giovedì 15 gennaio 2015

Tavolini: è scontro tra Corsetti e la Leonori. Chi vincerà sulle nuove regole del commercio? Come avvenne per il Prip nessun coordinamento tra commissione e assessorato



Chiedo alla Leonori, a nome della Commissione tutta, di smentire immediatamente le sue dichiarazioni sulla ‘non modificabilità’ della proposta di regolamento Osp presentata dalla giunta capitolina [...].  Se non arriverà alcuna smentita, chiederò le dimissioni dell’assessore in occasione del consiglio di domani”.
Questo un estratto delle dichiarazioni rilasciate ieri ad un'agenzia di stampa da Orlando Corsetti, Presidente della Commissione Commercio di Roma Capitale.
Il tema sono le modifiche al regolamento per le occupazioni di suolo pubblico (OSP) e nella giornata di ieri su questo si è riproposta la stessa contrapposizione Assessore Leonori - Presidente Corsetti a cui assistemmo nelle fasi conclusive dell'approvazione del PRIP.

Sulla normativa in materia di OSP da mesi sia la Commissione Commercio che l'Assessorato al Commercio stanno lavorando ma in maniera del tutto indipendente; tanto che ieri il Presidente Corsetti si è trovato a presentare alle associazioni di categoria la sua proposta di modifica proprio mentre l'Assessore Leonori presentava la sua alla stampa. Ed i due testi sono del tutto svincolati l'uno dall'altro, benché normino esattamente la stessa materia!?!

Orlando Corsetti e Marta Leonori

Della proposta della Commissione abbiamo avuto qualche anticipazione riguardo i punti salienti:
- vengono enfatizzati i Piani di Massima Occupabilità, ossia i mini-piani regolatori che a livello di singola via o piazza stabiliscono a priori la massima estensione possibile delle OSP, facendoli divenire lo strumento principale per la concessione di OSP,
- viene inasprito il processo sanzionatorio,
- viene introdotta la possibilità di utilizzare la PEC per tutte le comunicazioni e notifiche tra l'esercente e la PA.

Riguardo invece il testo approvato in Giunta, dobbiamo rifarci a quanto riportato dalla stampa. Essenzialmente:
- viene modificata la tariffazione delle OSP collegandola al singolo "indice stradale", definito dai valori del mercato immobiliare,
- spicca l'aumento del canone per i camion bar, che tornerebbe ai 30 euro al giorno proposti a luglio 2014 ma allora proditoriamente ribassati,
- viene previsto un catalogo per gli arredi, così da uniformarli per tutta la città, e le borchie a terra per delimitare le OSP.

Da queste sommarie informazioni sembrerebbe che entrambe le proposte presentino elementi positivi, anche se sappiamo bene che il diavolo si nasconde in genere nei cavilli. Quello che è inaccettabile è che i due responsabili istituzionali del commercio a Roma non riescano a coordinare efficacemente i loro sforzi ma anzi appaiono guerreggiare ad ogni possibile occasione.

Noi crediamo che la normativa in materia di OSP a Roma vada assolutamente modificata seguendo principi quali:
- la previsione di canoni commisurati ai benefici che l'esercente ha dall'uso del suolo pubblico, aumentandoli considerevolmente per le aree di maggior pregio della città (dove. lo ricordiamo, ancora oggi si paga meno di due euro al mq al giorno) e mantenendoli bassi per le tante strade che i tavolini renderebbero più vive,
- la semplificazione e velocizzazione delle pratiche di ottenimento delle concessioni OSP, riducendo la possibilità di "addomesticamento" dei procedimenti,
- l'individuazione di sanzioni efficaci che scoraggino le occupazioni selvagge, assicurando decoro e sicurezza ma soprattutto una concorrenza leale tra gli esercenti.



Immaginiamo che sia l'Assessore Leonori che il Presidente Corsetti sarebbero d'accordo con tali principi e dunque non dovrebbe essere troppo difficile per loro coordinare i relativi sforzi per predisporre un testo condiviso. Peraltro entrambi fanno parte della maggioranza di governo a Roma, militando addirittura nello stesso partito, per cui è indispensabile che scendano a più miti consigli.

Per la vicenda del PRIP noi confessiamo di avere un pregiudizio positivo nei confronti dell'Assessore Leonori, mentre per la storia della improvvisa riduzione dei canoni per i camion bar del luglio 2014 ne abbiamo uno negativo nei confronti del Presidente Corsetti.
Siamo però ben disposti a metterli da parte questi pregiudizi ed a sostenere lo sforzo congiunto che Assessore e Presidente vorranno fare per far fare un passo avanti alla città anche in tema di OSP.

RT

5 commenti:

  1. se come si dice i camion bar guadagnano anche 1000 euro al giorno, pagarne 10 o 30 non fa molta differenza. ma c'è da scommettere che la solita famiglia guiderà alla lesa maesta.

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  2. Il tema dei tavolini è molto importante per il decoro e l'economia della città, le proposte sembrano interessanti, soprattutto i mini piani regolatori per ogni via e l'uniformità degli arredi. INDISPENSABILI sono le borchie per delimitare le aree, troppe volte si vedono tavoli al di fuori delle strisce verdi o che si prendono tutto il marciapiede.

    C'è da chiedersi, ad ogni modo, cosa aspetti la magistratura a far un po' di chiarezza sulle "poco trasparenti" posizioni della famigerata commissione commercio?
    Mi pare che, come testimoniato dagli articoli di questo blog, già con i mafio-cartelloni ci furono un pelino troppi aiutini da parte di quest'ultima nei confronti delle aziende che gestivano gli impianti pubblicitari(per giunta molti in posizioni illegali rispetto al CdS). Come dite voi, il diavolo è nei dettagli: ebbene cerchiamo di non perdere questa occasione per migliorare la Capitale del Bel Paese!

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  3. Aho ma sti due litigano sempre. E sono pure dello stesso partito

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  4. Tra Leonori e Corsetti, Leonori tutta la vita!!!

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  5. Sono d'accordo con l'ultimo anonimo.

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