giovedì 28 febbraio 2013

Basta un fil di vento

Le immagini e la denuncia arrivano da Malaroma che ha pubblicato la vergognosa situazione della nuova Fiera di Roma. Vogliamo riproporre la parte del suo post relativo ai cartelloni: diversi impianti sradicati dal vento e gettati in terra. Avrebbero potuto ferire qualcuno, cadere su auto in sosta.
Ma soprattutto sono un simbolo di estrema precarietà. La precarietà della legalità a Roma, la fragilità di un Paese che potrebbe accasciarsi su se stesso, in uno dei momenti di crisi istituzionale più profonda che abbia mai vissuto l'Italia.




1 commento:

  1. avete ragione, finiremo come quei cartelloni. Facciamo pena come quei cartelloni e a causa nostra ci spezzeremo e finiremo a terra

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