dappertutto uguale. A Milano, i teppisti di questo genere li processano. E lo fanno pure con determinazione. Tanto che questo writer lombardo è costretto a vendere alcune opere che aveva acquistato per pagarsi le spese legali (video da Repubblica.it).
Dunque mentre questo writer, tale Mattia, sarà processato per aver imbrattato alcuni vagoni della metropolitana milanese, a Roma i nostri furfantelli proseguono indisturbati nella devastazione e se ne vantano pure con i loro video. Quando anche a Roma potremo vedere la giustizia che difende il bene pubblico?
Ma un treno che li travolge e fa pulizia......... no?
RispondiEliminaFinchè per una certa pseudo-cultura "alternativa" (e che trova ascolto e compiacenza anche all'interno di noti quotidiani sinistresi che blaterano di cultura della legalità) questi personaggi saranno considerati "artisti", i contribuenti romani MASSACRATI dalle tasse che anche i "rinnovatori" Zingaretti e Marino hanno ulteriormente aumentato, continueranno a subire impotenti MILIONI DI EURO di danni provocati da questi scimpanzè ( e mi scuso con i nobili primati). Tutta la città è coperta con maniacale determinazione da tags insulse e tutti ricordano le "imprese" del 32enne Cupo che arrivò a imbrattare con la vernice marmi millenari a Roma. PURTROPPO IN QUESTA CITTA' ALLO SBANDO LE PERSONE ONESTE E SERIE e coloro che ancora sentono l'importanza dell'appartenenza e del bene comune SONO VITTIME DEI CRIMINALI DI OGNI TIPO che invece, in questa epoca di pazzi, vengono sempre giustificati e a volte premiati. AVANTI COSI', COSA ASPETTATE A TRACCIARE LE VOSTRE FIRME CHE RESTERANNO PER SEMPRE NELLA STORIA DELL'ARTE SULLA FONTANA DEI FIUMI E SUL COLONNATO DI S.PIETRO?
RispondiEliminaI soliti imbecilli da 4 soldi di cui purtroppo Roma e' strapiena. Troppa gente che deve ancora crescere e sperimentare cosa sia il sacrificio, il lavoro, il concetto di "bene pubblico".
RispondiEliminaMc Daemon
Sti fii de na mignotta!!! Me piacerebbe proprio incontrarli...
RispondiEliminaE aggiungiamo che questo video dimostra che la sicurezza dei trasporti a Roma è pari a zero.Se questi 4 imbecilli hanno accesso così facilmente alle gallerie di servizio della Metro
RispondiEliminapensate a quante difficoltà incontrerebbe qualche terrorista che volesse far saltare in aria qualche convoglio.
Fa paura pensare che la Metro a Roma e' in BALIA DI CHIUNQUE. Fa paura!!!
RispondiEliminabasterebbe che atac e comune chiedessero i danni.
RispondiEliminabisognerebbe chiedersi PERCHE' non lo fanno pur conoscendo ormai l'identità di questi coglioni
EliminaLe immagini mostrate nel video sono devastanti!?!
RispondiEliminaUn requiem per lo Stato di diritto, ammesso che ce ne fosse ancora la necessita'.
Da RomaToday
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