"Praticamente - si legge nella lettera - non esiste più alcun impianto pubblicitario all'interno dell'area protetta, eccezion fatta per sporadiche recidive o nuove installazioni che come da prassi consolidata verranno segnalate".
La rimozione di un cartellone all'interno del parco |
La notizia ci è stata data dall'architetto Bosi, di Vas (Verdi Ambiente e Società) che più di tutti si è battuto per liberare il Parco dall'invasione della pubblicità. A dimostrazione che l'impegno tenace - e Bosi da anni non si risparmia per la tutela delle aree protette - porta a buoni risultati.
Resta adesso da risolvere la questione di alcune decine di cartelloni installati in prossimità del Parco. Ne parla lo stesso Ente definendoli "un serio pregiudizio all'immagine e al paesaggio". Per questo chiedono la convocazione di un tavolo con la Soprintendenza ai beni architettonici insieme alla Soprintendenza ai beni archeologici, come è stato fatto per l'Appia Antica.
Seguiremo l'evolversi della vicenda.
Veramente servirebbe l'istituzione di un tavolo permanente sulla cartellonistica romana!
RispondiEliminaMEDAGLIA D'ORO AL VALORE CIVILE PER L'ARCH. RODOLFO BOSI
RispondiEliminadifensore indomito del verde, della bellezza e del paesaggio!
grande risultato, grazie a bosi e a tutti voi
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