martedì 23 settembre 2014

La Grande Bruttezza della domenica....parte 2


Il nostro viaggio nell'orrore domenicale di Roma, sovente spacciato per bellezza, riprende da dove era partito: la stazione di Trastevere.
Sopra, l'immonda strettoia che romani e turisti sono costretti ad attraversare con le buste (per chi arriva da Porta Portese) o le valigie (per chi prende il treno) o semplicemente a piedi per giungere a Circonvallazione Gianicolense e prendere il tram 8.
Il tutto causato dalla bancarella "fuori mercato" posizionata in curva sul marciapiede ad angolo con Via degli Orti di Cesare (tuttora in queste condizioni).


Alla fermata dell'8, notiamo tre cose:

- i turisti che provano a capirci qualcosa leggendo la palina dell'Atac ricoperta di adesivi (ma la concessionaria che gestisce la pubblicità dell'azienda dei trasporti, non le aveva ripulite tutte?)

- transenna di metallo che sostituisce la balaustra devastata in un incidente nel 2011 e non ancora sostituita!

- cartelloni sullo sfondo posizionati non rispettando le distanze minime del CdS (da quanti anni?)

Preso il tram, arrivati a Piazza Cairoli, pieno centro di Roma, a due passi da Largo Argentina: il colpo d'occhio di chi s'incammina verso Campo de Fiori, è questo:


Graffiti sui muri in laterizio (segnalati ai Pics) e automobili parcheggiate in divieto.


E mentre impazza la polemica sulla giustissima chiusura del centro al traffico privato e continua la giustissima battaglia contro tavolino selvaggio e però ci si dimentica delle bancarelle invadenti & autorizzate, ecco la situazione davanti alla stazione Termini: un vero e proprio mercatino delle pulci.


Provare a immaginare una stazione centrale di Parigi; Londra, Madrid e Berlino ridotta in queste condizioni, è impossibile.

2 commenti:

  1. La follia! Chi ha autorizzato bancarelle lì? Oltre che brutte sono molto pericolose. Ci manca solo il rogo rom a piazza della repubblica e poi siamo la degna capitale di questo paese...

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