giovedì 19 aprile 2012

Piazza della Repubblica: il Municipio lo aveva rimosso. Passano 16 mesi e la ditta lo rimette

Ecco un altro esempio - l'ennesimo - di come a Roma ognuno fa quello che gli pare.

Il cartellone che vedete qui sotto si trova in piazza della Repubblica. Il lettore Mc Daemon ci ha segnalato che è stato installato dalla ditta Apa pochi giorni fa. Una semplice violazione della moratoria voluta dal sindaco, direte voi? No, molto peggio!!! Questo cartellone era stato rimosso dal presidente del primo Municipio, Corsetti, a novembre del 2010, perchè irregolare e sanzionato dai Vigili Urbani.

Dunque denaro pubblico speso inutilmente, dato che a distanza di 16 mesi, il cartellone è tornato più grande e invasivo di prima.

Il cartellone riapparso in piazza della Repubblica
Fate attenzione al cartello 'taxi' perchè ci serve come orientamento

Cemento fresco fresco

E adesso guardatevi questi video pubblicati su Degrado Esquilino il 16 novembre del 2010. In un filmato le dichiarazioni di Corsetti e nell'altro l'abbattimento dell'impianto irregolare che il presidente del Municipio ha detto essere stato sanzionato più volte. Se cercate la prova che si tratta della stessa posizione fate caso, nel filmato, al cartello taxi: eh già era proprio lì, solo che mentre prima si trovava sulla destra del cartello, ora è a sinistra!

Il senso di impotenza che deriva da vicende di questo genere è tremendo. Sembra di vivere più nella Los Angeles di Blade Runner che nella capitale di un paese civile in tempo di pace. Violenza, prepotenza, spregio delle regole, connivenze di parte delle istituzioni.....! Paese civile? Scusate abbiamo scritto proprio una cavolata!

11 commenti:

  1. La faccenda purtroppo è molto più grave di quanto descritto nel post.
    Mi spiego:
    1) a novembre 2010 a p.zza della Repubblica erano presenti 3 cartelloni pubblicitari (made in Alemanno) tra cui uno dell'APA (Associazione Paraculi Anonima), delle stesse dimensioni di quello che vediamo ora.
    2) durante l'intervento di rimozione che vediamo nei video linkati, erano stati rimossi solo 2 cartelloni e quello dell'APA era stato misteriosamente risparmiato dall'intervento dell'autorità (inutile chiedere il perchè, ma è così). Eh si quel povero cartellone era rimasto orfano dei 2 amichetti che gli avevano tenuto compagnia per tanto tempo... sigh sigh...
    3) il cartellone dell'APA è stato poi effettivamente rimosso solo qualche mese fa e non 16 mesi fa. E ora a distanza di non molto tempo l'Associazione dei Paraculi Anonimi lo ha di nuovo reinstallato.
    Purtroppo quindi p.zza della Repubblica è stata libera da cartelloni solo per qulche mese e non dal novembre 2010. Questo solo per essere precisi.

    Inoltre nella pagina dove sono linkati i video delle rimozioni (datata appunto novembre 2010) si legge: "Nella lista dei cartelloni che il Municipio rimuoverà sopperendo alle lentezze del Comune c’è anche l’odiatissimo impianto di Via Carlo Alberto, che da mesi rende invisibile Santa Maria Maggiore da chi proviene da Piazza Vittorio."

    Ebbene il famigerato cartellone di Via Carlo Alberto è stato poi effettivamente rimosso a Marzo 2012, cioè circa 15 mesi dopo (RIPETO 15 MESI DOPO!!!) l'intervento a p.zza della Repubblica.
    Se questi sono i tempi di intervento dei municipi allora vuol dire che questo nuova oscenità messo a p.zza della Repubblica rimarrà lì almeno un altro anno e mezzo. Auguri!

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  2. Per la cronaca, non spetta ai municipi rimuovere i cartelloni, anche perché non hanno risorse stanziate alla bisogna.
    Se a volte lo fanno è per dare un segnale allo sgangherato Comune, oltre che per acquisire un po' di visibilità da parte dei Presidenti.

