lunedì 18 febbraio 2013

Treni regionali: in soli 40 giorni danni da vandalismo per 230mila euro. Il costo del degrado è sempre più alto


Quando si comprenderà che le devastazioni operate dai writer rappresentano un costo sociale insostenibile sarà troppo tardi. Tutti pensano si tratti di problemi secondari: "Che te frega, na scritta sur muro nun fa male a nessuno". E invece fa male, molto male. Incide pesantemente sulle casse pubbliche e sottrae soldi ai servizi che tutti usiamo.

A leggere i dati pubblicati da Ferrovie dello Stato, si prova un brivido lungo la schiena.
  • Dal primo gennaio ad oggi, Trenitalia Lazio ha subìto danni per 230 mila euro. 
  • In poco più di 40 giorni, sono stati devastati 50 treni, più di un treno al giorno
  • Nel 2012 sono stati spesi 3 milioni e 850 mila euro per tentare di rimediare agli atti vandalici.
  • I writer hanno imbrattato 7.800 mq di superfici esterne e interne dei treni regionali.
Questi sono numeri da guerra civile, non da normale degrado. Pensateci, signori amministratori, perchè la responsabilità è soprattutto della vostra inerzia.


Gli interni del treno Fr1 Orte - Fiumicino

9 commenti:

  1. Ma in fin dei conti i turisti un po' se l'aspettano di arrivare in un paese un po' così, un po' cialtrone, un po' arrangiato , abitato da sòle (da leggersi con "o" aperta) e scarpari. Il treno per fiumicino in questo stato è un ottimo biglietto da visita, trovassero un treno pulito ed in orario ci rimarrebero male. Un po' come andare in Egitto e non trovarci le piramidi.

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  2. La coscienza collettiva dovrebbe FINALMENTE prendere atto che questi incivili sottodotati andrebbero solo presi a calci ed obbligati a pagare tutti i danni. punto.

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  3. ISTALLATO A PIAZZALE PORTA METRONIA (giardinetto centrale, accanto ad edicola) 1 CATAFALCO RACCAPRICCIANTE ENORME IN PLASTICA E SBILENCO (pure il palo),ATTUALMENTE RECLAMIZZA DITTA DI ONORANZE FUNEBRI.
    INCREDIBILE, SE LO VEDETE FATE FATICA A CREDERLO.

    Mc Daemon

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  4. Quante cose si potrebbero fare con 4 milioni l'anno per migliorare i trasporti? E invece dobbiamo tutti buttare soldi perchè questi coglioncelli si divertono. Fa ribrezzo sapere che ogni giorno si gettano soldi al vento in questo modo.

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  5. ma quanti se ne buttano di soldi per gli stipendi d'oro di amministratori delegati, politici, dirigenti... il degrado non è solo la noncuranza e il non rispetto degli spazi pubblici e dei servizi per la collettività. non è solo un'imbrattata di vernice sul vagone, il sudiciume per le strade, pubblicità abusiva,il non rispetto delle regole...e così via.
    è un degrado culturale.
    tutti questi ragazzi che vandalizzano e distruggono ( e si distruggono con la droga), che commettono reati, che non hanno ricevuto un'educazione corretta o che semplicemente rifiutano ogni tipo di regola sono cresciuti, e altre generazioni stanno crescendo, in un contesto di illegalità diffusa e imperante. noi commentiamo il vagone sporco ma non la famiglia dove crescono i vandali perchè potrebbe essere la nostra. commentiamo un muro imbrattato ma non il sistema scolastico e i programmi di insegnamento.
    chiediamo che i danni vengano pagati alla collettività.
    ma per questi danni non c'è un prezzo. non c'è un valore o un parametro per valutare queste generazioni perse.non sono i 230 mila euro o i 4 milioni che fanno la differenza.
    sono gli esempi positivi che mancano.

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  6. In parte condivido ciò che scrive l'anonimo delle 13.51: la dissoluzione del senso del bene comune verificatasi in Italia da Tangentopoli in poi è un fenomeno socio-antropologico che dovrà essere approfondito da qualche studioso di psicologia sociale. L'esaltazione della volgarità, DEL DISIMPEGNO e della furbizia SONO STATE SCIENTIFICAMENTE programmate con campagne di comunicazione e programmi televisivi che hanno imposto un modello di umanità infimo e squallido che però ha ammaliato e sedotto più di una generazione. La distanza culturale e umana con i giovani è diventata ormai quasi incolmabile e la scuola è l'ultima istituzione collettiva in cui può avvenire il confronto e la formazione. Ma le politiche CRIMINALI di tagli ai finanziamenti e SOPRATTUTTO la distruzione scientifica dell'autorevolezza della scuola pubblica messa in atto con una feroce pianificazione mediatica orchestrata da immondi personaggi come brunetta ha contribuito in modo determinante a far crescere questi fenomeni di "tribalismo urbano". Nel vuoto culturale della destra berlusconiana e di una sinistra ripiegata su se stessa avanza inquietante lo spettro del NICHILISMO.

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  7. http://www.facebook.com/pendolarilineafr1

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  8. Sono molto belli gli ultimi due interventi: quello dell'anonimo delle 13.51 e quello di Fitzcarraldo. All'anonimo vorrei però precisare che uno degli obiettivi della nostra lotta è proprio aprire gli occhi a chi non vede; a chi non capisce che il degrado urbano è direttamente proporzionale al degrado umano. L'aspetto finanziario è solo l'ultima delle conseguenze. Quello che più conta è che in mezzo al degrado cresce solo la cattiveria e la parte più deteriore dell'uomo.

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  9. ma che cosa vi aspettate dalle prossime generazioni in questo paese,ma non solo, dopo gli ultimi 30 anni? non parliamo al passato quando tocchiamo argomenti quali la droga, pornografia, messaggi pubblicitari continui, massificazione culturale, assenza di valori,corsa al profitto, precariato sociale e tutto il resto.è l'attualità. il nostro presente.
    la verità è che crescere una persona, educare un individuo, è diventato piu difficile se non impossibile e l'aumento della criminalità è un dato acquisito.

    non mi voglio dilungare con un semplice commento ma rispondo a filippo.

    http://www.docsity.com/it-docs/RIASSUNTI_SOCIOLOGIA_GENERALE_doc

    non si tratta di aprire gli occhi oppure pillola rossa o pillola blu tipo matrix ma la realtà è che gli stessi blog sono espressione di questo "funzionalismo evoluto" se mi vogliate passare il termine non proprio accademico.


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