giovedì 23 gennaio 2014

Via Gasparri e le ricollocazioni alla romana

Quando per anni, decine, centinaia, migliaia di cartelloni rimangono sul territorio in palese violazione del Codice della Strada e del Regolamento Comunale, ci si aspetta che una volta sanzionati, vengano rimossi per sempre dalla strada e dalla banca dati del Comune. Ma non è così!

A Roma, gli impianti che hanno prodotto guadagni illeciti per milioni di euro, violato i regolamenti, sfregiato il paesaggio, causando morti e feriti, non vengono rimossi, bensì "ricollocati" sulla base di varie delibere, determinazioni e atti politico-amministrativi che vanno tutti nella direzione di sanare gli abusi.

E' questo il caso di Via Ottavio Gasparri, primo tratto dell'Olimpica fino a Villa Pamphili.

Ci siamo ritornati per vedere se la situazione era cambiata, dopo anni e anni di segnalazioni e denunce.

Ecco quello che abbiamo trovato.

-Cartello 1x1 (con "utilissima" indicazione stradale), prima stava sullo spartitraffico (vicino a tanti altri cartelloni, violando la  norma sulle distanze minime), ora sul marciapiede di fronte.


Dicembre 2011

Gennaio 2014


-Cartello 2x1 della "Special Communication", società  decaduta con determinazione dirigenziale num. 1918 del 18/07/2013, quindi non abilitata a esercitare attività pubblicitaria.

Dicembre 2011

Secondo voi, in tutto questo tempo, avranno rimosso il cartello?

Naturalmente...NO. Il cartello abusivo è ancora lì, sullo spartitraffico.

Gennaio 2014

Dopo 6 mesi dalla decadenza della società pubblicitaria, il suo cartello è ancora lì a macinare guadagni e violare i regolamenti (non può stare sullo spartitraffico di larghezza inferiore a 4 metri)

-Cartello 4x3, prima stava sullo spartitraffico, ora sul marciapiede di fronte.


Dicembre 2011


Gennaio 2014

-Cartello 2x2 del circuito spettacoli, tipico della società ODP, senza targhetta comunale, di fatto abusivo, sorgeva nelle vicinanze di un'impianto 4x3 che provocò un incidente quasi mortale


Qui sotto il cartellone incriminato (le foto risalgono al dicembre 2011)



 Gennaio 2014: quella parte dello spartitraffico è stata liberata.



Ma di fronte sul marciapiede, è comparso questo impianto - stavolta con targhetta - della ODP...



..ma guarda un pò che casualità...nelle vicinanze, altri cartelloni: una palina della Clear Channel che ci ricorda - se non si era capito - che ci troviamo a Via Gasparri, uno della SCI - di quel modello che l'anno scorso invase la città - e un altro comunale, senza targhetta, mezzo distrutto, usato dal racket degli attacchini politico-sindacali.







Girato l'angolo, finisce Via Gasparri e comincia Piazzetta del Bel Respiro, Via Leone XIII e Villa Pamphili. Con altri cartelloni, vecchi e nuovi, ricollocati o meno. Ma sempre orrendi e sovente illegali.

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