    Il fatto che ci sia una ditta (ancora incredibilmente non radiata, dopo le innumerevoli infrazioni documentate anche su questo blog) che a piazza della Repubblica fa un po' come cazzo gli pare (absit iniura verbis) la dice lunga sul controllo del territorio che ha l'amministrazione comunale.

    Dopo le idiozie dette dal sindaco sui tavolini, ispirategli dal film di Woody Allen, non ci sarebbe da stupirsi se se ne uscisse con una panzana colossale a giustificazione del reddito prodotto dai cartelloni.
    Sempre di più si conferma l'impressione che lo spin doctor di Alemanno deve essere Topo Gigio o qualcuno del suo entourage.
    Povera Roma :-(

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  3. Intanto trio ABC - Alemanno, Bordoni, Cassone - non vede, non sa, non sente...

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  4. A mio modestissimo parere, che qui ribadisco, i nostri cari A e B (nel senso di cui sopra) sembrano molto più interessati ai soldi che arrivano ingenti dal pagamento del CIP e delle sanzioni dei cartelloni irregolari che non alle rimozioni. In quest'ottica, il meccanismo della delibera 37/2009 è quasi perfetto! Quei fessi che hanno voluto la radiazione delle ditte dopo 4 violazioni (e le altre soglie di riduzione delle autorizzazioni, peraltro inapplicabili in questo marasma cittadino) hanno semplicemente esagerato. Ma tanto qui facciamo un po' tutti come caxxo ci pare, no? Quindi noi Comune non eseguiamo la lettera della 37/09 evtanto le radiazioni, voi cartellonari installate a più non posso, tanto noi chiudemo n'occhio, anzi due!

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  5. più che trio ABC questi so il trio monnezza, visti i risultati

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  6. Sembrerebbe che la serisima APA possa seriamente ambire a vincere il "trattamento StudioZeta". Che ne dite ?

    Mc Daemon

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  7. ...col "trattamento StudioZeta" se ne può far fuori una alla volta di queste serissime ditte...una alla volta, ma inesorabilmente tutte...

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  8. Con questa stronzata del direttore affissioni Saccotelli, tramite la delibera dirigenziale con cui autorizza gli spostamenti degli impianti oggetto del "riordino", è ricominiciato il valzer delle rimozioni, spostamenti, installazioni.
    Arrivate segnalazioni di nuove installazioni in zona Eur, contemporaneamente stamattina blitz dei Vigili che rimuovevano su Via Laurentina.

    Il gioco dell'Uff Affissioni è apertamenet in contrasto con la linea del Sindaco, che aveva sospeso tutto in attesa del Prip, e in contrasto con le esigenza della città e dei cittadini, che chiedono uno stop a questo stato di anarchia.

    Chiedo quindi di far assumere ufficialmente, se ci sono, responsabilità proprie al dirigente che ha emanato questa delibera confusionaria e portarlo a dare spiegazioni, anche lui, davanti a un magistrato.

    I giochetti devono finire, questa gente deve sparire.

    MAFIE E CORRUZIONI DIETRO I CARTELLONI

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  9. Quoto pienamente Nokia 1.

    Mc Daemon

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  10. sono gli squallidi giochi della politica, dichiarazioni roboanti per darla a bere ai cittadini, poi al chiuso nelle stanze dei palazzi fanno i loro comodi per favorire le solite lobby e gli amici.
    che continuino pure su questa strada, faremo i conti alle prossime lezioni, con tutti i partiti!

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  11. i "dirigenti"..gli "amministratori pubblici" usano le norme vigenti come carta igienica. Ma sanno benissimo che l'unica cosa legale rimasta in italia e' l'ora per questo sono così tracotanti, perchè sono certi dell'impunità. L'APA è la famigerata ditta "serissima con quarant'anni di esperienza"..si nel massacrare il paesaggio urbano.
    Dovrebbe essere radiata per le decine di rimozioni che ha subito, non ultima quella della "caciotta" installata con i secchi di plastica riempiti di cemento sullo spartitraffico vicino al parcheggio taxi di piazzale clodio. MA SAPPIAMO BENE TUTTI CHE LA NORMA DELLA CANCELLAZIONE DI TUTTE LE CONCESSIONI DOPO 4 VIOLAZIONI NON E' MAI STATA APPLICATA.
    Per questo cartellone propongo un trattamento "los angeles".
    Subito.

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